martedì 13 aprile 2010

Il banale nazismo quotidiano della cultura leghista

L’imprenditore anonimo di Adro che ha pagato la mensa per i bambini morosi che un sindaco leghista aveva deciso di punire escludendoli dal servizio, ha accompagnato l’assegno con una lettera. Un documento che vi invito caldamente a leggere e a meditare, che mi ha colpito per la sua grande chiarezza e semplicità. A un certo punto egli scrive:

“Vedo attorno a me una preoccupante e crescente intolleranza verso chi ha di meno purtroppo ho l’insana abitudine di leggere e so bene che i campi di concentramento nazisti non sono nati dal nulla. Prima ci sono stati anni di piccoli passi verso il baratro in fondo in fondo chiedere di mettere una stella gialla sul braccio agli ebrei non era poi una cosa che faceva male”.

Mi viene spontaneo dirgli: “Grazie, caro concittadino. Grazie delle tue letture "insane". Sono felice di sapere che “non sei un comunista”, che hai votato a destra, che ami e difendi la legge, ma che sei una persone per bene, un italiano, cristiano, mediterraneo, civile, come me”. Leggere queste parole mi ha sollevato. Soprattutto mi ha sollevato la semplicità ovvia con la quale si fa riferimento alla banalità del Male, e si ricorda qual è l’origine del nazismo.
Io che ho cercato di dire le stesse cose e di fare lo stesso richiamo su questo blog mi sono dovuto sorbire una sequela di pesanti critiche, Sono stato accusato di “mistificare e manipolare la realtà” di provocare “il voltastomaco”, di fare “demagogia”, di essere "meschino e di strumentalizzare i bambini poveri a fini politici”, di indulgere nel “pietismo”, ecc.
Adesso cosa diranno questi miei critici? Cosa diranno al signore di Adro che, vergognandosi dei suoi concittadini senza memoria, a del suo sindaco leghista, con il suo gesto li ha messi di fronte alla loro meschinità e miseria morale, al loro banale nazismo quotidiano?

24 commenti:

Anonimo ha detto...

un critico può dire: fai di tutta l'erba il fascio, deve prevalere il buon senso e ci sta: la carità e la misericordia, ci stanno pure, due riflessioni, la prima: perchè un sol sindaco deve rappresentare l'interezza di una forza politica? mi chiedo come può un episodio poco chiaro a cancellarne un millione di altri positivi? come fa la gente a far parallelismi falsi con il nazionalsocialismo che non tornerà mai, la banalità del male?? il male è dentro l'uomo come il bene d'altra parte,perciò guardiamo avanti con serenità, è l'ottimismo che manca a tanta gente, che da solo non cambia le cose ma permette di non cadere nel baratro.
Concludendo vorrei dire a tutti coloro che infamano,disprezzano sputano sull'operato delle forze Moderate che governano (LEGA E PDL) che sono in fallo su una cosa:
Il nazionalsocialismo o simili non torneranno MAI PIU' anzi credo che questi signori siano loro a volere una fantomatica dittatura dell'odio, per avere un nemico, voi siete meschini e negativi, non avete proposte e allora vi crate un nemico altrimenti sparireste, non per il regime ma perchè anche gli ultimi sigati che vi seguono non lo farebbero più.
ah dimenticavo che esiste l'unione europea che nel 33 non esisteva, una demorcazia forte che nel 22 non esisteva quindi il fascio lo aveete voi nella vostra piccola mente.
e poi se io fossi un cittadino onesto che paga sempre la mensa, magari sono operaio e ho moglie casaliga ma pago, da oggi smetto perchè tanto c'è un sant'uomo che paga per me! uffa

sono indignato!!
perchè i poveri furbi parassiti e piagnoni hanno sempre tutto e chi ha dignità e paga in silizio rimane sempre fregato

Un cittadino a cui qua sarebbe dato del nazista ma che ama la vera libertà la giustizia la legalità e il rispetto delle regole

carlo arcari ha detto...

