lunedì 31 marzo 2014

Uniti si vince: appello al PdCI

Quando nel febbraio di quest'anno abbiamo presentato ai cittadini, alle forze politiche e sociali il programma e la proposta innovativa di Sinistra per Paderno Dugnano, la lista civica che rappresenta l'ala sinistra della coalizione che sfiderà il centro destra e il M5S alle prossime elezioni amministrative, non abbiamo avvertito il bisogno di lanciare un appello all'unità.
Non lo abbiamo fatto perché l'unità era, è e sempre sarà il valore più prezioso della nostra tradizione politica. Senza unità, infatti, non è possibile conquistare la fiducia degli elettori i quali oggi più che mai chiedono un cambiamento, si aspettano da noi un messaggio nuovo e un progetto credibile di governo sostenuto da una forte volontà comune.
Dopo due mesi di confronto pubblico sui programmi e sulle soluzioni da dare ai problemi della nostra città, Sinistra per Paderno Dugnano, è riuscita ad ottenere l'appoggio ed il sostegno di due importanti partiti politici nazionali, Sinistra Ecologia e Libertà e il Partito della Rifondazione Comunista. Tali partiti, rinunciando ai loro simboli, hanno deciso di partecipare per la prima volta uniti alla sfida elettorale presentando i loro candidati all'interno della nostra lista civica. Ma a questo grande risultato politico che rafforza tutta la coalizione di centro sinistra manca ancora un importante tassello: l'adesione del Partito dei Comunisti Italiani. 
E' diventato pertanto necessario lanciare oggi un appello con il quale chiediamo al PdCI di riconoscere la validità del progetto di Sinistra per Paderno Dugnano e aderire a una lista civica che ha finalmente dimostrato ai padernesi che la sinistra del 2014 è affidabile e credibile perché è stata capace di unire le sue forze per costruire il bene comune della nostra città.

Mauro Anelli
Carlo Arcari 
Maurizio Cerioni
Paolo Zago

Moai


venerdì 28 marzo 2014

Elezioni: il PRC aderisce alla Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano

Dopo Sinistra Ecologia e Libertà anche il Partito della Rifondazione Comunista ha deciso di aderire all'iniziativa di Sinistra per Paderno Dugnano. Alle prossime elezioni amministrative i suoi candidati si presenteranno insieme a quelli della lista civica promossa da Carlo Arcari, Maurizio Cerioni, Mauro Anelli e Paolo Zago. 
Continua così con successo il percorso unitario avviato tre mesi fa nel campo della sinistra che con questa adesione arricchisce per dimensioni e qualità la coalizione di centro sinistra che sta per definire un programma condiviso e scendere finalmente in campo a sostegno del candidato Sindaco, Antonella Caniato. Qui sotto il comunicato originale diffuso dal PRC padernese.







Centro sinistra: nasce a Paderno il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà


Martedì 1 aprile alle ore 18,00 presso il Caffè Letterario in Piazza Divina Commedia a Paderno Dugnano si terrà la Conferenza Stampa di Costituzione del Circolo di Sinistra Ecologia Libertà. 
Con l'approssimarsi delle Elezioni Amministrative e Europee, Sinistra Ecologia Libertà è impegnata, da un lato, a sostegno del Centro Sinistra per Paderno Dugnano e, dall'altro della lista "L'altra Europa Con Tsipras".
La costituzione del Circolo di Paderno Dugnano di Sinistra Ecologia Libertà rappresenta quindi un momento importante della vita politica padernese e non solo e un preciso impegno di quanti aderiranno al Circolo per rilanciare la Sinistra sul territorio.
Alla Conferenza stampa parteciperà Emilio Ballare, Responsabile Enti Locali, della Federazione Milanese, gli iscritti e simpatizzanti invitati.
Antonio Sposari
Coordinamento SEL Bollatese

Rho-Monza: i cittadini depositano il ricorso al Tar

Giovedì, 20 Marzo 2014, è stato notificato alle controparti, il ricorso al TAR promosso da 41 cittadini di Paderno Dugnano, 2 di Novate Milanese, il CCIRM e Legambiente Onlus, per la richiesta di annullamento, con sospensione dei lavori, dei decreti di VIA e di Localizzazione.
Nei prossimi giorni il ricorso verrà depositato e sarà pubblico.
Si è compiuto un altro passo nella lotta al mostro, un passo importante e impossibile da compiere senza l'aiuto di tutti.
Per questo vogliamo ringraziare coloro che ci hanno supportato operativamente e, ancor più importante, tutti coloro che ci stanno aiutando economicamente.
Al momento abbiamo interamente coperto le spese legali, ma continuiamo la raccolta fondi al fine di avere un fondo che tuteli completamente i ricorrenti in caso di spese di soccombenza.
Il dettaglio economico delle spese è disponibile a questo link. Dal Bilancio emerge che sono stati raccolti 13.643 euro per il fondo ricorso, mentre le donazioni volontarie sono state pari a 5.271 euro. Detratti 6.000 euro di spese di presentazione del ricorso restano disponibili 12.914 euro per sostenere i costi di una eventuale soccombenza.

'Ndrangheta a Paderno Dugnano: il vicedirettore delle Poste torna libero

"Esigenze cautelari affievolite" per il vice direttore dell’ufficio postale di Paderno. Tradotto, Walter La Coce(accusato insieme al direttore Vincenzo Bosco di concorso nell’esercizio abusivo dell’attività finanziaria e corruzione) da sabato non è più agli arresti domiciliari.Resta l’obbligo di dimora per evitare che inquinino le prove. L’ha deciso il Riesame, che ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato. Le indagini, i confronti incrociati, i rilievi degli inquirenti, però, vanno avanti. Sono da approfondire il legame tra le attività della banca delle cosche, sgominata a Seveso ai primi di marzo nell’operazione Tibet (quaranta persone coinvolte, in carcere o ai domiciliari)e le operazioni finanziare autorizzate tra ottobre 2011 e maggio 2013 dai due dirigenti di Poste Italiane, che sono anche stati sospesi dal servizio.
E' quanto scrive oggi il Giorno dando la notizia della rimessa in libertà del dirigente delle Poste padernesi. Nell'articolo si ricorda che secondo i magistrati inquirenti egli avrebbe ricevuto in cambio della sua "collaborazione" con la 'ndrina calabro-brianzola una somma di 400 euro e un lavoro edile gratuito da una delle aziende collegate al clan. La Coce nega tutto e afferma di poter provare che le cose non stanno così, lamenta di essere stato descritto come "un banchiere della 'ndrangheta", un'accusa che gli avrebbe sconvolto la vita. 

