

Menomale che alla parte fiammeggiante, univoca e velocissima del suo apporto genetico (una continua, teutonica, blitzkrieg), fa da contrappeso quella doppia, lunare e lenta dei geni di mio padre (memoria e malinconia etrusco-italiche).
Vi racconto questo perché oggi andando sulla sua pagina facebook (ve l'ho detto che è una avanguardista) ho notato che da un po' di tempo ha cominciato a pubblicare le sue foto dei viaggi che ha fatto come capogruppo di Avventure nel Mondo negli ultimi 30 anni. Queste immagini sono relative a un viaggio in Pakistan del 1987. Io ho fatto per 20 anni il fotoreporter e devo confessare che lei è davvero brava. Il suo occhio è diverso dal mio e le sue immagini rivelano il suo forte sentimento di sorellanza con le donne e la consapevolezza che se il mondo lo guidassero loro sarebbe un posto migliore.
La vecchia Nikon con la quale le ha scattate me l'ha ceduta diversi anni fa quando ne ha comprata un'altra e adesso la tengo insieme alla mia storica e ammaccatissima Nikkormat.

1 commento:
Grazie Carlo per aver condiviso con tutti noi questa bella storia di famiglia e di viaggi al femminile.
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