Se devo scegliere tra i due "anonimi", tu e l'imprenditore di Adro,non c'è partita. Scelgo la civiltà, le letture, la coscienza del figlio del mezzadro, nato povero in nna cascina bresciana che non ha perso la memoria come invece dimostri di avere perso tu, con il tuo livore, la tua paura e il tuo meschino egoismo. Tutti sentimeni umani, s'intende, ma dei quali il nazionalsocialismo si nutre continuamente ed è per questo che vanno denunciati e condannati. Il fatto che tu lo neghi e affermi "non tornerà mai" dimenticando che la "pulizia etnica" contro gli inermi è stata fatta in Europa, pochi anni fa e a pochi chilometri dalle nostre frontiere, è la prova del pericolo oggettivo rappresentato dagli ignoranti, magari benintenzionati e benpensanti, come i buoni cittadini tedeschi del 1938. Brava gente, proprio come te.

Anonimo ha detto...

Secondo me l'intolleranza e la xenofobia sono sempre pericolose anche quando appaiono limitate e controllabili e anche quando riflettono delle situazioni di disagio reale e molte volte inascoltato.
La xenofobia puo' diventare improvvisamente razzismo quando arrivano le grandi crisi economiche, che destabilizzano il contesto sociale, o quando scoppiano i conflitti(grossi o piccoli) che diventano, anche in modo trasversale,l'occasione per "regolare i conti".
Personalmente credo che il problema sia destinato a riproporsi fino a quando l'Europa non sarà veramente in grado di avere una sola politica di immigrazione comune a tutti e applicabile indistintamente in tutti i 27 stati dell'Unione.
In ogni caso l'Italia non puo' ignorare che l'elemento costante nella storia dell'uomo è sempre stata la mobilità mentre la sedentarietà è sempre stata l'eccezione.

Baraviera Aris

Anonimo ha detto...

arcari,
dopo si stupisce perchè le viene dato del manipolatore e del mistificatore. ma guardi che la sua risposta al post del cittadino era completamente sconclusionata.
intanto non mi pare che nelle parole del signore, vi fosse la minima traccia di "livore, paura e meschino egoismo", anzi.. mi pare che si possa evincere una onesta e generosa disposizione d'animo. mi sembra la testimonianza di un uomo disposto ad aiutare chi ha seriamente necessità, ma è giustamente indignato e maldisposto verso "i furbetti del quartierino"! e poi, arcari, anche quella tirata sul nazismo.. ma si rende conto che si copre di ridicolo? lei ricorda la pulizia etnica avvenuta a pochi kilometri dall'italia; ma la distanza tra la situazione storico-socio-culturale jugoslava e italiana è siderale!! credo che questa mancanza di capacità di inserire le vicende nel loro contesto storico sia uno dei difetti più grandi di voi altri orfani del comunismo, un difetto che anche politicamente vi sta condannando ad una inesorabile estinzione.

per il suo bene, cerchi di ravvedersi

marco

carlo arcari ha detto...

Caro Marco, io non mi stupisco affatto e continuerò a dire quello che penso. Prendo atto delle tue opinioni, ma non cambio il mio giudizio. Come ho già detto molte volte preferisco far ridere che far piangere.In attesa della mia estinzione.

Anonimo ha detto...