Diritti di superficie: sconti elettorali in arrivo per tutti

Il Comitato Cara Terra Mia ci informa sul suo blog che, dopo le dichiarazioni scorrette e non veritiere rilasciate in passato da Sindaco e Vicesindaco sul tema dei diritti di superficie, stanno arrivando in questi giorni nelle caselle postali dei condomini interessati, lettere (o meglio volantini di propaganda elettorale) in cui si annuncia ai cittadini l'arrivo imminente di nuove proposte con sconti che vanno dal 30% al 50% su quelle precedenti.
Le missive che contengono ancora delle affermazioni cento volte smentite dai condomini quali: "siamo stati costretti dalla Corte dei Conti a rivedere le procedure" per giustificare l'applicazione di rincari del 50% e 100% rispetto alle stime reali del valore delle aree, cosa che altri Comuni vicini non hanno fatto. E ancora, relativamente alla Legge di Stabilità 2014 che consente ai Comuni di applicare sconti su queste stime, Alparone e Bogani affermano nella lettera di "avere subito accolto" l'opportunità, mentre non è così dal momento che la norma è del dicembre 2013 e loro hanno atteso per tre mesi la vigilia della campagna elettorale e la fine del loro mandato per farlo. 
Una "furbata" talmente scoperta che i condomini padernesi l'hanno subito denunciata come tale. Inoltre pare che già qualcuno di loro abbia ricevuto dal Comune, oltre alla lettera di cui sopra, anche una proposta concreta di trasformazione. A un condomino di Calderara che doveva pagare 7.500 euro sarebbe stato offerto di pagarne 4.500. 
"E' inaccettabile che Sindaco e Vicesindaco, mentre la materia deve approdare lunedì prossimo in Commissione Territorio e in aprile essere posta all'ordine del giorno del Consiglio Comunale, diano per approvata ai cittadini una decisione che dobbiamo ancora discutere - commenta il Consigliere Capogruppo di PdCI-PRC, Mauro Anelli -. Questa lettera è offensiva per noi Consiglieri perché di fatto nega il nostro ruolo e la nostra funzione dimostrando ancora una volta quale concezione della democrazia e delle istituzioni elettive abbiano questi amministratori".

martedì 25 marzo 2014

Grassi (PD) interroga il Sindaco sul taglio dei pioppi lungo il Seveso

Ricevo dal consigliere Giorgio Grassi del PD il testo dell'interrogazione al Sindaco presentata il 24 febbraio scorso sul taglio "sconsiderato" dei pioppi lungo le sponde del Seveso da parte di AIPO (ex Magistrato del Po) in collaborazione con l'Amministrazione Comunale.
Non venne discussa nella seduta consiliare del 24 febbraio perché dovevano passare 10 gg dalla protocollazione dell'interrogazione. Peccato che il taglio era iniziato nella mattina del 24 senza nessun tipo di preavviso ai consiglieri comunali.

oggetto: interrogazione urgente taglio alberi lungo Seveso a Palazzolo

il sottoscritto consigliere comunale del Partito Democratico Grassi Giorgio
in riferimento ai lavori di taglio alberi lungo il fiume Seveso a Palazzolo sponda est in data 24 febbraio 2014:

1 chiedo i motivi di tale attività;
2 quali sono state le fasi decisionali;
3 per quale motivo la commissione territorio non è stata informata anche informalmente;
4 se la commissione paesaggio è stata coinvolta;
5 se è stato valutato l'impatto estetico e naturale di tale attività;
6 se sono state valutate le situazioni fitosanitarie e statiche degli alberi da abbattere, e se sì, chiedo di ricevere la documentazione tecnica;
7 se è stato valutato l'impatto sul patrimonio economico della città;
8 se sono previsti interventi di reintegrazione;
9 se sono previsti lavori di valorizzazione di tale area;
10 come intende procedere il Sig. Sindaco rispetto alla necessità di presentare il bilancio del verde di fine mandato così come richiesto dalla legge 10/2013.

Vista l'urgenza, chiedo la discussione dell'interrogazione già nel Consiglio Comunale di stasera 24 febbraio 2014, cordiali saluti.
per il Partito Democratico
Giorgio Grassi


Giovani: una politica per aiutarli a sviluppare i loro talenti

Mentre continua a lavorare per costruire insieme agli altri partiti del centro sinistra la coalizione che si presenterà con Antonella Caniato candidato Sindaco e un programma condiviso alle elezioni di maggio, la Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano offre come contributo al dibattito le sue idee in merito alle soluzioni da dare ai bisogni della città. 
Per quanto riguarda le politiche giovanili questo è il capitolo contenuto nel suo programma elettorale.

I giovani hanno bisogno del supporto di una politica dedicata che li accompagni nel percorso di crescita e sviluppo dei loro talenti.
Hanno bisogno di una città che offra loro luoghi dove fare aggregazione sociale, produrre e consumare cultura, sperimentare nuove idee per dare vita a nuovi progetti creativi, ma anche economici e produttivi da costruire e realizzare in autonomia. 
I progetti innovativi che un'amministrazione attenta ai cittadini più giovani può mettere in campo sono tanti, ma basterebbe realizzarne uno subito: il tool box (o cassetta degli attrezzi). Uno spazio comune dove il lavoro autonomo diventa sociale, dinamico, condiviso. Un luogo produttivo dedicati ai giovani professionisti-imprenditori, alle nuove generazioni di freelance, per unire autonomia e contaminazione in un ambiente attivo, collaborativo e sostenibile.
I giovani come protagonisti della progettazione e realizzazione di iniziative ed eventi. Così si traducono le politiche di Sinistra per Paderno Dugnano destinate ai cittadini tra i 18 e i 35 anni: un insieme di azioni e programmi che punta ad investire e valorizzare le risorse umane. 
Nella costruzione delle strategie di sviluppo delle politiche per i giovani l'Amministrazione che verrà si deve avvalere del coinvolgimento anche delle associazioni e istituzioni scolastiche del territorio. Le attività da promuovere dovranno consentire al giovane di "imparare facendo". In conformità al quadro di riferimento europeo, ogni azione dovrà sviluppare le otto competenze chiave per l'apprendimento raccomandate dall'Unione Europea che, se incentivate, favoriscono la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.

Nessuno mi renderà la mia mamma, ma...

Quella che segue è una lettera dura e difficile, da leggere, ma soprattutto da scrivere se ti riguarda in prima persona. Chi l'ha scritta, la nostra concittadina Giovanna Baracchi, l'ha fatto per condividere con noi la tragedia che ha vissuto nei giorni scorsi seguendo passo passo il calvario di sua madre, colpita da emorragia cerebrale una settimana fa e per sei giorni sballottata da un ospedale all'altro, da un reparto all'altro in attesa di un intervento d'urgenza che non è mai stato eseguito fino alla sua morte il sabato successivo. 
Io la pubblico perché dobbiamo sapere che queste cose succedono nella regione che tutti affermano vanta la migliore struttura sanitaria d'Italia e va fiera dei suoi ospedali d'eccellenza. Cose inaccettabili, ma che domani potrebbero capitare anche a noi.

