Visualizzazione post con etichetta sciopero della fame. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sciopero della fame. Mostra tutti i post

venerdì 27 settembre 2013

Cittadini in sciopero della fame, la staffetta continua

Domani mattina nella Sala Consiliare a Paderno Dugnano (a partire dalle ore 10) si terrà l'incontro pubblico convocato dal Sindaco Alparone per informare i cittadini sulle posizioni che tutti i Comuni interessati dal tracciato della Rho-Monza formalizzeranno alla Conferenza dei Servizi di lunedì 30 settembre.
Alla riunione pubblica parteciperanno anche i Comitati per l'interramento e con loro in piazza scenderanno, coperti da cartelli come cittadini-sandwich, anche gli otto digiunatori padernesi che dal 1 settembre a oggi hanno portato avanti a staffetta lo sciopero della fame di protesta contro il "mostro" e il suo insostenibile impatto ambientale sulla città.
La posizione delle Amministrazioni Comunali di Baranzate, Novate, Bollate e Cormano e Paderno Dugnano sono note. La richiesta condivisa è quella di rimandare l’esecuzione del Lotto 1 (Paderno) rispetto alla realizzazione dell’opera in vista di Expo 2015 per avere il tempo e le risorse per condividere un nuovo progetto che risolva il nodo dell’interconnessione tra la Rho-Monza e la Milano-Meda con l'interramento e non con l'affiancamento di 14 corsie autostradali. Una posizione fche i Comuni si aspettano che venga definitivamente sposata anche dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia.

lunedì 23 settembre 2013

Rho-Monza, assemblee e digiuni di protesta

Settimana di impegni per CCIRM che si apre stasera con l'assemblea informativa in programma al Consiglio di Quartiere del Villaggio Ambrosiano. Ieri è proseguita la staffetta dello sciopero della fame con Massimo Negrisoli, che ha iniziato la sua tre giorni di digiuno come si può leggere sul suo blog. Dopo di lui, da mercoledì a domenica, altri cittadini porteranno la protesta fino a lunedì 30 settembre, data della Conferenza dei Servizi decisiva per la Rho-Monza.

giovedì 19 settembre 2013

Rho-Monza: con Katia il digiuno di protesta continua

Continua a Paderno Dugnano lo sciopero della fame a catena per l'interramento della Rho-Monza. La manifestazione di protesta non violenta iniziata il 1 settembre, continua.
La padernese Katia Scanavacca (lavora nell'ufficio Commerciale e Marketing di un'azienda di servizi informatici) che ha iniziato questa mattina a percorrere questo sesto giro di pista, è al primo giorno di digiuno. Di seguito le sue impressioni:

Questo primo giorno di sciopero della fame è andato bene: sono riuscita a stare fuori casa per tutto il giorno ed ho anche guidato diverse ore.  Ora comincio ad avvertire la stanchezza  ma un'altra tazza di tisana mi attende... per cui conto di riprendermi per raggiungere gli amici per la nostra pentolata delle 21.00. Mi sento come se camminassi un pò "sospesa in aria". Quando lo stomaco brontola, bevo molto (tè, tisane ), sento beneficio e...vado avanti.
Ce la metterò tutta per portare a termine il mio turno. Credo che domani sarà  un pò più complicato per cui mi sono organizzata e non ho preso impegni. Mi sostiene pensare che "Dapprima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono , poi vinci " (Gandhi)

martedì 17 settembre 2013

Rho-Monza: Stefania in sciopero della fame per l'interramento

Ricevo da Stefania Peverati questo "bollettino" sul suo digiuno. la sua protesta si concluderà domani sera e poi toccherà a Katia Scanavacca. Per sabato e domenica il Comitato per l'Interramento sta valutando la possibilità di portare lo sciopero della fame in piazza con un gazebo per ospitare i digiunatori.

