A poco più di venti giorni dal voto
delle elezioni politiche 2013, continua il balletto dei
sondaggi degli istituti di rilevazione. Dopo le oscillazioni dei
giorni scorsi (casi MPS e rimborsi ai consiglieri regionali), i flussi di consenso sembrano però stabilizzarsi. Finito l'effetto Berlusconi
delle scorse settimane, rallenta la “rimonta” del PDL,
anche se la coalizione di centrosinistra a causa delle vicende mediatico-giudiziarie fatica a mantenere il suo vantaggio.
Ad ulteriore conferma della tendenza in
atto, la media dei sondaggi del fine settimana (28-31 gennaio) pubblicata da Youtrend.it. La destra è ferma al 28,7%, Monti non va oltre il 14,9%, il Centrosinistra mantiene il vantaggio di quasi 7 punti. Grillo cresce ma non arriva al 14% e Ingroia galleggia sul 4,4%.
Diverso è il caso del Senato dove il Centrosinistra rischia di non conquistare la maggioranza per via delle previsioni molto incerte di Lombardia e Sicilia. In Lombardia la coalizione di Bersani è in testa di mezzo punto a quota 34,4%, mentre in Sicilia è sotto di quasi un punto.
1 commento:
dopo la sparata mostruosa sull'Imu prevedo nuove conquiste di Berlusconi....purtroppo.
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