Nessuno mi renderà la mia mamma, ma quello che ho visto in questo periodo nel mio peregrinare ospedaliero mi ha fatto capire quanto sia l'impotenza in cui versano i pazienti che toccano con mano una realtà sanitaria a molti sconosciuta.
Non si tratta solo di malasanità ma di un'umanità che abbiamo perso come uomini o che è caduta in disuso. I corpi trattati quali oggetti su cui si può far opera di studio o addirittura accanimento sono all'ordine del giorno ed è proprio la rassegnazione di noi gente comune che torno a sottolineare mi  spaventa ancor di più, il lasciar perdere," tanto non cambia nulla ", il "tanto poteva accadere ugualmente" ....
Dopo il supplizio di papà con i suoi tre mesi di ospedale San Raffaele, trattato e bistrattato come un vecchio corpo di cui ci si doveva disfare poiché inutile e la mamma sempre accanto a lui assieme a noi figlie. Pensavamo ad un incubo che si sarebbe attenuato con il trasferimento in Emilia Romagna in una clinica riabilitativa sicuramente più a misura d'uomo dove la sedazione è solo un ultimo stadio e non allinenata a medicinali, invece trascorsa qualche settimana ecco apparire il fantasma che ha iniziato ad inseguire la mamma. Inizia con il lento declino della mente che tende a non ricordare cose semplici, il mal di testa ed allora si ricorre al neurologo che richiede una serie di esami da cui non risulta nulla...poi un malore ed una tac all'ospedale di Desio (Mb) sempre tutto negativo, sino a domenica scorsa quando il corpo risulta incontrollabile ed il trasporto all'ospedale Bassini che attraverso un'ulteriore TAC evidenzia due ematomi cerebrali uno a destra e uno a sinistra dovuti a continui sanguinamenti.Così ci dicono che stanno organizzando un veloce trasferimento in altra unità dove esiste la neurochirurgia, ma Niguarda non ha posto e ci vediamo dirottati sul Fatebenefratelli, dove ci informano che bisogna intervenire con asportazione al più presto, ma non il lunedi' bensi' il martedi' successivo.
La mamma sembra ben monitorata anche se debilitata ma il martedi' nonostante la rasatura non viene operata. Mercoledì sala operatoria chiusa si attende così il giovedì. Arriva mia sorella per assisterla alle ore 8 e le dicono che forse sarà nel pomeriggio, la mamma inizia a non rispondere ad avere uno sguardo perso e a toccarsi il capo continuamente. Alla richiesta del perchè ritardare a mia 
sorella viene risposto che i medici san quello che fanno. Entra una giovane donna in camera verso le ore 10 si prepara e viene accompagnata in sala operatoria mentre la mamma ha la bocca aperta e gli occhi chiusi ormai assente. 
Alla una raggiungo l'ospedale e trovandola in quello stato cerco un operatore sanitario, non trovando nessuno inizio ad azionare il pulsante a cui risponde un'infermiera scocciata che visto le mie insistenze la scuote dicendomi che va tutto bene....verso le 15 appare una dottoressa a cui seccata chiedo quando la opereranno e mi dice a breve. La accompagniamo così in sala operatoria, ma la mamma è assente gli occhi velati di lacrime, non risponde accenna un po' con il capo un discreto si al mio "ci vediamo presto ma!" alle ore 17,30 un medico richiede un colloquio a me e mia sorella informandoci che la mamma ha avuto le convulsioni e si è formato un edema cerebrale quindi viene portata in rianimazione. Entro il rianimazione alle ore 19.00 e quello che vedo è devastante: è intubata ha lo stesso sguardo con quelle lacrime, non risponde è sedata....intubata in tutti i modi ha un buco nel collo domando perchè...dicono per iniettarle più velocemente i medicinali. Torna mia sorella il mattino successivo alle ore 12. Senza un briciolo di comunicazione in uno squallido corridoio il medico di turno le dice che non c'è piu' niente da fare è in coma profondo, questione di ore, forse un giorno. "Perchè non ci avete interpellate avevate i nostri numeri di telefono", le viene risposto che non avevano tempo....La mamma muore il giorno dopo alle ore 14.09 senza aver mai ripreso conoscenza.
Cerco il primario della neurochirugia, chiaramente non lo trovo, ma ritrovo il medico che mi aveva parlato il giorno prima a cui vomito addosso tutto ciò che penso, accusando tutti loro che indossano quel camice di aver abbandonato una paziente di non aver considerato quell'urgenza magari privilegiando qualcuno di più giovane e naturalmente la risposta è stata che non era vero. Rimane e permane il dubbio che se fossero intervenuti prima la mamma forse sarebbe viva anche se qualcuno dice forse sarebbe accaduto ugualmente...vero ma intanto ci resta il dubbio...così sempre senza
comunicazione il giorno dopo non è possibile vestirne il corpo perchè è stata ordinata un'autopsia che ovviamente ha sottolineato che si è agito correttamente....peccato che nel correttamente manchi il fatto che la mamma ci ha lasciato...
Un vortice di situazioni che dimostrano il mal funzionamento di una sanità minata da situazioni di tagli e stratagli ma anche di mancanza di personale e soprattutto di un personale non preparato a quella sorta di umanità che per un mestiere del genere dovrebbe rappresentare la priorità.
Fa male al cuore vedere e dover affrontare tali situazioni quando i propri cari perdono la vita per situazioni od inconvenienti che ormai sono all'ordine del giorno dove la peggior cosa è proprio la rassegnazione nell'accettarle.

lunedì 24 marzo 2014

Il Circolo Fotografico 80 di Palazzolo ha organizzato l'edizione 2014 del suo Corso di Fotografia che avrà inizio il 1 aprile. Qui sotto il comunicato stampa e la locandina del corso.

Corso di Fotografia 2014
E’ un corso rivolto a tutti, principianti e fotoamatori già iniziati, che desiderano ampliare le proprie conoscenze di tecnica fotografica. Una considerevole parte del programma, spiega ed entra nel dettaglio della fotografia digitale, con una parte finale dedicata alle nuove tecniche di fotoritocco.
Il corso si terra’ presso la sede del CF80 il MARTEDI’ e GIOVEDI’ di ogni settimana dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Inizio corso: martedì 1 Aprile 2014
Fine corso:da giovedì 29 aprile 2014
Durata corso: n. 11 lezioni
Relatore del corso: Sig. Eugenio Spreggiaro
Per iscrizioni e ulteriori informazioni rivolgersi in sede ogni martedì dalle 21.00 alle 23.00 in via Mazzini, 74 a Paderno Dugnano.
Posti disponibili n. 30, le ammissioni andranno in ordine, cronologico sino ad esaurimento.
Quota d’iscrizione: euro 80, comprende inoltre la tessera CF80 per l’anno 2014.
Il programma del corso è il seguente:
  1. 01.04.14 – Tecniche di ripresa fotografica: i primi passi.
  2. 03.04.14 – La ripresa in digitale. (ripresa in automatismo e regolazioni manuali; qualità e risoluzione immagine; formati di compressione; dimensione immagine e formato stampabile; zoom ottico e digitale).
  3. 08.04.14 – La ripresa in digitale. (ripresa in manuale; bilanciamento del bianco; controllo).
  4. 10.04.14 – Otturatore e diaframma. (relazioni tempo-diaframma; la sensibilità). Esposizione e profondità di campo.
  5. 13.04.14 – Uscita fotografica di gruppo.
  6. 15.04.14 – Tecniche di ripresa fotografica. (l’esposizione, il movimento e la profondità di campo).
  7. 17.04.14 – Gli obiettivi: tipologia e caratteristiche. Tecniche di ripresa fotografica: uso delle ottiche, la prospettiva, lo spazio.
  8. 22.04.14 – Tecniche di ripresa fotografica. (le informazioni e l’aspetto compositivo).
  9. 24.04.14 – Fotoritocco digitale. Correzioni di base (taglio, contrasto, luminosità, colore, ottimizzazione e ritocco immagine).
  10. 27.04.14 – Uscita fotografica di gruppo.
  11. 29.04.14 – Visione e commento delle foto degli iscritti al corso.

domenica 23 marzo 2014

PD: niente primarie la coalizione nascerà dal programma

Il Partito Democratico ha diffuso oggi questo comunicato con il quale ufficializza la sua posizione in merito alla costruzione della coalizione di centro sinistra "con chi è disposto ad impegnarsi per costruire la nostra città futura". I punti fermi per ora sono i seguenti: non si faranno primarie di coalizione, si dovrà lavorare sul programma.

