Il lettore Andrea C. ha inviato a PadernoForum un contributo personale alla
discussione pubblica sul nuovo PGT che sindaco e vicesindaco hanno avviato in tutti i quartieri della città per avere dai cittadini pareri
e suggerimenti sul documento urbanistico di governo del territorio
che dovrà essere adottato dal Consiglio Comunale entro il 31
dicembre 2012.
Io non condivido molte delle opinioni espresse dal
lettore, ma lo ringrazio di aver scelto la mia "stanza" per
iniziare una discussione dal basso su questo importante tema che ci
interessa da vicino perché riguarda il futuro di Paderno
Dugnano. Invito pertanto tutti gli interessati a inviare i loro
commenti alle idee illustrate da Andrea. La discussione infatti è
appena iniziata e i cittadini devono partecipare se vogliono contare
nelle scelte finali che farà la giunta Alparone-Bogani. Buona lettura e buon dibattito.
Salve Sig. Arcari, ieri sera (lunedì 9
ottobre ndr) ho partecipato all'incontro organizzato
dall'amministrazione a Calderara per la presentazione del PGT.
Sono rimasto molto colpito perché
ho trovato il sindaco ed il vicesindaco molto sulla difensiva, a
dispetto di quanto annunciato, cioè serata basata sul
confronto.
Comunque come le avevo anticipato ho
proposto di inserire lo stop ai nuovi centri commerciali.Questo chiaramente alla luce del
nostra situazione attuale che presenta Carrefour, Gran Brico, Gran casa, Darty, Leroy Merlin (anche
se su confine il traffico ce lo gustiamo noi), le Giraffe,
Superdì. Ho suggerito che se si vuole veramente rilanciare la
città ed il centro commerciale naturale, bisogna assolutamente
fermare l'avanzata dei nuovi shopping center.
Il sindaco ha detto che darebbe
volentieri all'Ikea l'area ex tonolli se venisse bonficata dalla
stessa.
Io trovo la cosa
leggermente ricattatoria e come gli ho detto secondo me lui sta
presentando l'Ikea come un male necessario. Quando gli ho
detto che io non scelgo tra un pugno in faccia o un calcio nei
cosiddetti, lui mi ha detto di considerare Ikea una carezza.
Mi sono limitato a ricordare che
ogni shopping center è una calamita per le auto, e per ikea si
tratta di 10.000 /15.000 auto al giorno. Queste 10.000 auto da
dove passano, se si insedia all'area ex Tonolli? Ho aggiunto che
molte confcommercio, tra cui Mestre, Padova, Venezia, stanno
chiedendo lo stop agli insediamenti. Ed il sindaco di Roma
ha annunciato un giro di vite. Chissà come mai.
Inoltre, per i Padernesi che fanno il
tifo per l'insediamento confidando in un trattamento di favore,
ho precisato ed evidenziato che in alcun modo le assunzioni
possono privilegiare gli
abitanti locali. Già in passato
ci sono stati sindaci che sono andati reclamare posti per i
proprio concittadini, auspicando un trattamento privilegiato,
tornando indietro con le mani vuote ed un centro commerciale in
più.
Secondo punto da me proposto, il
livellamento delle altezze degli edifici. Sono favorevole allo
stop del consumo di suolo, però non vorrei che questo si
traducesse in altezza, cioè portasse a palazzine di 6, 7 piani,
come anche quelle recentemente costruite in Via Roma, che fanno
onestamente schifo (oltre a colori discutibili), che non
rispecchiano lo stile originario di Paderno.
Ora il max è 26 /28 m che è
tantissimo in altezza. Ovviamente non si possono abbattere
quelle costruite, ma ritengo che per quelle nuove un'attenzione
maggiore sia doverosa.
Anche per evitare che la
popolazione aumenti ulteriormente. 47.000 abitanti sono già una
bella massa critica.
Terzo punto: proposta dell'AC di
costruire nuova stazione di Paderno, non comprendo la necessità
di costruire una nuova stazione, visto che c'è già una
stazione funzionante (mi sembra anche risistemata da poco), con
relativo dispendio di soldi pubblici, che anche se finanziati
dall'alto o stanziati dalla ragione, o compartecipati da noi con
l'amministrazione centrale. In un momento dove a maggior
ragione viene lamentata anche dal nostro comune scarsità di
risorse.
2 commenti:
Perché il dr Colombo deve mentire? Era presente a Paderno martedì sera, non a Calderara.
mentire? se l'anonimo, che fa nomi di altri ma non il suo, si riferisce all'indicazione calderara sappia che è una mia svista (ndr vuol dire nota del redattore,cioè io) e non c'entra nulla con le cose scritte da Andrea C. in ogni caso che razza di modo di iniziare il dibattito è questo?
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