La seconda seduta del Consiglio
Comunale uscito dalle urne il 25 maggio 2014 si terrà martedì 22
luglio alle ore 20.
All'Ordine del giorno ci sono alcuni
punti importanti: i primo è un documento presentato dai gruppi della
maggioranza che ha come oggetto: “Elezione diretta del sindaco
metropolitano. Revisione della norma per cui il futuro Statuto potrà
prevedere l’elezione diretta del Sindaco metropolitano se, e solo
se, il Comune di Milano compirà alcune scelte ad oggi imponderabili
in ordine alla propria organizzazione amministrativa (articolo 1,
comma 22)”; il secondo è la presentazione delle linee
programmatiche 2014-2019: azioni e progetti da realizzare dalla
giunta Alparone 2 nel corso del mandato.
Il tema della gestione della futura
Città Metropolitana ha già sollevato molte polemiche perché i suoi organi nascono poco democratici dal momento che non eletti
direttamente dai cittadini: il Sindaco Metropolitano sarà infatti quello
della città capoluogo, cioè Milano, il Consiglio Metropolitano
verrà formato dai Consiglieri Comunali eletti, la Conferenza
Metropolitana sarà composta dei Sindaci dei Comuni della Provincia.
Il tutto verrà svolto "gratuitamente".
La Giunta Metropolitana non esiste, ma
il Sindaco, come primo cittadino metropolitano, potrà assegnare delle
deleghe. Inoltre la legge taglia fuori le liste che non hanno il 5%
dei Consiglieri Comunali eletti a livello provinciale, cioè le
liste civiche, ma anche i partiti che non sono presenti in tutti i
Comuni. Insomma la nuova istituzione, frutto della tradizionale
cultura politica made in Italy nasce già pasticciata,
antidemocratica e ingovernabile.
Il secondo punto di interesse
prettamente locale, mi incuriosisce: delle linee programmatiche del
centro destra presentate nel 2009 non è stato fatto niente o
quasi niente (esclusa la riduzione del debito realizzata in misura
eccessiva e non necessaria). Basta andare a rileggersele per avere la
prova che Alparone le considera solo un libro dei sogni da spacciare
per programma ai suoi elettori. Sono curioso di sentire quali saranno
le balle che il Sindaco ci racconterà quest'anno.
La seduta dovrebbe anche eleggere
Presidente e Vicepresidente dell'assemblea, ma probabilmente non ci
riuscirà per via della maggioranza qualificata necessaria per
l'elezione che attualmente non c'è, istituire le Commissioni
consiliari permanenti, designare i rappresentanti del Comune presso
Enti, Aziende e Istituzioni, e procedere alle nomine della
Commissione per gli Albi dei Giudici Popolari, della Commissione Nidi
e Commissione Mensa.
A fine serata il Consiglio discuterà
anche le interpellanze Caputo (sicurezza cantieri Rho-Monza), Scorta
e Maestri sull'occupazione della piazzetta prospiciente la scuola
comunale di via Corridori, quartiere Cassina Amata, per installazione
giostre.
1 commento:
A prescindere dall'orientamento politico, devo prendere atto di come il piano programmatico della giunta del mandato precedente sia stato effettivamente un mero libro dei sogni. Tutti rincorderanno la riqualificazione del centro storico (con integrazione del progetto FNM per la stazione e il sottopasso pedonale), la realizzazione del mercato coperto, il miglioramento della viabilità, il potenziamento dei negozi di vicinato, etc.
Di tutti questi investimenti programmatai nemmeno l'ombra... e le poche cose fatte sono state relizzate male o parzialemente (parcheggio Tilane ancora chiuso, piazza Divina Commedia abbandonata a se stessa, sistemazione penosa della torre evaporativa Tilane, pista ciclabile di via Serra identica alla pre-esistente) solo una grande attenzione al contenimento dei costi... cosa importante ma il solo risparmio non è sufficiente a garantire la crescita economica di una città...
Quello che si aspettano ora i cittadini è un piano triennale con poche cose a programma e non un libro dei sogni... ma che le cose programmate vengano fatte, e vengano fatte bene (qualità opere, tempi e costi)!
Mattia
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