ANTONELLA CANIATO
nasce il progetto
“INSIEME PER LA CITTA' FUTURA”

Paderno Dugnano, 23 marzo 2014
Dopo una serie di incontri con le realtà partitiche e i movimenti civici il cammino di una possibile coalizione, in prospettiva verso le elezioni, si concretizza: incontri e confronti tematici questa settimana definiranno le priorità del progetto di Città Futura e il programma elettorale della coalizione di centrosinistra a sostegno di Antonella Caniato candidata Sindaco a Paderno Dugnano.
Il lavoro di approfondimento sarà impegnativo e riguarderà, oltre che il programma, la condivisione di un metodo di governo che favorisca la partecipazione e la trasparenza e l’accoglimento della Carta di Pisa sulla legalità; entrambi parte integrante dell’accordo sul Patto di governo concordato e sottoscritto dalla alleanza di centrosinistra.
I confini della coalizione si determineranno a breve, dopo un ulteriore rapido giro di incontri, con come finalità definire l’alleanza di programma.
Sulla possibilità di procedere ad elezioni primarie il Partito Democratico, dopo l’ascolto dei partiti e dei movimenti e di un'assemblea aperta con la partecipazione di iscritti e simpatizzanti, non ritiene che ci siano le condizioni politiche per farle.
Prioritario è stato invece, nella maggior parte degli incontri, l’accento sul progetto di Città e, di conseguenza, sul programma condiviso. Si lavorerà quindi soprattutto su questo, su un piano di uguaglianza, attenzione ed equilibrio con le molteplici istanze dello scenario di coalizione.
Antonella Caniato: “Io sono pronta. Pronta ad affrontare la sfida per il cambiamento della nostra città, pronta a contrastare le scelte che hanno spento il nostro territorio, pronta a fare ciò che in questi ultimi anni non è stato fatto. 
Pronta ad assumermi la responsabilità di questo progetto, insieme con chi è disposto ad impegnarsi, per costruire la nostra Città Futura.

Quanto pesano i blog in politica?

Alla vigilia della campagna elettorale per le Amministrative 2014 una riflessione è d'obbligo: quanto pesano politicamente i blog?
Pesano, questo è certo, dal momento che due blogger cittadini saranno protagonisti della prossima competizione elettorale alla quale parteciperanno come fondatori, coordinatori e promotori di due liste civiche: Unirsi per Cambiare e Sinistra per Paderno Dugnano. Queste formazioni sono inedite nel panorama politico padernese e si rivolgono ambedue all'elettorato dell'area di centro sinistra.
I blogger in questione sono Giovanni Giuranna de "La Scommessa" e Carlo Arcari di Padernoforum. I loro due blog sono nati uno dopo l'altro tra il 2008 e il 2009 per esprimere differenti punti di vista e opinioni sulla realtà politica, sociale e culturale della nostra città, parteggiando in modo diverso e con linguaggi e accenti diversi per lo schieramento d'opposizione alla giunta di centro destra.
Non sono stati gli unici blogger ad animare il web padernese che ne conta e ne ha contati altri in questi cinque anni, ma sono i soli che hanno portato avanti coerentemente il loro impegno di informazione e commento fino a trasformarlo in un'iniziativa politica autonoma che si misurerà tra due mesi nelle urne. Il primo lo ha fatto lanciando sul web un appello al quale hanno risposto centinaia di persone, il secondo tramite il blog ha promosso e organizzato nei mesi scorsi una serie di incontri finalizzati a discutere e condividere un nuovo programma di governo di sinistra.
Perché ciò è avvenuto? Alla domanda dovrebbero rispondere i partiti e i gruppi che costituisco il "sistema" politico tradizionale i quali oggi parlano tutti di "ascolto", ma di fatto in questi anni non hanno mai riconosciuto che proprio i blog erano uno dei più potenti mezzi d'ascolto e di coinvolgimento dei cittadini. 
Speriamo che domani, se la coalizione di centro sinistra saldamente costituita vincerà le elezioni, i futuri governanti sapranno fare tesoro di questa lezione e utilizzeranno i social media in un nuovo progetto di comunicazione sociale al servizio della città.

sabato 22 marzo 2014

Leganti Naturali: i cittadini chiedono notizie l'amministrazione non risponde

Ricevo dal "Comitato Leganti Naturali No Grazie" la seguente lettera inviata allla stampa nella quale si denuncia la totale non volontà del Comune di Paderrno Dugnano di fornire ai cittadini padernesi informazioni in merito a quanto sta accadendo nell'impianto della Leganti Naturali Srl.


Buongiorno, desidero portare alla vostra attenzione la grossa difficoltà che noi cittadini, uniti in comitato, dei quartiere di Paderno Dugnano e del Villaggio Ambrosiano stiamo avendo nel conoscere cosa avviene all'interno della fabbrica Leganti Naturali srl e della qualità dell'aria che respiriamo. L'odore nelle ultime settimane è notevolmente diminuito ma non sappiamo se questo è dovuto allo scrubber, che dovrebbe essere stato installato, o se la fabbrica sta lavorando o meno. A riguardo non c'è nessuna informazione. Il 13 gennaio 2014 e poi il 17 Febbraio abbiamo posto delle domande all'amministrazione comunale.
Sommarizzo la risposta che ci è stata fornita il 18 febbraio dall'Ufficio Ambiente del nostro Comune:
- I dati relativi ai processi produttivi in ingresso e uscita dell'azienda Leganti Naturali srl , nonché le caratteristiche chimico fisiche dei materiali utilizzati e del prodotto finale sono reperibili nell'Autorizzazione Integrata Ambientale. 
- Il monitoraggio ARPA è relativo alla qualità dell'aria e misura le concentrazioni di ammoniaca media settimanale, pertanto tali monitoraggi vi verranno inviati  non appena in possesso dei dati relativi alla terza settimana dopo l'attivazione dello scrubber.
- Si comunica che la ditta non prevede emissioni in atmosfera, se non la presenza di ammoniaca (NH3), la quale è monitorata costantemente dagli organi competenti.  
Abbiamo colto l'invito e ci siamo letti con molta attenzione, da profani del settore, l'allegato tecnico del d.d.s. n. 7943 del 3 settembre 2013 e abbiamo integrato le domande precedenti, inviando una lettera il 28 febbraio all'Ufficio Ambiente, che riassumo nei punti essenziali:   
 Vogliamo conoscere i dati sulla qualità dell'aria registrati dalla centralina EcoBat installata all'interno del cortile della Scuola Primaria E. Curiel di Via Trieste distante 500 mt dalla fabbrica.
Vogliamo conoscere la qualità dell'aria in tutte le sue componenti  nelle adiacenze della fabbrica e in prossimità delle abitazioni limitrofe.
Richiediamo la pubblicazione del monitoraggio giornaliero dell'ammoniaca in atto presso la Leganti Naturali srl 
Vogliamo conoscere la composizione chimico fisica delle scorie da inceneritore sia pericolose che non pericolose (CER 19 01 11 e 19 01 12) trattate all'interno della fabbrica. 
Vogliamo conoscere, all'interno della sezione di accettazione descritta nel documento sopracitato , il tipo di controlli e la frequenza degli stessi. 
La Leganti Naturali dichiara : " Nell'impianto di stoccaggio degli additivi e dei reattivi sono presenti modeste emissioni in aria". Vogliamo conoscere la composizione delle emissioni e la composizione dei reattivi e additivi.
La massima capacità di messa in riserva nel bunker (stoccaggio) dichiarata dalla Leganti Naturali srl è di 4700 ton. Come mai in dicembre 2013 si è arrivati ad avere 10000 ton in attesa di lavorazione. Abbiamo letto che è previsto nel caso di fermo impianti di utilizzare le vasche di pretrattamento. Ci chiediamo, visto che era la prima fornitura ed i fase di inizio attività, perché la Leganti non ha fermato il conferimento di nuovo materiale e ha raggiunto le 10000 ton, più del doppio di quanto previsto. 
La Leganti Naturali srl dichiara: "che verrà installato un sistema a portale che permetta di effettuare in tempo reale il controllo radiometrico del veicolo in transito, identificando così l'eventuale presenza di sostanze radioattive all'interno del carico trasportato ". Riteniamo che ad oggi questo sistema sia stato installato. Quindi ci chiediamo, visto che pensiamo che la radioattività non si manifesti durante il trasporto, perché questo controllo non viene eseguito all'uscita dell'azienda in cui è stato prelevato il materiale. In questo modo si eviterebbe di portare a spasso per il territorio materiale radioattivo.
Il 14 marzo abbiamo sollecitato una riposta. Noi siamo fermamente convinti che per tranquillizzare i cittadini che abitano nei quartieri limitrofi alla fabbrica l'unico modo sia  far conoscere con la massima trasparenza i dati completi sulla qualità dell'aria e sul contenuto di tutti i materiali  trattati all'interno della fabbrica Leganti Naturali srl. Ad oggi purtroppo registriamo una chiusura e un silenzio assordate su questi temi.