per me hanno ragione sia marco che il signore sopraindicato, è brutto ricevere fango,infamie, quasi oserei dire calunnie,anke la sinistra ha il suo tacere,ma la sua fortuna se cosi si vuol dire è che non ha commesso le infamie ma di cui è corresponsabile, parla di odio, di affamare, discriminare, parla di crimini a pochi passi, giusto, le foibe, fatte dai PARTIGIANI, si i libertori titini contro italiani,(fascisti,liberali,democratici, tutti) solo xkè italiani, i comunisti in polonia sparavano sui LAVORATORI (poznan 1953) che chiedevano pane e libertà. anche da noi i buoni sindacati ti aiutano solo se sei "compagno" altrimenti sei "fascista" e i suddetti sindacati fanno pagare ai pensionati la tessera, a loro insaputa anche se non lavorano più, questi sono fatti, di discriminazione, di intolleranza che sono stati perpetrati ieri e oggi in nome della libertà, dell'uguaglianza e del rispetto di tutti, anche io mi associo, si sono indignato e rimango anonimo perchè tengo alla mia privacy,
diceva Goebbels "una bugia detta 100 volte diventa verità" bravo arcari, tu non lo sai ma da questo maestro hai imparato, e poi deve vincer l'amore, perchè se l'amore non trionfa il male prevarrà,l'altro ieri era nazismo,ieri COMUNISMO, oggi parassitismo, a me piange il cuore davvero,da un lato odiano Sivio, dicono che è un ladro,e chiedono rispetto delle regole, ma dall'alto ah le regole non si rispettano?? aiuto!!! Gente che ama la libertà unitevi!!

Anonimo ha detto...

commento di un membro della giunta di adro all'iniziativa dell'imprenditore che ha pagato la mensa ai bambini delle famiglie inadempienti: " un gesto molto nobile e generoso, seppur largamente superfluo. se le famiglie erano in difficoltà nel pagare la retta della mensa, dovevano solo presentare richiesta ai nostri servizi sociali, i quali avrebbero garantito il servizio mensa; il nostro provvedimento non è una punizione verso "chi non ce la fa"; è un modo per ribadire il rispetto delle regole da parti di tutti".

lapalissiano!

Anonimo ha detto...

Caro sig. Marco
il pericolo a cui il sig. Arcari si riferusce, lo trova nelle parole dette dalla signora che rappresenta il comitato dei genitori, (che si è costituito a favore del sindaco e contro il benefattore), la quale dice " Adesso non paghiamo più neanche noi la retta, cosi il signore che ha versato i soldi, lo dovrà fare anche per noi." Agghiacciante, intollerante e anche leggermente fascisteggiante, non crede.
Quindi, traggo io le conclusioni da quella affermazione, se per caso hai dei problemi, o diventi povero, e per caso ti capita di essere anche estracomunitario, devi vergognarti e sparire, perchè dai solo fastidio alla gente normale. Quindi, piuttosto che soffermarsi sul fatto che uno sia destinato a scomparire in quanto comunista, dovrebbe andare al nocciolo della questione e spiegarci se l'unico modo di risolvere questi problemi e quello addottato dal sindaco, oppure ve ne sono degli altri. Prego, una spiegazione chiara, che ci faccia capire che società si vuole costruire e con quali valori. I miei spariranno, mi faccia capire quali sono quelli nuovi. E su questo che dobbiamo discutere e riflettere. Attenzione però alla risposta, perchè con i tempi che corrono (esperienza personale), è un'attimo ritrovarsi in situazioni di indegenza pur essendo stati sempre irreprensibili e corretti.
Alessandro

Anonimo ha detto...

Non so cosa pensare, se voi del PD state uscendo di senno o se la Lega vuole emulare il nazionalsocialismo...non parliamo del PDL che crede di aver conquistato il mondo.

In tutti questi casi, sono davvero nauseato dal clima che c'è in Italia e questo blog di certo non aiuta.
Semina il seme della discordia e non tenta di armonizzare, ma accusa sempre gli altri (non leggo mai un articolo di autocritica), senza proporre nulla di concreto.
Storia di un paese che non vuole cambiare e di gente che non vuol crescere di livello.

Un consiglio ad Arcari.
Dato che questo è un blog del PD, potrebbe metterne il simbolo nell'header del sito, così non rischia di spacciarsi per un giornalista imparziale.

