sabato 21 novembre 2009

Solidarietà internazionale: il sindaco non vuole vincoli

L’ultimo oggetto importante in discussione nella seduta del Consiglio comunale di venerdì scorso era l’approvazione delle modifiche che la giunta aveva deciso di apportare al "Regolamento sulle azioni e sugli interventi di solidarietà internazionale", un atto che era stato redatto dalle precedenti amministrazioni dopo aver coinvolto nella definizione e scrittura del testo le diverse associazioni di volontariato che a Paderno Dugnano sono impegnate su questo fronte. Alparone e i suoi assessori invece non hanno sentito l’esigenza di un confronto con gli operatori sul campo e dopo aver modificato il regolamento in solitudine l’hanno portato venerdì sera all’approvazione del Consiglio comunale. Già questa scelta di metodo indica una diversità sostanziale di approccio al confronto e alla partecipazione tra una sinistra che lo cerca e una destra che ne fa a meno, mentre si riempie la bocca della parola "ascolto".
Ma veniamo alla discussione in aula. Le modifiche riguardano i seguenti punti: articoli 1,2,3 si elimina totalmente il concetto di “auto sviluppo sostenibile” che veniva indicato come il fine delle azioni di solidarietà internazionale da promuovere, sostituito da un generico riferimento alla “pace e allo sviluppo”. Che cos’è questo autosviluppo? si saranno chiesti i nostri amministratori cancellandolo dal testo. In pratica è il processo secondo il quale un gruppo si assume la responsabilità del proprio apprendimento e del miglioramento delle proprie abilità attraverso un processo di valutazione, di analisi, ed infine di azione. Insomma vuol dire aiutare gli extracomunitari a imparare lavorare e vivere meglio a casa loro. Strano che il vicesindaco leghista non se ne sia reso conto.
Nell’art. 2 si inserisce il principio di “sostegno ad iniziative specifiche”. Nell’art. 3 si restringe al territorio comunale e provinciale la partecipazione ai progetti di imprese, sindacati ed enti bilaterali. Nell’art. 5 si inseriscono i giovani e il loro arricchimento culturale e linguistico,nell’art. 7 si inserisce la parola democrazia mentre la parola pace viene usata a pioggia qui e là. Nell’art. 9 si sostituisce il concetto di paesi del Sud del mondo, con quello generico di paesi svantaggiati. Il vero cambiamento è nascosto nell’art. 13; dove si destinava la quota dello 0,060% dei primi tre titoli delle entrate correnti al finanziamento dei progetti adesso si legge che il Comune “ha la facoltà di destinare una quota annuale definita con apposito stanziamento”.
La minoranza per bocca del capogruppo PD, Coloretti ha chiesto al sindaco di ritirare il punto e di riproporre il nuovo testo revisionato dopo aver incontrato ed essersi confrontato con le associazioni di volontariato. Non c’è infatti alcuna fretta e il confronto con chi realizza e propone progetti concreti sarebbe utile prima di cambiare le regole. Nel merito poi Coloretti ha detto che l’eliminazione del vincolo di spesa e l’introduzione della “facoltà di scelta” del Comune dei progetti da sostenere elimina anche un criterio di valutazione dei progetti stessi che non si capisce in base a cosa verranno scelti. Il sindaco ha risposto che “adesso non abbiamo le risorse” e che la decisione di attribuirsi la “facoltà di destinare” nasceva da questa condizione. La vicepresidente Pedretti è intervenuta per chiarire che il problema non sono le risorse, ma il fatto che così facendo il sindaco si arroga l’esclusivo potere di decidere se finanziare o meno e che cosa.
Alparone ha risposto “Mi rendo conto che il confronto con le associazioni va fatto, ma i tempi sono stretti (?), non ci sono le risorse e io non me la sento di mettere il vincolo di spesa (18mila euro ndr).
Coloretti è intervenuto ancora una volta per chiedere di non votare l’oggetto adesso, che impegna su questo testo il Comune per 5 anni, ma di fare un OdG in cui dire che per ora il vincolo non si pone, ma il sindaco non ha voluto sentir ragione. Evidentemente la cosa era già state decisa altrove.

26 commenti:

Anonimo ha detto...

...non si vogliono vincoli perchè i fondi sono destinati a ben altro uso!!!!...non ho parole
Giovanna

Anonimo ha detto...

ma quale altro uso..le casse sono vuote e si sta cercando di tagliare il tagliabile anche a malincuore.
leggi le carte prima di parlare a vuoto giovanna.

Anonimo ha detto...