Renato Lunardi
Comitato Leganti Naturali .. No Grazie 
villaggioambrosiano@gmail.com
renatolunardi@hotmail.it

venerdì 21 marzo 2014

Comune: liste elettorali istruzioni per l'uso

Sul sito comunale è stata pubblicata oggi questa informativa sulle elezioni amministrative di maggio 2014.

Il prossimo 25 maggio 2014 si svolgeranno le elezioni per il Parlamento Europeo. La data delle elezioni amministrative (sindaco e consiglio comunale) verrà fissata con Decreto del Ministero dell'Interno non oltre il 55^ giorno precedente a quello della votazione (art. 3 L. 7.6.1991 n. 182) che presumibilmente coinciderà con la data delle elezioni europee. La data verrà resa pubblica con manifesto da pubblicarsi 45 giorni prima della data della votazione (art. 18 DPR 16.5.1960 n. 570 e s.m.e.i.). Non si vota più per il presidente della provincia e il consiglio provinciale.
In attesa dell’indicazione della data per le elezioni amministrative, presso l’ufficio elettorale del comune è disponibile, per i partiti, gruppi e movimenti politici interessati a presentare candidature per la carica di sindaco e di consigliere comunale un kit provvisorio contenente:
  • una pubblicazione riassuntiva dal titolo “Elezione diretta del sindaco e consiglio comunale 2014”.  Si tratta di un testo con informazioni specifiche per la presentazione delle candidature e contenente dei fac-simile di modelli da utilizzare. Il testo, in questa fase, è ovviamente ufficioso e manca di tutti i riferimenti temporali.
  • modello di dichiarazione di presentazione di un candidato alla carica di sindaco e di una lista di candidati alla carica di consigliere comunale per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
  • modello di atto separato per la raccolta delle sottoscrizioni dei presentatori della lista.
  • modello di dichiarazione di accettazione della candidatura alla carica di sindaco per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
  • modello di dichiarazione dei delegati della lista per il collegamento con il candidato alla carica di sindaco per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
  • modello di dichiarazione di accettazione della candidatura alla carica di consigliere comunale.
  • modello comunicazione disponibilità ad effettuare le autenticazione sottoscrizioni.
Il materiale potrà essere richiesto direttamente allo sportello nei seguenti orari:
dal lunedì al venerdì: dalle ore 8.15 alle ore 12.30
il lunedì, martedì e giovedì altresì dalle ore 16.45 alle ore 17.45
oppure a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: elettorale@comune.paderno-dugnano.mi.it

Per ulteriori informazioni telefonare, negli orari sopra indicati, ai seguenti numeri: 02.91004 465/426

Resistenza: itinerari della Memoria in Valsassina

Quest'anno l'iniziativa dell'ANPI padernese, "Itinerari della memoria", ci porterà in Valsassina a Casargo (Lecco) dove nell'estate 1944 la Brigata Partigiana F.lli Rosselli, aveva "liberato" una vasta area compresa tra la Valsassina e la bassa Valtellina.  Nell'ottobre di quell'anno la Brigata venne attaccata da diversi reparti tedeschi e repubblichini e dopo aver sostenuto una serie di scontri sanguinosi fu costretta ad abbandonare le posizioni, sganciarsi e attraverso la Valtellina sconfinare ai primi di dicembre in Svizzera. Diversi partigiani catturati durante i rastrellamenti vennero fucilati a Casargo e nei paesi vicini. Di seguito il programma dell'iniziativa alla quale è possibile iscriversi entro il 29 marzo.


giovedì 20 marzo 2014

Elezioni comunali: ultime novità a destra e a sinistra

Il diario elettorale padernese questa settimana registra delle novità soprattutto sul fronte del centro destra. Sabato 22 aprile la lista Di Maio presenterà la sua squadra e i suoi programmi oltre che il suo neo coordinatore Francesco Rienzo. Per ora sulla pagina Facebook dell'evento ci sono solo 13 partecipanti e 4 "forse" su 170 invitati, dati che consentono di misurare alla vigilia dell'evento la consistenza della risposta cittadina all'invito. 
Laureato in Giurisprudenza e praticante avvocato, Rienzo è stato fondatore e tuttora gestore del sito Paderno7 on air, megafono della giovane destra cittadina. Cinque anni fa alle elezioni comunali si candidò nella Lista Di Maio è raccolse 32 voti di preferenza.
Altra novità sempre nel campo dello schieramento che appoggia il sindaco uscente di cui è data per certa la ricandidatura, anche se di ufficiale per ora non c'è nulla, è la discesa in campo della lista civica che fa capo all'assessore alle Politiche Sociali, Alberto Ghioni di cui si parlava da diverso tempo.
E' una lista che appoggia la maggioranza uscente di cui decanta le lodi nel suo comunicato di presentazione nel quale i promotori di "Paderno Dugnano cresce" (questo il nome della lista) affermano: "Siamo convinti che chi ha amministrato in questi anni abbia fatto del suo meglio per far crescere la città e per questo la responsabilità di chi verrà eletto alle prossime elezioni è quella di raccoglierne il testimone e proseguire su di una strada di continuo miglioramento".
Sul fronte opposto, quello del centro sinistra la notizia degna di nota è quella che riguarda il consigliere comunale capogruppo dell'Italia dei Valori, Maurizio Cerioni il quale ha annunciato con un comunicato stampa la sua uscita dal partito di Di Pietro e il suo ingresso in Sinistra Ecologia e Libertà. 
Cerioni, cofondatore della Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano, nel comunicato spiega le ragioni della sua scelta, rivendica le sue lotte e il suo impegno soprattutto sul fronte della legalità e afferma: "Presto a Paderno Dugnano aiuterò a costituire il primo circolo di SEL, unico partito che al momento appoggia Sinistra per Paderno Dugnano, di cui sono tra i promotori e per la quale sarò candidato".

mercoledì 19 marzo 2014

Centro destra: Commissione Capigruppo elettorale

La Commissione Capigruppo che si riunirà domani sera è stata usata dal centro destra padernese per riaffermare il profilo politico dell'alleanza che si presenterà unita alle prossime elezioni. 
Il centro sinistra sta portando avanti il dibattito sul suo programma elettorale con incontri e confronti tra forze politiche. La maggioranza di centro destra che confermerà candidato sindaco, Marco Alparone, lo fa invece a colpi di ordini del giorno controfirmati dai partiti che lo sostengono.
E' quanto emerge dalla lettera di convocazione della riunione che è stata inviata ai capigruppo dal Presidente del Consiglio Comunale, Papaleo. Nel documento infatti si legge:
"Ad integrazione dell’ordine del giorno della seduta della Commissione dei Capigruppo, convocata per giovedì 20 marzo 2014 alle ore 18.30 presso la Sala Giunta, si inseriscono i seguenti punti:
· Ordine del giorno  ad oggetto: “Richiesta di esclusione dal patto di stabilità delle spese sostenute per le calamità naturali” presentato dal gruppo consiliare Lega Nord – Lega Lombarda per l’Indipendenza della Padania;
· Ordine del giorno ad oggetto: ”Il diritto del popolo lombardo alla compiuta attuazione della propria Autodeterminazione” presentato dal gruppo consiliare Lega Nord – Lega Lombarda per l’Indipendenza della Padania  e dai consiglieri Scurati Paolo e  Romano Benito Cavalletto;
· Ordine del giorno a sostegno dei nostri Militari e dell’illegale loro detenzione in India presentato gruppo consiliare Lega Nord – Lega Lombarda per l’Indipendenza della Padania  e dai consiglieri Scurati Paolo, Romano Benito Cavalletto, Filippo Benedetti e Antonio Sorrentino".
Il secondo  Odg è firmato solo da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord, il terzo invece da tutti i capigruppo della maggioranza, NCD e Lista Di Maio compresi.
Si tratta, come si evince, di una manifestazione di politica elettorale che avendo come oggetti temi sui quali il Comune non ha competenza, strumentalizza la Commissione per segnalare pubblicamente che l'alleanza di centro destra alla vigilia delle elezioni rende omaggio con una logica di scambio alle rispettive bandiere ideologiche, cioè l'indipendenza della Padania da un lato e l'onore dell'Esercito nazionale dall'altro. 
Uno scambio assolutamente incoerente  nei contenuti perché una cosa (l'indipendenza della Padania) nega l'altra (l'Esercito Nazionale), ma evidentemente quel che preme ai partiti del centro destra è affermare con un atto formale che per loro il potere viene prima dei valori, oggetti immateriali che si possono sempre scambiare come figurine Panini.
Io se fossi un capogruppo dell'opposizione mi rifiuterei di partecipare a questa Commissione per rispetto delle istituzioni e dei cittadini.