Marco A.

carlo arcari ha detto...

caro Marco, pubblico questo tuo ennesimo post solo perché mi consente di ripetere per l'ennesima volta a te e agli interessati: 1) questo blog non è imparziale; è di parte, la mia. Non è un servizio, ma un'iniziativa privata.
2)io non mi spaccio, sono un giornalista libero e indipendente, dal momento che nessuno mi paga, e faccio quello che mi pare. I tuoi consigli su quello che devo o non devo scrivere sono pertanto superflui e non richiesti. Ciao

Anonimo ha detto...

grande marco!!

Ma sull'ultima tua iniziativa arcari non ci sente! il tema di pdpadernoforum fu gia stato tirato fuori, e arcari disse "il blog è mio e faccio quello che voglio" giusto ma cn il logo pd sarebbe piu obiettivo! ma questo blog è libero...libero come la pravda e democratico quanto la ddr o l'unione delle repubbliche socialiste sovietiche!
Morale: ora i cittadini sanno perchè da noi governano il centrodestra perchè la MAGGIORANZA dei cittadini si sono svegliati dal letargo decennale che opprimeva la nostra città!!

W marco, sindaco per 10 anni!!

Anonimo ha detto...

Caro sig. Marco
Continuo a non vedere una risposta alla mia domanda, ma solo ilazioni. Se vuole un paese che cresca di livello e non la nausei, scriva cose concrete, risponda.
Alessandro

Anonimo ha detto...

Ma che noia sempre tutti questi commenti sulla faziosità di Arcari!
Io la non parzialità la PRETENDEREI, ad esempio, dal TG1, (che dovrebbe essere un servizio pubblico)da un tale Minzolini (o come diavolo si chiama) non da un Blog (iniziativa personale e privata)che si può leggere e commentare gratuitamente, gestito da una persona che si firma con nome cognome ed, ogni tanto, pure con la sua foto. Se poi gli articoli scritti dal Giornalista Arcari coincidono spesso con le posizioni dei partiti del Centro sinistra (..non solo del PD) significa che Arcari "viene da lì" ed ha (abbiamo) le stesse sensibilità!!
Di Arcari tutti conoscono gli orientamenti politici. E allora?? Cosa c'è di male in questo??
CAROLA
Ps: Carola "del PD "(ci tengo!!)

Ps2: per Arcari...so benissimo che non hai bisogno di avvocati difensori...ma davvero meriteresti critiche più argomentate e costruttive e non sempre stè banalità ed attacchi personali

Ps3:...spero proprio che Marco A. non sia il Sindaco (non perchè non possa o non debba commentare, anzi...ma non in maniera anonima!!)

Anonimo ha detto...

agghiacciante, intollerante, fascisteggiante, caro alessandro?
io direi semplicemente esasperata; per troppo tempo la gente perbene ha tollerato che i furbi non solo la facessero franca, ma addirittura prosperassero; il prepotente che sorpassa la coda sulla corsia di emergenza, il disonesto che sale sull'autobus senza biglietto, il ladro che penetra nottetempo negli appartamenti, rischiando, al massimo, qualche ora di fermo nella caserma dei carabinieri, lo spregiudicato che reclama a gran voce diritti, dimenticando nel contempo i doveri più elementari,...gli esempi sono quotidiani e spaziano dai più banali a quelli più gravi. la nostra società, a partire dalla fine degli anni sessanta ha alimentato una "cultura della furbizia"; le istituzioni deputate a far rispettare le regole,buona parte della classe politica e dell'elitè intellettuale hanno tenuto nei confronti dei disonesti e dei delinquenti un atteggiamento lassista e permissivo al limite della compiacenza. era naturale che prima o poi la pazienza dell'uomo comune, quello che alla convivenza sociale, fondata sull'osservanza delle regole e sul rispetto reciproco ancora crede, si esaurisse, ed è naturale che il suo consenso e sostegno vada ora a chi si propone di riportare un po' di legalità nella vita quotidiana.
la tolleranza, da non confondere con il permissivismo, la solidarietà, da non confondere con il buonismo, la legalità, da non confondere con l'autoritarismo; credo siano questi i valori che dovrebbero permeare la società e non credo siano valori esclusivi di una sola parte politica; penso alla lega, il cui consenso è ormai diffuso anche in categorie e strati della società tradizionalmente di sinistra, ma penso anche all'approvazione che certe amministrazioni di centrosinistra (ad es. chiamparino a torino, cofferati a bologna, renzi a firenze) hanno ottenuto "trasversalmente" quando, con decisioni anche scomode, si sono fatte interpreti di quegli stessi valori.
a me pare che per natura la gente sia generosa, ma troppe volte purtroppo si è finiti col dover constatare che la nostra generosità è stata mal riposta e niente ferisce più di questo.

