mercoledì 29 gennaio 2014

Rho-Monza, Casati scrive ai padernesi: "Allarmante il tavolo tecnico"

Ricevo dall'on. Ezio Casati questa lettera ai padernesi sulla assurda e in accettabile conclusione del Tavolo Tecnico sulla Rho-Monza.
 
Cari Padernesi, la vicenda dell'ultima riunione del tavolo tecnico sulla Rho-Monza, se non fosse drammatica, sarebbe ridicola.
Serravalle, adeguatamente spalleggiata dalla Regione Lombardia, dal Ministero per le Infrastrutture, dal Provveditorato per le opere pubbliche di Liguria e Lombardia, con Expo, con la Provincia di Milano che sta' chiudendo i battenti, e il Ministero per l'Ambiente, che ha cercato di avanzare la proposta di Paderno Dugnano per un'opera moderna e rispettosa dell'ambiente. Il tavolo tecnico, insomma, si è concluso oggi con un dato allarmante.
La società Serravalle, che a mio avviso doveva essere solo invitata per illustrare il progetto si è ritrovata nel ruolo centrale di chi se la canta e se la suona e gli altri ballano.I cittadini attraverso il Comitato dovevano essere invitati ed invece non  hanno trovato posto al tavolo dove si decideva il loro futuro. Mi piacerebbe meglio capire il perchè di questa esclusione. Un tavolo tecnico dove l'amministrazione comunale cerca, con tutti i mezzi a propria disposizione anche grazie alla pressione alla quale è stata sottoposta in questi anni, di difendere l'interramento e scartare ogni altra soluzione.
Qual'è il risultato ottenuto? Il tavolo tecnico ha avvallato un cronoprogramma che prende in giro tutti. Non si può affermare, come fatto fino a poco tempo fa, che per realizzare la Rho-Monza ci volevano anni, ed ora dichiarare che ci vorranno 400 giorni lavorando 24 ore su 24. I disagi sarebbero intollerabili e quindi non può la nostra città aderire a questa proposta. Expo stessa mostra diffidenza, il ministero dell'ambiente ha posto il suo diniego, il Comune, giustamente, si ribella e chiede interventi degli organismi di vigilanza e controllo.
Non possiamo accettare questa soluzione, nemmeno chiedendo a Serravalle che per ogni giorno di ritardo ci siano sanzioni pesantissime (magari 100mila euro per ogni giorno di ritardo), perché noi Padernesi il mostro non lo vogliamo.
Cari Padernesi che possiamo fare? Dobbiamo ostacolare questo progetto con ogni mezzo legale, e dobbiamo essere inflessibili e irriducibili.Dobbiamo puntare molto sulla nostra unità, abbiamo bisogno di dimostrarci determinati in ogni luogo dove operiamo. Personalmente, dopo tutti questi anni di pressioni e richieste, mi sarei augurato un finale diverso. Ma non mi fermo, io continuo a dire che quest'opera così com'è non può e non deve essere realizzata. Il progetto deve cambiare perchè 
Paderno Dugnano va difesa assolutamente.
 
on.le Ezio Casati
gruppo del Partito Democratico - Camera dei Deputati

2 commenti:

Anonimo ha detto...

i padernesi sono a conoscenza che l'onorevole Casati ha votato uno stanziamento di 2 miliardi e 800 miioni di euro a favore della salerno reggio calabria? si ricordano che furono proprio casati penati e co. nel 2007/08 ad iniziare lo scempio della rho monza?? forse no, ma in campagna elettorale certe cose è meglio censurarle....
Marco A.

Anonimo ha detto...

Non era ottimista fino a ieri? Che poca visione d'insieme che ha l'onorevole.