giovedì 11 ottobre 2012

PGT: i cittadini iniziano a discutere


Il lettore Andrea C. ha inviato a PadernoForum un contributo personale alla discussione pubblica sul nuovo PGT che sindaco e vicesindaco hanno avviato in tutti i quartieri della città per avere dai cittadini pareri e suggerimenti sul documento urbanistico di governo del territorio che dovrà essere adottato dal Consiglio Comunale entro il 31 dicembre 2012. 
Io non condivido molte delle opinioni espresse dal lettore, ma lo ringrazio di aver scelto la mia "stanza" per iniziare una discussione dal basso su questo importante tema che ci interessa da vicino perché riguarda il futuro di Paderno Dugnano. Invito pertanto tutti gli interessati a inviare i loro commenti alle idee illustrate da Andrea. La discussione infatti è appena iniziata e i cittadini devono partecipare se vogliono contare nelle scelte finali che farà la giunta Alparone-Bogani. Buona lettura e buon dibattito.

Salve Sig. Arcari, ieri sera (lunedì 9 ottobre ndr) ho partecipato all'incontro organizzato dall'amministrazione a Calderara per  la presentazione del PGT.
Sono rimasto molto colpito perché ho trovato il sindaco ed il vicesindaco molto sulla difensiva, a dispetto di quanto annunciato, cioè serata basata sul confronto.
Comunque come le avevo anticipato ho proposto di  inserire lo stop ai nuovi centri commerciali.Questo chiaramente alla luce del nostra situazione attuale che presenta Carrefour, Gran Brico, Gran casa, Darty, Leroy Merlin (anche se su confine il traffico ce lo gustiamo noi), le Giraffe, Superdì. Ho suggerito che se si vuole veramente rilanciare la città ed il centro commerciale naturale, bisogna assolutamente fermare l'avanzata dei nuovi shopping center.
Il sindaco  ha detto che darebbe volentieri all'Ikea l'area ex tonolli se venisse bonficata dalla stessa.
Io trovo la cosa leggermente ricattatoria e come gli ho detto secondo me lui sta presentando l'Ikea come un male necessario. Quando gli ho detto che io non scelgo tra un pugno in faccia o un calcio nei cosiddetti, lui mi ha detto di considerare Ikea una carezza.
Mi sono limitato a ricordare che ogni shopping center è una calamita per le auto, e per ikea si tratta di 10.000 /15.000 auto al giorno. Queste 10.000 auto da dove passano, se si insedia all'area ex Tonolli? Ho aggiunto che molte confcommercio, tra cui Mestre, Padova, Venezia, stanno chiedendo lo stop agli insediamenti. Ed il sindaco di Roma ha annunciato un giro di vite. Chissà come mai.
Opportunità di occupazione? Debolissime. I 250 posti sono come le promesse elettorali; spesso sono contratti a termine, part-time ed a progetto. Nel 100% dei casi molto minori come numero degli inziali 250.
Inoltre, per i Padernesi che fanno il tifo per l'insediamento confidando in un trattamento di favore, ho precisato ed evidenziato che in alcun modo le assunzioni possono privilegiare gli 
abitanti locali. Già in passato ci sono stati sindaci che sono andati reclamare posti per i proprio concittadini, auspicando un trattamento privilegiato, tornando indietro con le mani vuote ed un centro commerciale in più.
Secondo punto da me proposto, il livellamento delle altezze degli edifici. Sono favorevole allo stop del consumo di suolo, però non vorrei che questo si traducesse in altezza, cioè portasse a palazzine di 6, 7 piani, come anche quelle recentemente costruite in Via Roma, che fanno onestamente schifo (oltre a colori discutibili), che non rispecchiano lo stile originario di Paderno.
Ora il max è 26 /28 m che è tantissimo in altezza. Ovviamente non si possono abbattere quelle costruite, ma ritengo che per quelle nuove un'attenzione maggiore sia doverosa. 
Anche per evitare che la popolazione aumenti ulteriormente. 47.000 abitanti sono già una bella massa critica. 
Terzo punto: proposta dell'AC di costruire nuova stazione di Paderno, non comprendo la necessità di costruire una nuova stazione, visto che c'è già una stazione funzionante (mi sembra anche risistemata da poco), con relativo dispendio di soldi pubblici, che anche se finanziati dall'alto o stanziati dalla ragione, o compartecipati da noi con l'amministrazione centrale. In un momento dove a maggior ragione viene lamentata anche dal nostro comune scarsità di risorse. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perché il dr Colombo deve mentire? Era presente a Paderno martedì sera, non a Calderara.

carlo arcari ha detto...

mentire? se l'anonimo, che fa nomi di altri ma non il suo, si riferisce all'indicazione calderara sappia che è una mia svista (ndr vuol dire nota del redattore,cioè io) e non c'entra nulla con le cose scritte da Andrea C. in ogni caso che razza di modo di iniziare il dibattito è questo?