Lunedi 23 novembre ci sarà un incontro tra una delegazione delle associazioni che hanno partecipato alla stesura del precedente bando sulla cooperazione internazionale con la passata amministrazione di centro sinistra e il Sindaco, sempre che quest'ultimo non disdica un'altra volta l'appuntamento. Vedremo cosa si inventerà questa volta.
And.Bar

Anonimo ha detto...

per giovanna

visto che non hai parole cerco di darteli io.
La solidarietà è una gran bella cosa se hai da darem ma quando trovi le casse vuote cosa dai?
un sistema ci sarebbe, ed è sufficiente che quelli come te con cuore grande,non stiano solo a parlare ma qualche volta aprite il portafoglio.

Gianluca F.

carlo arcari ha detto...

Cari anonimi e Gianluca, al posto di ripetere a pappagallo le cose dette da Alparone cercate di ragionare per una volta. Il problema non sono le casse vuote, ma il fatto che il sindaco non vuole vincoli per decidere solo lui e senza criteri di scelta oggettivi (importo, finalità delle azioni, ecc)i progetti da finanziare. Perché state tranquilli che ne finanzierà e magari con importi superiori ai 18mila euro se qualcuno gli dirà di farlo. E' questa la vera ragione che sta alla base delle modifiche del Regolamento. Incidentalmente faccio notare che 18mila euro sono esattamente l'importo dell'aumento ai compensi degli amministratori che lor signori si sono votati. Ma questa è una coincidenza...

Anonimo ha detto...

SEI PROPRIO SCORRETTO Arcari se dici che 18000 è l'importo degli aumenti che si sono dati..nessuno si è dato nessun aumento. i 18000 sono solo una partita di giro perchè sindaco e assessori sono lavoratori dipendenti e hanno indennità dimezzatata ma a bilancio risultano sempre gli stessi importi lordi.dai arcari vergognati a dire ste cose visto che venti giorni fa a un mio post in cui dicevo che il sindaco riceve un compenso di 900 euro mi rispondevi che anche secondo te sono pochi per un sindaco di paderno dugnano.
e ora pubblicalo e non fare come tanti post che mando che non si vedono piu.

carlo arcari ha detto...

caro anonimo, prima di tutto scorretto (e vile) sei tu che non hai il coraggio di firmare con nome e cognome come faccio io le tue invettive. E in più hai anche l'arroganza di intimarmi di pubblicare i tuoi scritti. Perciò vergognati tu.
Ma ti voglio rispondere nel merito. 1) 900 euro almese per il sindaco di una città di 40mila abitanti sono pochi. Ridetto questo, l'aumento del compenso agli amministratori sarà anche una partita di giro, ma quei soldi sono miei e se devo scegliere a chi darli preferisco che vadano alla solidarietà internazionale e non a sindaco e assessori.Insomma, se le casse sono vuote, siano vuote per tutti.

carlo arcari ha detto...

Caro Andrea, è interessante notare il modus operandi alparoniano. Prima decide di cambiere le regole senza discutere con chi quelle regole dovrà subirle, poi benignamente li "ascolta". Ecco qual è la concezione della democrazia e della partecipazione che caratterizza la neodestra dei "simpatici" di cui il sindaco è un piccolo esponente.

Anonimo ha detto...

Per Arcari

se riporti dei dati, riportali giudti e dettagliati.
gli amministratori quando sono dipendenti o pensionati (come gran parte dell'opposizione), percepiscono il 50% del compenso amministrativo oltre allo stipendio aziendale (alla quale sarà rimborsato su richiesta), gli amministratori attuali, tranne Alparone e Bogani sono tutti liberi professionisti, percepiscono € 1400,00 lordi al netto 700,00.

-per quanto riguarda i consiglieri, la maggioranza ha tutti studenti, piccoli artigiani, un tecnico informato e tre liberi professionisti e percepiscono € 38,00 lordi e null'altro, mentre quelli dell'opposizione percepiscono € 38,00 lordi e uno/due giorni di riposo per i consigli comunali, pagati dalle aziende dove lavorano.

quindi caro Arcari i 18.000,00 Euro che tu chiami aumento di stipendio, non è altro che un giro conto nel bilancio, spostati da un capitolo all'altro.
nell'esporre le informazioni fallo con dati precisi.

Gialuca F.

carlo arcari ha detto...

Cari amici, prendo atto del vostro punto di vista, ma il tema del mio post non era lo stipendio degli amministratori. Era l'ennesima esibizione di autocrazia del sindaco che cambia le regole per fare quel che vuole senza vincoli nè criteri a cui rispondere. Su questo avete niente da dire?

