Ricevo dall'on. Ezio Casati questa lettera ai padernesi sulla assurda e in accettabile conclusione del Tavolo Tecnico sulla Rho-Monza.
Cari Padernesi, la vicenda dell'ultima
riunione del tavolo tecnico sulla Rho-Monza, se non fosse drammatica,
sarebbe ridicola.
Serravalle, adeguatamente spalleggiata
dalla Regione Lombardia, dal Ministero per le Infrastrutture, dal
Provveditorato per le opere pubbliche di Liguria e Lombardia, con
Expo, con la Provincia di Milano che sta' chiudendo i battenti, e il
Ministero per l'Ambiente, che ha cercato di avanzare la proposta di
Paderno Dugnano per un'opera moderna e rispettosa dell'ambiente. Il
tavolo tecnico, insomma, si è concluso oggi con un dato allarmante.
La società Serravalle, che a mio
avviso doveva essere solo invitata per illustrare il progetto si è
ritrovata nel ruolo centrale di chi se la canta e se la suona e gli
altri ballano.I cittadini attraverso il Comitato dovevano essere
invitati ed invece non hanno trovato posto al tavolo dove si
decideva il loro futuro. Mi piacerebbe meglio capire il perchè di
questa esclusione. Un tavolo tecnico dove l'amministrazione comunale
cerca, con tutti i mezzi a propria disposizione anche grazie alla
pressione alla quale è stata sottoposta in questi anni, di difendere
l'interramento e scartare ogni altra soluzione.
Qual'è il risultato ottenuto? Il
tavolo tecnico ha avvallato un cronoprogramma che prende in giro
tutti. Non si può affermare, come fatto fino a poco tempo fa, che
per realizzare la Rho-Monza ci volevano anni, ed ora dichiarare che
ci vorranno 400 giorni lavorando 24 ore su 24. I disagi sarebbero
intollerabili e quindi non può la nostra città aderire a questa
proposta. Expo stessa mostra diffidenza, il ministero dell'ambiente
ha posto il suo diniego, il Comune, giustamente, si ribella e chiede
interventi degli organismi di vigilanza e controllo.
Non possiamo accettare questa
soluzione, nemmeno chiedendo a Serravalle che per ogni giorno di
ritardo ci siano sanzioni pesantissime (magari 100mila euro per ogni
giorno di ritardo), perché noi Padernesi il mostro non lo vogliamo.
Cari Padernesi che possiamo fare?
Dobbiamo ostacolare questo progetto con ogni mezzo legale, e dobbiamo
essere inflessibili e irriducibili.Dobbiamo puntare molto sulla
nostra unità, abbiamo bisogno di dimostrarci determinati in ogni
luogo dove operiamo. Personalmente, dopo tutti questi anni di
pressioni e richieste, mi sarei augurato un finale diverso. Ma non mi
fermo, io continuo a dire che quest'opera così com'è non può e non
deve essere realizzata. Il progetto deve cambiare perchè
Paderno Dugnano va difesa
assolutamente.
on.le Ezio Casati
gruppo del Partito Democratico - Camera
dei Deputati
2 commenti:
i padernesi sono a conoscenza che l'onorevole Casati ha votato uno stanziamento di 2 miliardi e 800 miioni di euro a favore della salerno reggio calabria? si ricordano che furono proprio casati penati e co. nel 2007/08 ad iniziare lo scempio della rho monza?? forse no, ma in campagna elettorale certe cose è meglio censurarle....
Marco A.
Non era ottimista fino a ieri? Che poca visione d'insieme che ha l'onorevole.
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