Dopo che si è diffusa la notizia dell'aggiudicazione provvisoria dell'appalto dei lavori per il progetto di riqualificazione della Rho-Monza voluto da Serravalle, il Comitato per l'Interramento padernese ha fatto sapere in un volantino che: "è giunto il momento di azioni popolari incisive". Insomma, hanno aggiunto "se volete litigare litighiamo!".
E alle parole sono seguiti i primi fatti. Domenica 17 Giugno, davanti alla Chiesa di Paderno in via Roma si sono ritrovati i militanti del collettivo per volantinare e sfoggiare il risultato del loro primo "flash mob" come è di moda dire adesso. Hanno appeso, infatti, uno striscione a favore dell'interramento sul campanile della chiesa dove ha fatto bella mostra di sè fino a quando è stato rimosso dal sagrestano.
Che dire, come manifestazione non è stata molto efficace dal momento che pochissimi cittadini l'hanno saputo e nessuno ha mai visto le immagini della performance. Come è avvenuto per la falsa notizia (pubblicata su un falso giornale) delle ballerine sexy a favore dell'interramento che avrebbero dovuto partecipare alla Fiera di Primavera.
Restiamo in attesa delle "manifestazioni popolari più incisive".
2 commenti:
personalmente mi piacerebbe leggere ogni tanto anche delle "manifestazioni popolari più incisive" da parte degli altri partiti, PD per primo, nei confronti di questa opera che vuole avvelenare tutti i padernesi indistintamente dal credo politico. Non credo che l'appoggio di Casati e Gatti, da elogiare, possa bastare a risolvere. Sono i cittadini che devono muoversi e i partiti dovrebbero sollecitare e sostenere pubblicamente, non aspettare i fatti altrui per commentare. Fuori dagli schemi forse è meglio che 'allinearsi' con le segreterie, o no?
caro anonimo, io non sono un partito e dunque quando accusi genericamente i partiti di limitarsi a "commentare" parli a vanvera. Le "azioni più incisive" deve farle in primo luogo chi le annuncia con tono minaccioso non ti pare? I partiti ai quali ti riferisci mi risulta che per l'interramento della Rho-Monza da tre anni in qua abbiano fatto quello che dovevano fare, dentro le istituzioni come è loro dovere e promuovendo iniziative di sensibilizzazione in città. Si può fare di più? Certo, ma tu cosa cavolo fai?
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