Domani, 2 marzo, dalle h. 9.15
alle h. 12 presso la sede del quartiere di Dugnano (via 2 giugno 2 -
2° piano), si terrà l'annuale assemblea degli iscritti
dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
La sezione ANPI di Paderno
Dugnano, intende ribadire il
proprio ruolo territoriale, contribuendo non solo alla memoria
storica delle fasi significative che hanno investito il nostro Paese,
ma coinvolgendo sia le associazioni attive sul territorio che i
cittadini padernesi, su iniziative culturali di approfondimento
caratterizzando una politica progressista e rispettosa della nostra
Costituzione.
Nel documento di convocazione si legge:
"il 2014 sarà un anno denso di impegni politici, il nostro
Paese dovrà affrontare scelte importanti onde poter iniziare un
percorso che porti doverosamente fuori dalla crisi
economico/finanziaria ed occupazionale che ci sta asserragliando.
L’appuntamento elettorale, oltre al rinnovo del Parlamento
Europeo, è quello delle Amministrazioni locali, di cui Paderno
Dugnano sarà protagonista".
Si parlerà dunque
di elezioni in vista delle quali l'ANPI intende porsi come "punto di
riferimento di democratici e antifascisti".
Siamo alla fine del mandato di un'amministrazione di destra che a Paderno
Dugnano ha tentato di mettere in pratica, proprio durante le
manifestazioni ufficiali dedicate alla Resistenza e alla celebrazione
dei 150 anni della Unità Nazionale, odiosi e squallidi tentativi di
revisionismo storico.
Il territorio del Nord Milano sta diventando sede di pericolose scorribande neo fasciste come è avvenuto di recente a Novate. Scorribande che potrebbero investire anche la nostra città. Lo dimostra la scritta comparsa in questi giorni sui muri della stazione ferroviaria dove l'antifascismo viene paragonato alla droga.
Il territorio del Nord Milano sta diventando sede di pericolose scorribande neo fasciste come è avvenuto di recente a Novate. Scorribande che potrebbero investire anche la nostra città. Lo dimostra la scritta comparsa in questi giorni sui muri della stazione ferroviaria dove l'antifascismo viene paragonato alla droga.
L'ANPI domani dovrà parlare di tutto questo e dare anche un'indicazione su quale contributo di impegno
e partecipazione l'Associazione vorrà offrire alle forze politiche che si
preparano a rimandare a casa la giunta reazionaria di centro destra per rimettere in marcia la nostra città verso un futuro fatto di
sviluppo, sicurezza, lavoro, solidarietà, integrazione,
investimenti sui giovani, sulla cultura e sull'ambiente.
3 commenti:
Segnalo anche il graffito "Squadrismo Hardcore", ad opera sempre degli stessi membri di questo movimento (straight edge, che invito ad approfondire), alla rotonda del sottopasso di Palazzolo (lato distributore Shell)
@MangiaErba ma gli Straight Edge non sono originariamente anarchici?!?
Anche se non scrivevano la scritta sotto il simbolo, già che si firmano con NS (=nazionalsocialismo) a me questi sembrano più Hate Edge che Straight Edge.
@rudepravo, guarda Straight Edge o no è principalmente l'accostamento "antifa=droghe" che mi fa innervosire, ma mi tranquillizza il fatto che possono dire qualsiasi cosa, tanto rimangono ignoranti.
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