Anonimo ha detto...

fa bene il sindaco a cambiare le regole, basta dare soldi a pioggia alle tantissime associazioni, ci vuole più controlli.
A paderno Dugnano ci sono più associazioni che persone, il patrimonio comunale è stato assegnato in locazione (a canoni ridicoli) a tutte queste associazioni nate a doc, daneggiando le associazioni che si occupano veramente dei problemi, come il Gor e tante altre.
Tutto questo nasce dalla vecchia amministrazione, che prima di lasciarci a sperperato il patrimonio pubblico, come il centro Falconi e Borsellino locato per 1 Euro all'anno, per venti anni utilizzato per fare politica dal PF (Presidente e vice sono due consiglieri del PD), o come i centri di aggregazione, dove ogni anno si spendono decine di migliaia di Euro senza fare nessuna aggregazione , ma tuttaltro.
Bisogna rexcuperare fondi dal patrimonio pubblico non locarli in perdita a sindacati (nei pressi del passag. a livello), associazioni fittizie e finti non profit (ACLI) percepiscono compensi nel fare le dichiarazioni, chiamandole offerte minime di € 70 utilizzando senza costo le strutture comunali, centri di culto che pagano per la locazione cifre annue, inferiore al costo che un qualsiassi cittadino paga mensilmente per un modesto monolocale.

sig. Arcari posso ancora continuare, ma è inutile illustrare ancora gli sprechi ereditati, speriamo che incominciano a trattarci tutti allo stesso modo, io non voglio più pagare per altri.

AVANTI COSI' SIG. SINDACO FARMACISTA

Piero

Anonimo ha detto...

Carlo
concordo con te soprattutto sull'ultimo intervento...rivolto a Gianluca :hai forse la sfera di cristallo per vedere se apro il portafogli?....che cosa ne sai?
con questo chiudo ....
Giovanna

Blog LA SCOMMESSA ha detto...

Grazie, Carlo, per le tue osservazioni sulle modifiche al Regolamento!

Sul blog LA SCOMMESSA ho appena pubblicato i documenti discussi in consiglio comunale.

Ricordo inoltre che sabato 28 è in programma la cena del commercio equosolidale a Palazzolo... Potrebbe essere un'occasione per riflettere su quello che è successo.

Giovanni Giuranna

ernesto ha detto...

Vedo che la discussione sui compensi appassiona, non sono una grande esperto ma tempo fa in un post avevo scritto che, c'è un modo per sgombrare il campo dagli equivoci: rendere pubblico il tutto sulla Calderina come si faceva prima.
Infine ci sono alcune imprecisioni nelle cose dette dall’ "Anonimo"esperto: il compenso del sindaco non è uguale a quello degli Assessori di 900 € netti al mese a tempo pieno ma è molto di più. Infine percepiscono metà compenso i lavoratori dipendenti se sono a metà tempo, i pensionati, i liberi professionisti invece al di là del tempo percepiscono l’intero ammontare al di là delle ore che prestano in Amministrazione. I consiglieri comunali (maggioranza e opposizione 1 giorno di permesso per ogni seduta di consiglio e un gettone di presenza.
Rimane comunque il fatto che per “i difensori” del Sindaco e della maggioranza di centrodestra, tutto quello che viene deciso dai loro beniamini non può essere messo in discussione ne smentito dai fatti, il che la dice lunga sulla democrazia e l’intolleranza oltre che all’integralismo.
Ernesto

Anonimo ha detto...

per giovanna

non ho la sfera di cristallo, ma di solito chi parla tanto non fà nessuna solidarietà o beneficenze.

Per Cairoli
quanto detto da Piero è reale, sei stato assessore dovresti sapere che il compenso delsindaco è di € 3.500,00 lordi, essendo dipendente dellla farmacia si riduce a € 1.750,00 lordo, fatto la somma dei suoi redditi e dedotto INPS e tasse restano circa € 900,00.
Ernesto ti invito a essere coretto, sei stato assessore e sai queste cose, informa i tuoi compagni con confronti giusti

Gianluca F.

Anonimo ha detto...

a Ernesto, non ho detto che quelli dell'opposizione prendono due gettoni, ho detto che prendono un giorno di permesso pagato dall'azienda dove lavorano, se il consiglio si protrae dopo la mezzanotte prendono due giorni. l'unica inesatezza che ho scritto che l'assessore pensionato è trattato come i dipendenti, invece percepisce pensione intera e compenso di assessore per intero, daltronte te sei molto informato.

ti preciso che di democrazia ne abbiamo fin troppo, visto che io te e tanti altri scriviamo e dicimo quello che pensiamop e vogliamo, purtroppo è uno slogan di Voi del partito di rifondazione comunista dire sempre -non c'è democrazia -non c'è libertà di stampa.

