Ricevo da Oscar Figus, coordinatore del PD padernese, il testo dell'interrogazione presentata dell'On. Patrizia Toia (PD - gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici) al Parlamento Europeo sull'autorizzazione rilasciata dalla Regione Lombardia alla Leganti Naturali senza l'espletamento della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. Nell'interrogazione l'On. Toia chiede se la Commissione non ritenga questa autorizzazione una violazione della Direttiva 2005/370/CE. Ecco il testo della sua richiesta:
Può
la Commissione precisare:
-
se ritiene che tutto ciò
non violi la
Direttiva 2005/370/CE del Consiglio del 17 febbraio 2005 sull'accesso
alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi
decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, la
Direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 concernente la
valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici
e privati, art 3, la Direttiva 97/11/CE del Consiglio del 3 marzo
1997 che modifica la direttiva 85/337/CEE concernente la valutazione
dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati,
art 5.1 allegato IV e Direttiva 2008/98/CE del Consiglio del 19
novembre 2008 sui rifiuti pericolosi, art 13a e 13b trattandosi di un
impianto che esegue
dichiaratamente trattamento e recupero di rifiuti pericolosi
-
Se intende
intraprendere delle azioni affinché il diritto comunitario venga
rispettato.
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