un caro saluto
andrea favrin

carlo arcari ha detto...

Andrea Favrin, ma tu in che paese sei vissuto dal 1994 a oggi? In Italia o sulla Luna? Dipingi un Paese dove non funziona niente, dimenticando che Berlusconi e la Lega, dal 1994 a oggi, hanno governato per più di 8anni con solidissime maggioranze. In tutto questo tempo non hanno cambiato in meglio il Paese, anzi. Nel tuo discorso non si capisce cosa vuoi e a chi lo chiedi. Giustifichi i comportamenti xenofobi ed "esasperati" dei sindaci leghisti e dei loro sostenitori incolpando chi negli ultimi dieci anni di fatto non ha governato? La legge sugli extracomunitari in vigore porta la firma di Bossi. Cosa vuole ancora? Gli ultimi due ministri della giustizia sono stati l'Ing. Castelli dal 2001 al 2006, e l'avvocato di Berlusconi dal 2008 a oggi. Che cosa vuoi dal centro sinistra e dalle sue "elite intellettuali"?. Rivolgiti a chi ha governato e governa senza cavare un ragno dal buco e chiede oggi ancora più potere.

Anonimo ha detto...

Mi pare purtroppo che per il prepotente che sorpassa la coda sulla corsia di emergenza, il disonesto che sale sull'autobus senza biglietto, il ladro che penetra nottetempo negli appartamenti, non si sia fatto niente neppure adesso. Il governo è cambiato e la prima cosa su cui si è concentrato è stata la protezione e l'immunità di Berlusconi. Facile fare "giustizia" nel caso in questione, facile ed umano pensare che in questioni come queste la gente veicola il proprio odio, la propria esasperazione per tutte quelle furfanterie e gli atti criminosi che da livelli molto più alti e con conseguenze molto più devastanti, ci colpiscono e verso i quali siamo completamente impotenti.
Come cavalieri alle crociate si vuole cominciare dal basso a raddrizzare i torti, perchè cominciare col colpire i più deboli seppure in difetto, è infinitamente più facile.
Se proprio ci vogliamo indignare, facciamolo per qualcosa d'altro.

Anonimo ha detto...

caro arcari,
lei mi dice:" nel tuo discorso non si capisce cosa vuoi"; pensavo di averlo detto chiaramente, ma lo ripeto volentieri: "la tolleranza, da non confondere con il permissivismo, la solidarietà, da non confondere con il buonismo, la legalità, da non confondere con l'autoritarismo".
e a chi lo chiedo? a chiunque abbia la volontà e l'ambizione di farlo, per primo a me stesso.
badi, non sono qui a tessere le lodi, nè a prendere le difese di nessuno; mi piace essere libero di sottolineare il buono, non importa se sia a destra o a sinistra, ed ugualmente di criticare quanto mi sembra criticabile.
mi permetta solo una considerazione: dal 1994 a oggi berlusconi e i suoi alleati hanno governato otto anni? potevano certamente fare di più e fare di meglio, ma 8 anni sono un po' pochini per sistemare un disastro realizzato meticolosamente con circa quarant'anni di malgoverno.

un cordiale saluto
andrea favrin

carlo arcari ha detto...

