domenica 29 settembre 2013

Rho-Monza: manifestazione riuscita nonostante la fuga di Grillo

Beppe Grillo è arrivato poco dopo le 14 al Villaggio Ambrosiano. Come un buco nero mediatico ha attirato e assorbito nella sua massa densa la cinquantina di giornalisti, foto e videoreporter che lo aspettavano famelici davanti alla chiesa.
Ha costituito con questi uno spezzone caotico in cui si agitavano videocamere, microfoni, macchine fotografiche, che si è separato di  tre-quattrocento metri dal corteo principale. A un certo punto disperato e urlante ha cercato di divincolarsi gridando insulti alla stampa e ha raggiunto di corsa la manifestazione che lo aveva aspettato nella rotonda dell'Unes. Ma dopo aver tentato di entrare a farne parte, la marea di giornalisti che lo inseguivano lo ha nuovamente circondato costringendolo ad abbandonare furente la piazza e ad andarsene a gambe levate. Il Corriere.it e Repubblica.it pubblicano i video della ritirata grillina con il titolo "La grande funga di Grillo a Paderno Dugnano".
Insomma il leader del Movimento 5 Stelle ha portato sì alla manifestazione dei Comitati per l'interramento una cinquantina di giornalisti, ma andandosene se li è portati via tutti e non si può dire che la sua presenza abbia regalato qualcosa di positivo ai padernesi, come era prevedibile e previsto.
Per la povera Silvana Carcano, sballottata e schiacciata in quella bolgia umana nel suo generoso tentativo di fare un cordone con altri militanti grillini a difesa del suo leader, non deve essere stato un pomeriggio esaltante. Chissà se avrà imparato qualcosa?
Per il resto la manifestazione, graziata dal cielo che nel corso del pomeriggio si è rasserenato, è stata forse meno partecipata del previsto. 500 manifestanti (esclusi giornalisti, fotografi, forze dell'ordine, addetti alla sicurezza, ecc) hanno seguito il corteo rumoroso e colorato che dal Villaggio si è snodato fino alla Biblioteca Tilane, dove un gruppo di musicisti si è esibito nell'auditorium.
Nella piazza della Divina Commedia i dirigenti del Comitato hanno ringraziato i partecipanti tra cui c'erano diversi consiglieri comunali padernesi dell'opposizione, i deputati Casati e Cimbro, gli assessori Cocca e Cionci di Cormano, il consigliere provinciale Gatti. Oltre ai militanti del PD, di Rifondazione Comunista, del PdCI e del Movimento 5 Stelle, tutti sventolanti allegramente le rispettive bandiere di partito.
Per ultimo ha preso la parola lo storico promotore, portavoce e dirigente del Comitato padernese, Ferruccio Porati, che ha incitato i cittadini a continuare la protesta con la medesima forza domani mattina a Milano (P.za Cavour) sotto il palazzo dove si riunirà la Conferenza dei Servizi. Appuntamento a domani.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi è causa del suo mal, pianga se stesso...
Alan Fontana

Alberto ha detto...

Ho appreso solo oggi, dal Corriere online, della presenza di Grillo. Mi sono sentito schifato. Schifato perchè non ricordo grandi azioni del M5S per l'interramento e la comparsata di Grillo è stato un mero evento mediatico degno della peggior politica che lui combatte. Il M5S dal mio punto di vista ha fatto la peggior figura possibile, si è comportato come un qualsiasi partito che compare prendendosi meriti e sparisce senza aver fatto nulla. Fino ad oggi pensavo fosse Berlusconi uno schifo invotabile, da oggi qualunque soggetto legato a Grillo e la sua falsità entreranno nel club dei non votabili causa falsità ed ipocrisia degni della peggior politica