Piero

Anonimo ha detto...

Piero
Come sostiene lei gli anziani dovranno pagare una quota maggiore per l'utilizzo dei centri sociali.
Se all'interno ci sono persone a lei non gradite, o se ne fa una ragione o vada lei a fare servizio di volontariato al centro anziani portando anche le sue idee.
L'associazionismo a Paderno è un valore che tutti ci riconoscono e non mi pare giusto che un "Piero" qualsiasi si permetta di dire certe assurdità.
Lei non conosce alcune realtà di volontariato perchè forse non le importa nulla, bene le rispetti e basta, dato che queste persone, me compreso, dedicano tempo, soldi e professionalità GRATUITAMENTE mettendosi al servizio degli altri.
Andrea Barison

Massimo Negrisoli ha detto...

Ho notato una cosa che mi ha fatto sorridere. Davanti ai fatti nudi, crudi, inoppugnabili e verificabili non vola mosca. Mi riferisco al post precedente relativo al Piano Generale di Sviluppo, dove nessuno dei soliti anonimi ha dato fiato per contestare anche una delle 8 conclusioni presentate da Carlo. Su altri argomenti, dove sono riportate solo testimonianza (anche da esperienza diretta)inizia il tira e molla politico. Più che a Paderno Dugnano certe volte mi sembra di vivere a Brescello.

Bene così comunque, la città è viva.

Massimo Negrisoli

Anonimo ha detto...

A Andrea, non hai capito nulla, io difendo chi fà volontariato seriamente, e non per caso ho menzionato il GOR.
se ti sei così incavolato e perche appartieni all'altra fascia di associazioni, in breve quelle fondate per fare politica.

Piero

ernesto ha detto...

A Gialuca e Piero, proprio perchè le cose le so, e se non le conosco mi informo, non potete raccontare o scrivere bugie.Infine le spese dell'amministrazione comunale sono sempre al lordo, e per portare il lordo del sindaco a 900€ netti, dalla dichiarazione dei redditi fatta da Alparone nel 2008, è molto improbabile. P dichiarava il falso l'anno scorso oppure il falso lo dice qualche altro.
Ernesto
A Piero dico che la democrazia non significa scrivere... ma forse ai sordi è difficile far capire che bisogna praticarla.
Ernesto

Anonimo ha detto...

Piero, ho capito e cercherò di spiegare meglio il mio post precedente: gli spazi che hai menzionato sono pubblici, qualsiasi partito politico può affittarlo per i propri comizi. Se questi sono gestite da persone lontane dal suo credo politico pazienza, ripeto si faccia vanti che posto c'è sempre.
La mia associazione, per statuto, è apartitica inoltre all'interno ci sono persone che hanno votato per questa amministrazione.
Saluti
And.Bar

Anonimo ha detto...

per ernesto:
Alparone ha pubblicato la sua busta paga che percepisce dal comune di paderno dugnano e il netto è di 900 euro mentre per gli assessori è di 700 euro netti circa.
Quindi le bugie le dice qualcun'altro.(tu).

ernesto ha detto...

Caro "Anonimo", visto che la busta è stata pubblicata, mandane una copia ad Arcari che fa lo stesso, oppure dicci dove e quando, altrimenti siamo alle solite leggende metropolitane.
Ernesto

Anonimo ha detto...

Ricordo l'incontro di stasera (importantissimo)fra le delegazioni delle associazioni ed il sindaco che menzionava il Sig. Andrea Bar e che era inerente all'articolo sulla solidarietà...dedicato a tutti gli esperti :si puo' essere d'accordo o non con chi stà cercando di spiegare quale siano i compensi percepiti dai ns.amministratori ma trovo profondamente SCORRETTO darGLI del bugiardo senza dimostrarlo!!!
Giovanna

Anonimo ha detto...

Il progetto, credo sia chiarissimo, la volontà di questa amministrazione è quello di voler trasformare Paderno Dugnano, in una città ricca di qualunquismo e menefreghismo verso il nostro prossimo e il bello è che, complice la voglia di non usare il cervello di molta gente, potrebbe anche riuscire nell'intento, se non fosse che, questo comune, ha un mare di associazioni che, senza nulla chiedere, da tanti anni si danno da fare per i bisogni dei meno fortunati.
Quindi, portate avanti pure il vostro vuoto disegno, ma sappiate che nono vi sarà facile raggiungerlo!

Anonimo ha detto...

per ernesto:
la busta paga é stata affissa in comune.
Visto che tutte le mattina fai il giro degli uffici comunali portala te ad Arcari che lo conosci meglio.