"Free Palestine" al circolo Arci di Palazzolo


martedì 18 marzo 2014

Centro sinistra: una settimana per diradare la nebbia

A due settimane dalla conclusione delle primarie del Partito Democratico e a un mese dai primi incontri tra le forze politiche, il fronte del centro sinistra è ancora sostanzialmente in attesa.
Gli incontri tra le diverse forze politiche potenziali alleate non ci sono stati o sono andati molto a rilento. Nei giorni scorsi la Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano ha incontrato per la prima volta il gruppo di Giuranna per proporre l'avvio di un confronto sul programma e nei prossimi giorni incontrerà PRC e PdCI con lo stesso obiettivo. Il Partito Democratico padernese  ha concluso ieri il suo lento giro di consultazioni incontrando PdCI e PRC, e stasera ha in programma un attivo del circolo per "fare il punto della situazione".
Ma la situazione appare ancora avvolta dalla nebbia. I punti da chiarire sono tanti. Oggi gli Ecocivici e la Lista di Giovanni Giuranna hanno deciso di dar vita ad un'unica lista con Giuranna candidato sindaco. Il PD deve dire se intende correre da solo o aprirsi a una coalizione e soprattutto se ci saranno primarie di coalizione oppure no. Se non ci saranno, Giuranna e gli Ecocivici che sono gli unici soggetti ad averle poste come una condizione, accetteranno di entrare in coalizione riconoscendo Antonella Caniato come il candidato comune o andranno da soli con il loro candidato?
In attesa che il vento della politica diradi la nebbia, Sinistra per Paderno Dugnano sta completando il suo programma elettorale e dopo quelli sulla Legalità e sulla Casa, ha intenzione di organizzare nuovi incontri pubblici nei quartieri su altri i temi qualificanti per favorire il confronto tra le diverse forze del centro sinistra e i cittadini. Un atteggiamento costruttivo che si basa sulla convinzione che quella della coalizione sia la strada maestra da percorrere.
Ci auguriamo che il Partito Democratico forza principale del centro sinistra si apra al più presto al confronto programmatico per poter definire in tempi brevi il profilo politico dell'alleanza e iniziare a comunicare un progetto di governo condiviso ai cittadini elettori. Nel frattempo Sinistra per Paderno Dugnano sta completando la lista dei suoi candidati e quando sarà il momento presenterà la squadra ai cittadini.

domenica 16 marzo 2014

Tutela e promozione della salute pubblica: un impegno del centro sinistra

La Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano offre al confronto della futura coalizione di centro sinistra questo contributo sul tema importante della salute pubblica a firma di Stefano Mora.

Tutela e promozione della salute pubblica
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse
della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. (Costituzione della Repubblica Italiana Art. 32)

Un aspetto apparentemente secondario, ma estremamente importante nella definizione di un programma elettorale per la prossima giunta comunale è quello relativo alla tutela e la promozione della salute. Il sindaco è la massima autorità in tema di salute. La sua funzione è importante e in alcuni casi può risultare cruciale. É fondamentale quindi che vi sia una forte consapevolezza in merito da parte di tutte le componenti di una eventuale coalizione e del candidato sindaco, che porti ad un’azione improntata su alcuni cardini imprescindibili:
  • ascolto delle istanze dei cittadini e, nel caso di aziende, dei lavoratori
  • accurata informazione sui singoli problemi
  • interventi tempestivi e mirati alla tutela e salvaguardia della salute pubblica
Il problema della tutela e promozione della salute non è certamente una questione circoscrivibile d un territorio limitato come quello comunale. Tuttavia, alcune riflessioni di carattere generale possono aiutare a capire cosa è possibile proporre ed attuare anche in un ambito ristretto e con poche risorse economiche.
Recentemente l’autorevole rivista medico-scientifica “The Lancet” ha pubblicato un articolo molto circostanziato che riporta dati allarmanti sull’effetto della crisi economico-finanziaria e i provvedimenti che ne sono scaturiti in Grecia (Kentikelenis A, Karanikolos M, Reeves A, McKee M, Stuckler D. Greece’s health crisis: from austerity to denialism. Lancet 2014;383:748-53). Negli ultimi anno non solo è aumentata la mortalità in generale, ma anche quella da suicidi e quella neonatale ed infantile, arrivata a livelli difficilmente riscontrabili nel resto d’Europa. Si registra anche un aumento dell’incidenza di malattie infettive e nuove infezioni da virus HIV. Il peggioramento delle condizioni di salute collettiva coincide con la drastica riduzione delle risorse allocate alla sanità. Attualmente la nostra realtà non è così compromessa, ma gli indicatori disponibili certificano negli ultimi anni un notevole peggioramento. Accanto ad un costante aumento della spesa pro capite per farmaci, si osserva un declino delle condizioni di salute. A questo riguardo interessante è l’articolo di Stefania Divertito apparso su “pagina 99” (http://www.pagina99.it/news/scienza/4409/Lo-dicono-i-dati--prendiamo.html). La valutazione dello stato di alute del nostro paese è fornita dal servizio bio-statistico della Commissione Europea, i cui dati aggiornati di recente sono disponibili al seguente indirizzo web: http://ec.europa.eu/health/indicators/indicators/index_en.htm. Si evince che anche da noi la tendenza al peggioramento coincide con i tagli alla sanità ed alla ricerca.
In una situazione come la nostra, e con gli esempi di altre realtà simili, appare oggi più che mai necessario un intervento di tipo culturale, che contrasti la carenza di risorse e valorizzi quanto di buono il territorio può offrire. La nuova giunta comunale dovrebbe a mio avviso farsi promotrice di campagne di informazione ed eventi pubblici mirate alla prevenzione delle patologie più comuni, e alla promozione di stili di vita sani. Tutto questo è possibile a costi contenuti, valorizzando ed utilizzando canali di informazione a basso costo (sito del comune, blog, ecc) e coinvolgendo le strutture sanitarie del territorio. La promozione di interventi nelle scuole può anche indirizzare comportamenti e correggere abitudini sbagliate.
Stefano Mora

sabato 15 marzo 2014

Ambiente: chiesto al Sindaco il bilancio degli alberi di fine mandato


I circoli  e gruppi ambientalisti di Paderno Dugnano hanno presentato la richiesta di conoscere il bilancio arboreo di fine mandato, previsto per legge, del censimento del numero di alberi presenti all’inizio del mandato e a conclusione di mandato. Le leggi di cui si fa riferimento sono la legge n. 113 del 29 gennaio 1992 (Un albero per ogni nato), in cui si obbliga il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, e la legge n. 10 del 14 gennaio 2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani), in cui si obbliga che “due mesi prima della scadenza naturale del mandato, il Sindaco renda noto il bilancio arboreo del Comune, indicando il rapporto tra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso, dando conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza”.