Devo dire che temevo di stare peggio. La mattina ho lavorato e mi sono mossa parecchio, il pomeriggio ho fatto una pennichella perché mi sentivo debole, ma poi sono uscita per una bella passeggiata. L'umore è ottimo, mi gira un po' la testa, il senso di fame è quasi nullo, mi viene il fiatone se faccio le scale... 
Ho bevuto diverse tisane e una tazza di pallida acqua di bollitura di zucchine, mentre nell'aria aleggiava un profumo di peperoni arrostiti quasi commovente  
La pressione è bassina ma neanche troppo, 97/67 con 67 pulsazioni/min.
Domani sarà il terzo e ultimo giorno di digiuno, non ho appuntamenti di lavoro quindi forse posso stare tranquillina.
Grazie a tutti per il sostegno, perché è vero che finora ho retto abbastanza bene, ma è comunque un'esperienza forte e il supporto delle persone intorno è importante.
Venerdì dovrebbe uscire un articolo sul Notiziario in cui si parla dello sciopero della fame e delle altre iniziative in cantiere. Teniamo d'occhio l'edicola.
ORA E SEMPRE, INTERRAMENTO O NIENTE!

domenica 15 settembre 2013

Rho-Monza, digiuno, volantinaggio e biciclettate

Terzo giorno di sciopero della fame. La mia protesta individuale continua e devo dire che complessivamente mi fa bene perché mi spinge ad essere più attivo e produttivo del solito.
Cominciamo dal "bollettino" medico: ieri sera la mia pressione era scesa come la sera precedente rispetto al mattino, da 160 di massima a 145 e la glicemia era crollata a 75 dal valore medio solito di 120.
Stamattina la pressione è 152-80 e dopo aver bevuto il caffè mi sento a meraviglia. La bilancia inoltre mi segnala che da venerdì mattina, giorno di inizio del digiuno, ho perso oltre tre chili e questo mi piace dal momento che sono ancora molto sovrappeso.
Ieri alla mattina ho scritto, stampato e diffuso in 200 copie un volantino (nella foto) sullo sciopero della fame che ho distribuito in centro (p.za Matteotti) e all'Unes di via Battisti. Una parte dei volantini sono stati distribuiti alla Tilane dall'amico De Vizzi che mi ha intercettato in bici e mi ha aiutato.
Davanti all'Unes, parlando con la gente che entrava e usciva dal supermercato, mi sono reso conto che sono ancora molti quelli che non sono informati correttamente sul "mostro". C'era chi leggeva e diceva: "Come un'autostrada a 14 corsie, dove vogliono farla?", altri esclamavano: "Ma sulla Calderina avevano scritto che non si faceva più..", altri ancora affermavano convinti: "Non serve protestare, tanto non avranno mai i soldi per farla".
Insomma la maggior parte dei clienti del supermercato non sembravano al corrente o dimostravano di avere informazioni confuse e carenti sulla Rho-Monza, pertanto credo che lo sforzo di informazione nei confronti dei cittadini vada decisamente aumentato. 
Ieri pomeriggio ho lavorato in casa sui contenuti dell'assemblea di giovedì sera allo Splendor (Idee Comuni) di cui ho già pubblicato una sintesi sul blog. Per questo non sono riuscito a partecipare alla biciclettata organizzata dal CCIRM, di cui pubblico una fotografia inviatami da Fabrizio Allegro. La manifestazione che ha coinvolto una cinquantina di persone partendo alle 16 dall'Unes ha attraversato il quartiere e si è conclusa circa un'ora dopo in piazza Falcone e Borsellino. Ho chiuso il pomeriggio partecipando all'inaugurazione di una mostra di pittura al centro Tilane. Qui mi è capitato un buffo incidente. Finita la presentazione chiacchierando con due amici mi sono avvicinato come d'abitudine al buffet e ho preso in mano un salatino senza pensarci. Quando l'ho messo in bocca mi sono accorto di quel che stavo facendo e ho discretamente sputato il salatino nel fazzoletto.
Il mio digiuno si concluderà questa sera a mezzanotte e da domani a protestare sarà Stefania Peverati alla quale faccio tanti auguri.

