UN LIBRO E UN VIDEO PER IL PILASTRELLO
Venerdì
17 ottobre presso l’Auditorium Tilane, alle ore 21, l’associazione
La Compagnia del Pilastrello presenterà il libro L’Italia
da salvare. La fraternità attorno all’arte e alle bellezze del
paese
(ed. San Paolo) del saggista e giornalista Luca Nannipieri, direttore
del Centro Studi Umanistici dell’Abbazia di San Savino a Pisa,
nelle librerie già dal 15 settembre. Un interessantissimo volume che
raccoglie notizie e riflessioni su quelle realtà aggregative volte
alla custodia e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico
su tutto il territorio nazionale.
In
questo senso, all’occhio dell’autore non è sfuggito l’impegno
dell’associazione padernese, cui ha dedicato un capitolo. Essa, dal
momento della sua fondazione nel 2010, con la guida di Luciano
Bissoli, non ha mai cessato di operare al meglio delle sue
possibilità in favore dell’Oratorio della Beata Vergine del
Pilastrello in via Reali (ingresso con parcheggio da via Salvo
D’Acquisto).
Durante
la serata verrà, inoltre, proiettato un video dedicato alla
chiesetta realizzato l’estate scorsa con mestiere da Gianfranco
Terzolo, documentarista dilettante residente a Varedo e appassionato
di architettura sacra. Un’occasione per conoscere e ammirare
qualcosa che infondo è di tutti.
HITCHCOCK SENZA PAROLE
Domenica
28 settembre presso MIC – Museo Interattivo del Cinema in Viale
Fulvio Testi e domenica 5 ottobre presso lo Spazio Oberdan di Porta
Venezia, sempre alle ore 21, prosegue e si conclude la edizione del
Gran Festival del Cinema Muto.
Si
tratta di una manifestazione cinematografica che coinvolge diversi
spazi cittadini e che quest’anno è dedicata ai primi film del re
del brivido Alfred Hitchcock. Dopo le proiezioni estive presso il
Teatro Dal Verme, la rassegna propone quindi la copia restaurata di
The
Farmer’s Wife
(La
moglie del fattore,
1928), adattamento da una commedia teatrale e settimo lungometraggio
del regista inglese. Tra gli interpreti Lillian Hall-Davies e Gordon
Harker, già presenti nel precedente The
Ring
(Vinci
per me!,
1927). Segue Blackmail
(Ricatto,
1929), ritenuto universalmente il capolavoro muto dell’autore. Le
proiezioni saranno precedute da una breve presentazione e
accompagnate dal vivo dal pianoforte di Rossella Spinosa.
Un’opportunità unica per godere di opere dimenticate spesso anche
dal pubblico cinefilo.
Comunicato Stampa
PAVDOEL VERNIKOV IN
CONCERTO
PER IL PRIMO COMPLEANNO
DEL MUSEO DEL VIOLINO DI CREMONA
Cremona, settembre 2014 - Domenica 14
settembre il Museo del Violino celebra il primo anno di attività.
con un’anteprima di STRADIVARIfestival, che dal 27 settembre
al 12 ottobre farà suonare l’autunno cremonese in una formula
inedita e firmata dalla direzione artistica di Francesca
Colombo.
La giornata inizierà con l’apertura
di tre mostre che celebrano l’eccellenza della liuteria
Italiana: “Cremona 1937”, “Liutai italiani del 21°
secolo”, “Maestri, omaggio alla carriera”. Alle 21,
invece, salirà sul palcoscenico dell’ "Auditorium
Giovanni Arvedi" Pavel Vernikov il con il Trio
Čajkovskij, punto di riferimento assoluto per l’interpretazione
del grande repertorio classico ed erede eccellente della tradizione
musicale russa.
STRADIVARIfestival farà suonare
l’autunno di Cremona con un appuntamento che quest’anno
si presenta in una veste nuova, ad un anno esatto dall’apertura del
Museo: 17 giorni di festival, 40 eventi per oltre 40 ore di
musica, con un repertorio che spazia dalla musica classica al jazz,
dal tango al crossover, fino ai compositori contemporanei, con
più di 60 artisti internazionali, che si esibiranno nell’Auditorium
Giovanni Arvedi e in Città.
In programma 16 concerti per una
manifestazione unica al mondo, interamente dedicata agli strumenti ad
arco e a pizzico, che attraverso diversi generi musicali fa
incontrare tradizione e innovazione a Cremona, capitale mondiale
della liuteria e patrimonio immateriale dell’Unesco per l’arte
liutaria. Tra i protagonisti della kermessePavel Vernikov,
Viktoria Mullova, Richard Galliano, Regina Carter, Natalia Gutman,
Sonig Tchakerian, Salvatore Accardo, Avi Avital, Luigi Attademo, il
Quartetto di Cremona, lo Stradivari Quartett, il Quartetto Matamoe,
il Duo Leonore e molti altri.
Oltre ai
concerti, STRADIVARIfestival presenta un ricco calendario
di appuntamenti, guide all’ascolto, workshop e
mostre per incontrare gli artisti, conoscere gli strumenti ad
arco e i maestri liutai che li hanno costruiti: a Cremona in pochi
giorni saranno suonati i migliori strumenti contemporanei e alcuni
tra i più preziosi strumenti antichi, alcuni messi a disposizione
per l’occasione dal Museo del Violino e dalla Collezione di Carlo
Alberto Carutti esposta al Museo Civico.
In programma tre mostre che
ripercorrono un secolo di liuteria italiana: “Cremona
1937” racconta la nascita del Museo di Liuteria
Moderna, “Liutai italiani del 21° secolo” testimonia,
attraverso la presenza di 163 costruttori provenienti da ogni regione
e dei loro strumenti, la vivacità eclettica di una tradizione del
passato che vive ancora oggi, mentre “Maestri, omaggio alla
carriera” celebra quattro grandi liutai
contemporanei: Francesco Bissolotti, Giancarlo Guicciardi, Gio
Batta Morassi e Renato Scrollavezza. Le rassegne sono curate
da Virginia Villa e Fausto Cacciatori.
Nessun commento:
Posta un commento