Antifascismo in piazza a Senago


giovedì 13 marzo 2014

Sinistra per Paderno Dugnano: un "Piano Casa" comunale

Utilizzo di fondi europei per il social housing, ristrutturazione del patrimonio pubblico esistente sulla base dei nuovi bisogni sociali, coinvolgimento del patrimonio privato sfitto o abbandonato, agenzia metropolitana dell'abitazione sociale. Questi alcuni spunti innovativi di intervento pubblico sul tema dell'abitare che sono stati al centro della discussione ieri sera a Calderara all'incontro promosso dalla Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano.
A introdurli con alcuni esempi di realizzazioni possibili è stata l'assessore alla Casa del Comune di Milano Daniela Benelli che ne ha discusso con l'architetto Paolo Zago il quale ha svolto un'analisi della realtà abitativa padernese.
"23 alloggi riservati ai giovani in cambio di attività di interesse sociale e di vicinato solidale in quartieri popolari. Con questo progetto sperimentale, il Comune di Milano intende rispondere al bisogno di casa e di autonomia espresso da giovani, studenti, ricercatori, lavoratori fuori sede, disposti a dedicare il proprio tempo agli altri, ad esempio ad anziani e disabili, in cambio di un alloggio". Così l’assessore Daniela Benelli è intervenuta illustrando alcuni progetti realizzati. "Cerchiamo anche di favorire l'aumento dei canoni concordati che a Milano è pari al 5% contro il 40% di Firenze. Come Comune possiamo studiare una serie di agevolazioni ai proprietari che si inseriscono in questo solco: l'abbassamento dell'aliquota Imu per la seconda casa e l'istituzione di un fondo di garanzia contro la morosità incolpevole. Il pubblico si può fare garante del pagamento dell'affitto". Ultima proposta l'Agenzia dell'Abitare Sociale che dovrebbe coinvolgere tutti i comuni della futura Città Metropolitana mettendo in contatto domanda e offerta di alloggi sociali per consentire una gestione su scala territoriale dei bisogni e delle iniziative pubbliche. "Una cosa però dobbiamo metterci bene in testa: nessuna politica della casa può essere a costo zero. Ci vogliono investimenti pubblici" ha concluso Benelli.
La realtà padernese della domanda di casa è stata descritta da Paolo Zago che ha scattato questa fotografia sulla base degli ultimi dati disponibili: 19.285 famiglie che nel 23% dei casi è in affitto. Uno stock di 19.100 alloggi di cui circa 2.800 tra case comunali, IACP e 167. Una domanda di case a canone sociale e moderato in aumento pari a circa 228 domande il 90% delle quali resta inevaso. Il tutto in una realtà di continuo degrado del lavoro e del reddito che secondo le ultime previsioni vedrà in Lombardia dal 2015 al 2019 il 42% delle famiglie rivolgersi all'affitto agevolato e il 17% al canone sociale.

mercoledì 12 marzo 2014

Case 167 e abitazione sociale: questa sera a Calderara

Case 167 e diritti di superficie. In vista delle elezioni di maggio la giunta di centro destra e in particolare l'assessore leghista Bogani cercano di recuperare il terreno perduto su questo fronte e annunciano sconti del 50% sulle proposte di riscatto. Lo fanno invocando la legge che sarebbe cambiata e che consentirebbe loro di farlo mentre quella precedente non lo consentiva.
Insomma continuano a dire mezze verità e cercano disperatamente di convincere i loro elettori che se avevano raddoppiato o triplicato le tariffe di riscatto nel 2011 non era per loro decisione. Il tentativo andrà a vuoto come sono andate a vuoto le loro proposte respinte dai cittadini e smentite mille volte dal Comitato Cara terra mia e dal centro sinistra che ha sempre indicato come inique le proposte basate su stime inattendibili che triplicavano il valore reale di mercato degli immobili e rendeva inaccettabili le tariffe. 
Inoltre Bogani e Alparone sostenevano di non poter fare sconti sulle cifre proposte mentre non riuscivano a spiegare il perché tutte le città attorno a Paderno lo facevano. 
Risultato, la politica fallimentare della giunta di destra ha prodotto il quasi totale rifiuto di aderire alle proposte perché i padernesi non sono nati ieri e sanno fare i loro conti. Così facendo però hanno procurato un danno all'amministrazione che poteva incassare fondi preziosi per sostenere servizi e investimenti nel settore della casa e non ha potuto farlo
Su questo tema il Partito Democratico e il candidato Sindaco, Antonella Caniato, hanno emesso oggi un comunicato nel quale si ribadisce che la futura giunta di centro sinistra rivedrà tutta la politica relativa alle case 167 con stime e proposte più eque perché aderenti alla realtà e non al desiderio di fare cassa sulle abitazioni sociali. 
Di case 167 e Social Housing si parlerà questa sera al Consiglio di Quartiere di Calderara per iniziativa della Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano. Alla serata parteciperà l'Assessore alla Casa del Comune di Milano, Daniela Benelli che si confronterà con  l'architetto Paolo Zago sull'abitazione sociale nelle politiche abitative a sostegno dei cittadini.

Centro sinistra: basta agitazione è tempo di fare politica

La coalizione di centro sinistra sta tentando faticosamente di decollare. Il Partito Democratico ha iniziato a incontrare le altre forze politiche che potenzialmente potrebbero far parte della coalizione, ma appena partito questo giro di consultazioni subito si è visto che definire un programma comune e costruire un'alleanza solida attorno al suo candidato sindaco non sarà facile.
L'autocandidato, Giovanni Giuranna, due giorni dopo aver incontrato il PD ha spiccato una "grida" nella quale intimava a tutti di fare le primarie di coalizione entro il 30 marzo. Ad appoggiarlo gli Ecocivici che avevano già cercato un mese fa di imporlo agli altri come candidato unico senza successo.
Appare evidente che questo approccio non è accettabile perché non è quello di chi vuole discutere alla pari con gli altri per arrivare a una sintesi comune, ma al contrario di chi cerca di prevaricare e imporre il suo punto di vista. In pratica Giuranna e i suoi amici non si comportano come "alleati" del centro sinistra, ma come un soggetto esterno al centro sinistra che si propone di "scalarlo" con metodi molto discutibili, fatti di forzature, fughe in avanti e richieste di rottamazione dei partiti e della politica.
E' ora di dire basta a tutta questa agitazione a vuoto che rischia di affondare la coalizione prima ancora che venga varata. Appare evidente che se il centro sinistra vuole battere la coalizione di centro destra deve mettere in campo uno schieramento all'altezza delle necessità, cioè ampio e coeso come quello che scenderà in campo a sostegno della ricandidatura di Alparone. Un'alleanza che vede già schierati quattro partiti nazionali (FI, NCD, Lega, Fratelli d'Italia) e la lista civica Di Maio, uniti da cinque anni di governo. E deve battere anche il Movimento 5 Stelle che cercherà per la prima volta di raccogliere il voto di protesta per conquistare una forte presenza in Consiglio Comunale. 
Il centro sinistra questa alleanza deve ancora costruirla, ma per riuscirci tutti quelli che intendono farne parte devono capire che questo è il momento di fare politica, parlare di politica e dare contributi politici seri. Portando avanti i rispettivi contenuti con iniziative rivolte da un lato ai cittadini elettori e dall'altro alle forze politiche con le quali si devono alleare e con le quali devono necessariamente confrontarsi sulle priorità del programma comune.
Come ha fatto finora la Lista Civica Sinistra per Paderno Dugnano che ha organizzato la settimana scorsa una serata di riflessione e confronto con il magistrato Walter Mapelli sulle politiche per la legalità che un'amministrazione deve avviare per combattere l'infiltrazione mafiosa sul nostro territorio e che stasera ne ha organizzata un'altra sul tema dell'abitazione sociale e delle politiche per la casa con la presenza dell'Assessore alla Casa del Comune di Milano.
Lavorare per il bene comune, del centro sinistra e della città, ecco quello che i cittadini elettori si aspettano di vedere da chi si propone di governarli, non la solita immagine scomposta di un'alleanza riottosa alla collaborazione.
Faccio pertanto un appello a Giuranna e ai suoi amici di porre fine una volta per tutte all'agitazione a vuoto che può solo danneggiare l'alleanza e la mette a rischio di rotture anticipate. La coalizione è una difficile e fragile costruzione che si può realizzare solo lavorando insieme a questo fine, facendo ognuno la propria parte e dando ognuno il proprio contributo, che non può essere quello di chi unilateralmente fissa le date e detta le scelte.

