Il titolare della Eureco di Palazzolo, è stato arrestato. La stampa ha diffuso la notizia che Giovanni Merlino, padrone dell’azienda di trattamento rifiuti pericolosi dove morirono bruciati vivi un anno fa 4 lavoratori, è stato portato in carcere dai Carabinieri. Secondo l'Ansa, i militari del Nucleo operativo ecologico di Milano e della Compagnia di Desio hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti per i reati di omicidio colposo, traffico illecito di rifiuti e violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Merlino è una “vecchia conoscenza” della Magistratura perché vanta un lungo e triste curriculum di denunce e processi per numerosi reati ambientali. Nel 2005 aveva patteggiato un anno di reclusione con la condizionale per i reati di omicidio colposo, incendio colposo e violazioni delle norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Pochi mesi prima in un’altra sua azienda in provincia d Pavia, l’innesco di una miscela di gas che si era creata nell’aria provocò infatti la morte di Vincenzo Gargiulo, 41 anni, di Mede, dopo un’agonia durata più di due mesi e il ferimento di Claudio Rodella, 45 anni di Sannazzaro, che si riprese dopo 178 giorni di convalescenza.
Una tragedia molto simile a quella che si è ripetuta un anno fa alla Eureco. La domanda è perché dopo questo grave fatto, Merlino, è stato messo in condizione di reiterare il reato con le medesime tragiche conseguenze?
Una tragedia molto simile a quella che si è ripetuta un anno fa alla Eureco. La domanda è perché dopo questo grave fatto, Merlino, è stato messo in condizione di reiterare il reato con le medesime tragiche conseguenze?
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