sabato 31 maggio 2014

Antonella sceglie una campagna di verità, promette meno tasse e tariffe ridotte

Antonella Caniato ha iniziato la sua campagna elettorale per il ballottaggio con il piede giusto. Un volantino dove a fianco del suo ritratto, molto femminile e con espressione sicura di sè dichiara: "Vuoi meno tasse? Scegli Antonella. Stiamo pagando troppo: Irpef dal 4 all'8 per 1.000 negli ultimi 18 mesi. E' ora di cambiare".
E così cominciando a sbugiardare le menzogne elettorali di Alparone che ha tappezzato la città di manifesti nei quali asseriva di non aver aumentato le tasse ha dato il via alla campagna di verità rivolta ai padernesi che nel 2013 si sono visti sfilare dalle tasche ben 4.343.246 di euro di Irpef comunale di cui 1.487.397 grazie all'aumento deciso quell'anno. Che diventeranno quasi 6 milioni nel 2014 con l'ulteriore aumento del 2 per 1.000 imposto questo mese dall'ex sindaco che si conferma così protettore dei grandi patrimoni e nemico dei lavoratori a basso reddito ai quali scippa ulteriori quote dei loro scarni stipendi e pensioni.
La politica fiscale e sociale di Alparone è insomma quella dello sceriffo di Nottingham: togliere ai poveri per dare ai ricchi e giustamente Antonella lo denuncia ai cittadini i quali devono sapere che in questa città si paga un l'IMU tenuta ferma a 2,9 milioni di euro con un gettito che è la metà di quello dell'Irpef. Alparone così facendo ha danneggiato tutta la città perché far pagare il conto ai padernesi che non possiedono la casa e pagano l'affitto vuol dire tagliare i loro già magri consumi e costringere i negozi di vicinato ad abbassare le saracinesche. Cosa che in questi ultimi due tre anni è avvenuta ed è sotto gli occhi di tutti. E' ora di cambiare.
Antonella Caniato oltre alla campagna di verità contro le bugie alparoniane sta iniziando a prendere impegni e comunicare quali saranno le cose che farà nei primi 6 mesi del suo mandato in perfetto stile renziano.
Settembre 2014 – Piano di investimenti per la riqualificazione della scuola e un piano di investimenti per le politiche giovanili.
Ottobre 2014 – Piano per la sicurezza e forum per la legalità.
Dicembre 2014 – Revisione del Piano di Governo del Territorio e blocco degli interventi sulle aree libere. Monitoraggio della qualità dell'aria.
Gennaio 2014 – Riduzione dell'Irpef per le famiglie. Revisione delle fasce familiari per nidi e mense.

I padernesi l'8 giugno potranno finalmente scegliere: continuare a credere alle vecchie balle di Alparone o avere fiducia nelle nuove promesse di Antonella.  

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ridurre l' IRPEF già è un primato,si può ridurre l'addizionale IRPEF non una tassa nazionale. Ma il miracolo è farlo nel gennaio 2014