martedì 11 marzo 2014

PD: basta forzature, la coalizione è ancora da costruire

Ricevo dal candidato Sindaco del Partito Democratico, Antonella Caniato, e dal coordinatore cittadino del PD, Oscar Figus, il seguente comunicato stampa.


Elezioni
Paderno Dugnano, 11 marzo 2013 - Continuano gli incontri del Partito Democratico di Paderno Dugnano e di Antonella Caniato – scelta candidato Sindaco del PD dalle primarie del 2 marzo scorso – con le forze di centro sinistra e le espressioni civiche più vicine a noi in vista della costruzione di una possibile coalizione per le elezioni amministrative del prossimo maggio.
Un percorso – peraltro ampiamente annunciato – che ha come obiettivo la ricerca di sinergie e programmi comuni (ma anche identificare eventuali criticità) al fine di affrontare non solo la prossima campagna elettorale ma, soprattutto, garantire – in caso di vittoria - governabilità e coesione frutto di una visione comune, di rinnovamento e di cambiamento per questa nostra Città da cinque anni addormentata.
Stupiscono quindi le continue fughe in avanti del gruppo che fa capo all’appello “Unirsi per Cambiare” che ha già fissato la data di primarie di coalizione prima ancora che sia stata definita la coalizione.
Ci siamo incontrati con Loro venerdì scorso e questo percorso è stato spiegato con chiarezza: pur comprendendo la necessità di fare in fretta non possiamo prescindere dall’esigenza di lavorare seriamente confrontandoci con tutti e decidendo insieme.
Perché, lo diciamo da tempo, le primarie sono uno strumento straordinario di partecipazione (e nel nostro Paese ne siamo ancora gli unici promotori), ma per farle devono esistere delle condizioni: che esista un sentire comune, un riconoscimento di legittimità reciproca, un operare insieme e tempi congrui. E restano uno strumento.
Il Partito Democratico sta facendo il proprio percorso incontrando tutti i potenziali alleati e confrontandosi per costruire un patto di coalizione che riguardi non solo tempi e strumenti per la campagna elettorale, ma soprattutto le convergenze per governare dopo. Perché per noi è certo importante unirsi, ma – soprattutto – è essenziale poter lavorare insieme.

Angelo Villa, testimone della Resistenza

Ieri Angelo Villa, partigiano di Paderno Dugnano, ha compiuto 90 anni. L'amica Giovanna Baracchi mi chiede di pubblicare queste poche parole a lui dedicate.

Angelo Villa partigiano della nostra sez. Cazzaniga di Paderno Dugnano compie 90anni. Angelo ha guidato la sezione dal 1985 e l'ha resa una fra le più attive della provincia di Milano raggiungendo un alto numero di iscritti. Membro della Brigata autonoma San Giusto e della 167a Brigata Garibaldi della Breda è tuttora Presidente onorario della nostra sezione
Lucido come non mai sia alla mia telefonata che nella mia visita ne ha approfittato per rendermi partecipe di quello che un ventenne come lui in quel tragico inverno tra il 1944 e il 1945 lo rese cosi' "resistente". Episodi che parlano di tanta povertà, di tanta povera gente stremata dalla guerra, dalle torture, da quella mancanza di libertà e parola che li portò alla ribellione.
Sai, avevo tanta, tanta paura quando quel giorno davanti al cinema venni additato dal prete di Palazzolo alle camicie nere con la frase "Eccolo lì". Proprio la paura mi fece trovare il coraggio di strattonare e spingere il sacerdote facendolo cadere trovando così la via della fuga. E lo stesso prete anni dopo fece di tutto per farmi licenziare dalla Breda poichè risaputo anche in paese che ero un comunista.
Il sorriso e le parole di Angelo arrivano al cuore quando gli domando cosa accadde nelle successive giornate a quel 25 aprile ed il sentimento di impotenza si impadronisce di lui nel racconto di un episodio che lo vedeva assieme ad altri due giovanotti dare una mano per la ricostruzione in quella Milano ridotta alla fame. Alcuni soldati americani si avvicinarono ad una signorina cercando di comprarla con la cioccolata....Angelo e gli altri vennero in aiuto della giovane donna importunata rischiando proprio tanto. Tempi lontani per le giovani generazioni ma che andrebbero rivisitati e non revisonati come vorrebbero tanti....la resistenza è ora oggi piu' che mai. Auguri Angelo ancora tanti auguri "resistenti".

lunedì 10 marzo 2014

Centro sinistra: Giuranna tenta ancora di forzare la mano

Le primarie di coalizione per il 30 marzo. Lo chiede con un comunicato stampa diffuso ai media locali, Giovanni Giuranna, il presidente delle Acli padernesi che si è autocandidato sindaco a nome di una lista civica che dovrebbe nascere per iniziativa di alcuni aderenti all'appello "Unirsi per Cambiare" da lui lanciato 40 giorno fa.
E' questo il secondo tentativo di forzare la mano al Partito Democratico che Giuranna mette in atto dal momento che il PD ha appena iniziato le sue "consultazioni" con le altre forze politiche che potenzialmente potrebbero far parte dell'alleanza di centro sinistra. Il 6 febbraio aveva chiesto a tutto il centro sinistra di rinunciare a presentare le sue liste e i suoi candidati sindaci e di rinunciare alle primarie perché esisteva già la sua candidatura che  veniva da lui definita "rappresentativa di tutti". Oggi pretende di dettare a mezzo stampa, a PD e a tutti gli altri, tempi e modi di costruzione della coalizione e delle eventuali primarie.
Il PD così violentemente strattonato per ora non ha reagito, come non hanno reagito le altre Liste e forze politiche che vorrebbero dar vita alla coalizione. Certo il metodo piuttosto "radicale" del rappresentante di quel mondo che ruota attorno ad alcune associazioni cattoliche del Villaggio Ambrosiano e di Paderno, non è stato molto apprezzato e probabilmente a breve una risposta politica ci sarà. Il suo comportamento è inaccettabile perché, prima di questa uscita a gamba tesa, non risulta si sia mai confrontato con le altre forze politiche con le quali dovrebbe allearsi, né sul programma né sulla coalizione. 
Fissare addirittura una data per elezioni primarie del centro sinistra, quando ancora non si sa chi farà parte dell'alleanza e soprattutto su quale programma si costruirà, appare se non una provocazione, uno strappo irrispettoso della volontà e delle idee di tutti gli altri. Alla faccia del metodo tanto sbandierato dell'ascolto e della condivisione. Errare umano, perseverare....