Antonella Caniato ha iniziato la sua
campagna elettorale per il ballottaggio con il piede giusto. Un
volantino dove a fianco del suo ritratto, molto femminile e con
espressione sicura di sè dichiara: "Vuoi meno tasse? Scegli
Antonella. Stiamo pagando troppo: Irpef dal 4 all'8 per 1.000 negli
ultimi 18 mesi. E' ora di cambiare".
E così cominciando a sbugiardare le
menzogne elettorali di Alparone che ha tappezzato la città di
manifesti nei quali asseriva di non aver aumentato le tasse ha dato
il via alla campagna di verità rivolta ai padernesi che nel 2013 si
sono visti sfilare dalle tasche ben 4.343.246 di euro di Irpef comunale
di cui 1.487.397 grazie all'aumento deciso quell'anno. Che diventeranno quasi 6 milioni nel
2014 con l'ulteriore aumento del 2 per 1.000 imposto questo mese dall'ex sindaco che si conferma così protettore dei grandi patrimoni e
nemico dei lavoratori a basso reddito ai quali scippa ulteriori quote dei loro scarni stipendi e pensioni.
La politica fiscale e sociale di
Alparone è insomma quella dello sceriffo di Nottingham: togliere ai
poveri per dare ai ricchi e giustamente Antonella lo denuncia ai
cittadini i quali devono sapere che in questa città si paga un l'IMU tenuta ferma a 2,9 milioni di euro con un gettito
che è la metà di quello dell'Irpef. Alparone così facendo ha
danneggiato tutta la città perché far pagare il conto ai padernesi
che non possiedono la casa e pagano l'affitto vuol dire tagliare i
loro già magri consumi e costringere i negozi di vicinato ad
abbassare le saracinesche. Cosa che in questi ultimi due tre anni è
avvenuta ed è sotto gli occhi di tutti. E' ora di
cambiare.
Antonella Caniato oltre alla campagna
di verità contro le bugie alparoniane sta iniziando a prendere
impegni e comunicare quali saranno le cose che farà nei primi 6 mesi
del suo mandato in perfetto stile renziano.
Settembre 2014 – Piano di
investimenti per la riqualificazione della scuola e un piano di
investimenti per le politiche giovanili.
Ottobre 2014 – Piano per la sicurezza
e forum per la legalità.
Dicembre 2014 – Revisione del Piano
di Governo del Territorio e blocco degli interventi sulle aree libere.
Monitoraggio della qualità dell'aria.
Gennaio 2014 – Riduzione dell'Irpef
per le famiglie. Revisione delle fasce familiari per nidi e mense.
I padernesi l'8 giugno potranno
finalmente scegliere: continuare a credere alle vecchie balle di
Alparone o avere fiducia nelle nuove promesse di Antonella.
1 commento:
Ridurre l' IRPEF già è un primato,si può ridurre l'addizionale IRPEF non una tassa nazionale. Ma il miracolo è farlo nel gennaio 2014
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