Bene, se otto anni le sembran pochi allora rassegnamoci. La verità è che ne bastano meno se si vuole davvero cambiare. Faccio un esempio facile. Il nero diffuso è provocato dal fatto che i consumatori non possono scaricare l'Iva che pagano sui prodotti e i servizi, mentre aziende, professionisti e artigiani sì. Fino a quando sarà così nessun privato chiederà la fattura al carrozziere o al dentista se in nero può risparmiare il 20 % del costo. Questa è una cosa che Tremonti sa, e potrebbe fare benissimo una grande riforma. Perché non lo fa?

Giovanna B. ha detto...

Mi rivolgo direttamente al sig. Favrin e soprattutto al suo ultimo commento ....8 anni non sono pochi e nè tanti per rimediare a tanti anni di malgoverno e di quest'ultimo si accusa la sinistra?

Anonimo ha detto...

Arcari le spese mediche si scaricano...
le detraggono anche i privati quindi spero in un lapsus.

Anonimo ha detto...

Caro sig. Favrin
ma che mi frega di compiacenti amministratori di sinistra. Qui si parla di BAMBINI, anzi di un sindaco che, al posto di prendersela con la categoria dei furbi, da lei ben elencata, che si annidano anche tra i suoi concittadini, se la prende, che coraggio, con una delle parti più deboli della società: i BAMBINI.
Ma che razza di legalità e mai questa, anzi è questa la legalita che lei vuole?
A questo punto mi domando cosa fara di quei vecchietti che non riusciranno più a pagarsi la retta del ricovero?
Alessandro

carlo arcari ha detto...

Un dentista che conosco fa abitualmente lo sconto del 30% sulla spesa se lo si paga in nero. Non parliamo poi di idraulico, elettricista, carrozziere, ecc. Non neghiamo l'evidenza.

Anonimo ha detto...

Vede signor Arcari il popolo della partita Iva non è omogeneo. Mi spiego.Mio marito 2 anni fa ha dovuto aprire la partita iva per ottenere un lavoro. Il primo anno abbiamo speso i pochi risparmi che avevamo messo da parte perchè gli acconti te li chiedono subito, non importa se hai già guadagnato o no. siccome poi mio marito lavora con una sola azienda ome un normale dipendente a tutti gli effetti non ha praticamente niente da scalare dalle tasse a parte una percentuale per la benzina. Mio marito ha chiesto al capo di essere assunto come dipendente ma lui non ci sente e così ogni mese viviamo con la preoccupazione degli importi che che dovremo pagare. Conosciamo delle persone che hanno dovuto fare un mutuo per pagare le tasse perchè non avevano guadagnato a sufficienza. ci sono anche questi tipi di lavoratori, un pò dimenticati e non tutelati da nessuno.Volevo solo farglielo sapere.
Elena

carlo arcari ha detto...

Gentile signora Elena, mi creda che io capisco per conooscenza diretta la situazione di suo marito. In passato ho lavorato nei giornali come dipendente, sono stato editore e titolare di società di consulenza, cioè imprenditore, lavoratore autonomo con partita Iva. Attualmente sono un anziano professionista precario in attesa di pensione (2011) e mi guadagno da vivere facendo collaborazioni che mi vengono pagate un tanto ad articolo dai giornali, senza contratti nè lettere di incarico di sorta. Mi verso io i contributi alla mia previdenza professionale detraendoli dagli importi lordi guadagnati che nel 2009 sono stati inferiori del 30% a quelli del 2008. Garantisco ancora un livello dignitoso di consumi alla famiglia grazie a qualche piccolo risparmio. Pertanto siamo nella stessa barca e parliamo la stessa lingua. Ma mi hanno insegnato da giovane a stare dalla parte dell'ultimo e invecchiando non sono cambiato. Se l'ultimo poi è un bambino, io vengo sempre dopo.