sabato 14 settembre 2013

Rho-Monza: diario di un digiunatore

Ho iniziato il mio secondo giorno di sciopero della fame di protesta contro il progetto di autostrada Rho-Monza a 14 corsie. Il primo giorno è passato senza problemi, ho bevuto molto, circa due litri d'acqua, ho "mangiato" due caffè e un bicchiere di latte ieri sera.
Mi sento bene ma il digiuno mi ha causato un po' di nervosismo e la tendenza all'iperattività che mi ha spinto a lavorare e muovermi di più per compensarlo. Così oltre a scrivere ed aggiornare il blog con le relazioni sull'assemblea "Idee Comuni", ho cucinato per la famiglia, ho fatto un lungo giro in bicicletta, ho accompagnato mia figlia a scuola. Alla sera avevo un fastidioso mal di testa provocato dalla tensione. Decisamente non sono gandhiano.
Il "bollettino" medico delle prime 24 ore è il seguente: ieri mattina la mia pressione, prima di prendere la pastiglia di Perindopril, era 160-80. In serata era discesa a 140-80. Stamattina di nuovo 160-80 mentre la glicemia era a quota 123.
Oggi andrò a volantinare davanti all'UNES per informare i cittadini che lo sciopero della fame contro il "mostro" iniziato 14 giorni fa da Fabrizio Allegro, proseguito da Oscar Figus e da Daria Castelli, sta andando avanti, con me fino a domani e da lunedì continuerà con Stefania Peverati che passerà il testimone a Katia Scanavacca. Dopo Katia si è proposto Pino Calvano e sicuramente altri cittadini padernesi si faranno avanti nei prossimi per proseguire questa catena di protesta silenziosa che ha un alto valore simbolico perché digiunare vuol dire mettere il proprio corpo in gioco per il bene comune.

venerdì 13 settembre 2013

Rho-Monza: Comuni uniti, ma il mio digiuno di protesta continua

Ieri il sindaco di Paderno Dugnano ha affermato in un comunicato che al recente incontro in Regione sul progetto di riqualificazione della Rho-Monza: "l'unità dei Comuni è stata fondamentale per fare un piccolo ma significativo passo in avanti in vista della prossima Conferenza di Servizi che dovrebbe tenersi il 30 settembre. Un appuntamento decisivo a cui i Comuni proveranno ad arrivare ancora una volta con una proposta condivisa ed univoca che potrebbe avere il sostegno della Regione Lombardia oltre a quello già dichiarato dalla Provincia di Milano, sottolineato dall’Assessore Giovanni De Nicola. In un documento congiunto sottoscritto con i Comuni di Bollate, Cormano, Baranzate e Novate Milanese, Paderno Dugnano ha motivato e specificato la fattibilità di un differimento del Lotto 1.
Nel testo si aggiunge che la Regione Lombardia si è impegnata ad approfondire questa possibilità e provare a risolvere le difficoltà tecniche (modalità dell'appalto) con la collaborazione dei Comuni interessati. L’obiettivo è arrivare alla Conferenza di Servizi il 30 settembre con tutti gli Enti concordi sulla stessa posizione".
Una visione del futuro improntata all'ottimismo che istintivamente faccio mia, ma che non ci deve indurre a ridurre la pressione sugli amministratori in questo momento decisivo. Da parte mia, per continuare a protestare le nostre ragioni di cittadini, ho iniziato stamattina, come avevo annunciato, il mio digiuno di protesta contro il "mostro" a 14 corsie che Serravalle vuole imporre a Paderno Dugnano. Sciopero della fame che porterò avanti fino a domenica sera. Da lunedì il testimone passerà nelle mani di Stefania Peverati.


mercoledì 11 settembre 2013

Sciopero della fame: una lotta civile per la Rho-Monza interrata

L'iniziativa dello sciopero della fame di protesta contro il progetto di Serravalle portata avanti finora da tre cittadini padernesi, Fabrizio Allegro, Oscar Figus e Daria Castelli, rischia di subire una battuta d'arresto. Da domani fino a lunedì prossimo, infatti, nessuno raccoglierà il testimone. Dal 16 settembre, invece, per quattro giorni, a digiunare sarà Stefania Peverati, e pare che dopo di lei ci sia già un'altra cittadina padernese pronta a portare avanti questa civile forma di lotta.
La piccola battuta d'arresto forse è stata provocata dal fatto che finora all'iniziativa dei tre digiunatori non è stata data la giusta attenzione.
Il Comitato evidentemente l'ha sottovalutata dal momento che non l'ha mai segnalata sul suo sito e non ha mai fatto un comunicato stampa ad hoc. A mio avviso invece lo sciopero della fame merita di essere considerato una manifestazione di protesta di pari importanza a quelle più eclatanti e visibili perché è sì una lotta individuale, ma viene fatta a nome e a favore di tutti.
Pertanto se entro domani non si farà avanti nessuno io mi dichiaro pronto a fare da venerdì a domenica un week end di digiuno. 

venerdì 6 settembre 2013

Rho-Monza: Figus continua il digiuno di protesta

Ho chiesto oggi notizie a Oscar Figus su come procede il suo sciopero della fame contro il "mostro". Oscar ha raccolto ieri il testimone da Fabrizio Allegro e porterà avanti la protesta fino a lunedì quando ci si augura che qualcuno gli dia il cambio per proseguire la lotta non violenta.

