venerdì 13 settembre 2013

Rho-Monza: Comuni uniti, ma il mio digiuno di protesta continua

Ieri il sindaco di Paderno Dugnano ha affermato in un comunicato che al recente incontro in Regione sul progetto di riqualificazione della Rho-Monza: "l'unità dei Comuni è stata fondamentale per fare un piccolo ma significativo passo in avanti in vista della prossima Conferenza di Servizi che dovrebbe tenersi il 30 settembre. Un appuntamento decisivo a cui i Comuni proveranno ad arrivare ancora una volta con una proposta condivisa ed univoca che potrebbe avere il sostegno della Regione Lombardia oltre a quello già dichiarato dalla Provincia di Milano, sottolineato dall’Assessore Giovanni De Nicola. In un documento congiunto sottoscritto con i Comuni di Bollate, Cormano, Baranzate e Novate Milanese, Paderno Dugnano ha motivato e specificato la fattibilità di un differimento del Lotto 1.
Nel testo si aggiunge che la Regione Lombardia si è impegnata ad approfondire questa possibilità e provare a risolvere le difficoltà tecniche (modalità dell'appalto) con la collaborazione dei Comuni interessati. L’obiettivo è arrivare alla Conferenza di Servizi il 30 settembre con tutti gli Enti concordi sulla stessa posizione".
Una visione del futuro improntata all'ottimismo che istintivamente faccio mia, ma che non ci deve indurre a ridurre la pressione sugli amministratori in questo momento decisivo. Da parte mia, per continuare a protestare le nostre ragioni di cittadini, ho iniziato stamattina, come avevo annunciato, il mio digiuno di protesta contro il "mostro" a 14 corsie che Serravalle vuole imporre a Paderno Dugnano. Sciopero della fame che porterò avanti fino a domenica sera. Da lunedì il testimone passerà nelle mani di Stefania Peverati.


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