Grazie per l’interessamento. Tutto bene, Ho dormito come al solito poco ma senza problemi. Ieri non è stato difficile, ho bevuto molta acqua un caffè al mattino ed uno appena rientrato dalla manifestazione di Milano. Alle cinque del pomeriggio ho cominciato ad avere un po’ di fame, alle sette mi sono fatto il cappuccino quotidiano. 
Dopo l’incontro di ieri sera all’Unes, rientrato a casa ho lavorato un po’ a computer ma senza problemi. Stamattina ho bevuto il caffè e sono andato a fare un minimo di spesa per la famiglia mentre facevano colazione (sto lontano per evitare la tentazione J). Poi mi sono fatto misurare la pressione nella farmacia del Sindaco: max 118 min 67 pulsazioni 81, normale tendente al basso. Adesso sto lavorando. Nel pomeriggio vado a Bollate al Sindacato Sunia con uno degli ex-lavoratori Eureco e domani mattina vado alla conferenza degli iscritti PD provinciali al Carroponte a Sesto dove cercherò di sollevare – insieme ai Circoli dell’Intercircolo – maggiore attenzione sul tema della riqualificazione della Rho-Monza, perché a noi la posizione del comune di Milano sul tema non piace. Mi tengo impegnato quindi ma per il momento nessuna difficoltà.

mercoledì 4 settembre 2013

Figus: "Domani tutti a Milano, io inizio lo sciopero della fame"

Segnalo ai lettori il testo della lettera che Oscar Figus ha inviato agli iscritti ed elettori del Partito Democratico con la quale invita tutti al presidio di domani mattyina a Milano e annun cia l'inizio del suo sciopero della fame di protesta contro le 14 corsie.

Carissimi
Vi scrivo perché, come probabilmente già saprete, siamo ad una fase cruciale sulla questione della Rho-Monza.
Domani si riunirà il tavolo della Conferenza dei Servizi che darà un parere vincolante sull’opera.
Noi, pur essendo favorevoli alla riqualificazione della sp45, riteniamo che  questa non possa avvenire con il MOSTRO progettato da Serravalle e società Autostrade un'opera inaccettabile con effetti devastanti in termini di salute. Perché se va risolto sia il collo di bottiglia a Baranzate sia – soprattutto - quello a Paderno Dugnano che attualmente si immette sulla Milano Meda la scelta non può essere un opera con l’impatto ambientale proposto.

Noi insieme ai cittadini, ai comitati, alle altre forze politiche del territorio, a tutti gli amministratori dei cinque comuni coinvolti 
SIAMO CONTRARI.

L’opera – se fatta - deve essere rispettosa dei territori e dei cittadini che in questi territori vivono e, nello specifico per Paderno Dugnano, l’unica soluzione possibile è l’interramento - come abbiamo sempre sostenuto – e se questo non si può fare in tempo per l’Expo ci si deve fermare e cercare risorse necessarie ad un opera che sia realmente rispettosa delle persone e della nostra città.
Voglio essere ancora più chiaro, credo sia sbagliato essere contrari a tutto, ogni cosa va valutata in base alle necessità generali ma anche in base alle necessità ed alle richieste di chi se ne fa carico, ma qui da anni parliamo al vento, inascoltati da provincia, regione, serravalle, autostrade ed Expo.

Invito quindi tutti coloro che possono a presenziare con noi
alle 9.30 al presidio di protesta a Milano,
piazza Cavour angolo piazzale Morandi (MM3 fermata Turati)

Contestualmente – io domani inizio lo sciopero della fame raccogliendo il testimone dall’Arch. Fabrizio Allegro che lo sta facendo in questo momento.
Eviterò tutti i cibi solidi e mi concederò (alla Pannella) esclusivamente un cappuccino al giorno.
Devono ascoltarci.
Spero di vedervi numerosi domani al presidio.

Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano

martedì 3 settembre 2013

Rho-Monza: Allegro è al terzo giorno di sciopero della fame

Ho chiesto oggi pomeriggio all'architetto Fabrizio Allegro, che dal 1 settembre sta digiunando per protesta contro le 14 corsie del "mostro", le ultime notizie sulla sua salute e mi ha risposto inviandomi questo sintetico "bollettino" che segnalo ai lettori.

Carlo, rispondo alla tua con questo messaggio. Questa mattina mi sono alzato presto, era poco prima delle sette, ed ho quasi subito misurato la pressione. I valori della pressione massima sono ancora in discesa, rispetto ai giorni precedenti. La prima rilevazione mattutina di 110/80 mi ha rassicurato, stante i 65 battiti, ma ero comunque a riposo.
Dopo 1 ora, prima di uscire di casa, ho riprovato la misurazione che è risultata leggermente più elevata, 117/78. Ho bevuto acqua, ed un piccolo succo di mirtillo.
A metà mattina, intorno alle 11.00 ho bevuto un caffè zuccherato e nel seguito, fino ad ora, un litro di integratore isotonico. Devo dire che mi gira un po’ la testa, ma la pressione è ancora sostenuta.
Sono stato in farmacia alle 16.35, e la scheda che ho qui davanti riporta i seguenti valori: 117/75 con 72 battiti. Ieri sera ho riscontrato un calo di poco più di un kilo di peso, nonostante non sia visibile, ma questa è un'altra questione. Credo di aver perso comunque due 2 kg, ad oggi, ma sarò più preciso domani, che sarà il mio quarto giorno di digiuno.
E’ davvero difficile passare il terzo giorno, come mi ha detto una amica che procederà con ogni probabilità dopo Oscar Figus, con la staffetta del digiuno, ma un'altra nota positiva c’è, che si inquina meno! Credo di non andare in palestra questa sera. A presto.

Fabrizio Allegro

lunedì 2 settembre 2013

Rho-Monza: sciopero della fame. Parte la staffetta da Fabrizio a Oscar

La protesta contro la Rho-Monza ha molte facce. C'è chi picchia su pentole e coperchi e chi sceglie di digiunare in silenzio seguendo la lezione di Gandhi. L'architetto Fabrizio Allegro, tecnico del CCIRM e animatore storico delle proposte urbanistiche del Comitato, ha pubblicato su Facebook il "bollettino" del suo primo giorno di sciopero della fame contro il progetto Serravalle della Rho-Monza a 14 corsie. ecco il testo:

Tanti i messaggi di sostegno. Bene... e anche i parametri di pressione e battito. Dai 140 dell'altro ieri ai 130 di ieri ai 117 di questa mattina, a riposo. Oltre all'acqua ho bevuto tre bottiglie da mezzo litro di bevande isotoniche. Un paio di caffè è il lunedì è trascorso così. Ho perso 1 kg ma non si vede, ovviamente ho le mie risorse. Ho avuto notizia che altri proseguiranno il digiuno perciò passerò il testimone solo giovedì.

Sempre su Facebook il segretario cittadino del PD, Oscar Figus, ha annunciato che da giovedì sarà lui a raccogliere il testimone di Fabrizio e portare avanti il digiuno di protesta.

Rho-Monza: la pentolata su "la Repubblica". Allegro fa lo sciopero della fame

Anche la Repubblica, nell'inserto milanese, ha dedicato oggi un articolo alla pentolata contro la Rho-Monza. 
Il pezzo è pubblicato a pagina IV dell'inserto, in taglio basso, su 4 colonne con una fotografia della protesta. Nell'articolo che è frutto di una mia iniziativa (avevo inviato ieri  al capo della redazione milanese, Roberto Rho, una lettera in cui spiegavo le ragioni della protesta, allegando foto e volantini) si riassume tutto in modo conciso e chiaro. Nell'articolo che riprende virgolettandole le mie parole, il redattore Gabriele Cereda, mi ha correttamente indicato come "portavoce" del Comitato. Correttamente perché in effetti quando i cittadini che aderiscono a un movimento civico comunicano le ragioni della loro lotta, sono tutti dei portavoce. Dopo il Corriere, TG 3,  Radio Popolare e la Repubblica, spero che altri mezzi di informazione sollecitati da noi pubblichino la notizia della nostra lotta e allarghino così la platea dei cittadini informati.
L'architetto Fabrizio Allegro, animatore del CCIRM e coautore del progetto di interramento della Rho-Monza, ha iniziato uno sciopero della famedi protesta  fino a giovedì 5 settembre. Si nutrirà solo di 1,5 litri d'acqua al giorno.