Una fiducia per fare insieme poche cose urgenti prima di tornare alle urne quali:
1. Una nuova legge
elettorale;
2. Una legge contro la precarietà e l’istituzione del reddito di cittadinanza;
3. La riforma del Parlamento, l’eliminazione dei loro privilegi, l’ineleggibilità dei condannati;
4. La cancellazione dei rimborsi elettorali;
5. L’abolizione della legge Gasparri e una norma sul conflitto d’interessi;
6. Una legge anticorruzione che colpisca anche il voto di scambio; e l’istituzione di uno strumento di controllo sulla ricchezza dei rappresentanti del popolo (il “politometro”);
7. Il ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola;
8. L’istituzione del referendum propositivo senza quorum;
9. L’accesso gratuito alla Rete;
10. La non pignorabilità della prima casa.
2. Una legge contro la precarietà e l’istituzione del reddito di cittadinanza;
3. La riforma del Parlamento, l’eliminazione dei loro privilegi, l’ineleggibilità dei condannati;
4. La cancellazione dei rimborsi elettorali;
5. L’abolizione della legge Gasparri e una norma sul conflitto d’interessi;
6. Una legge anticorruzione che colpisca anche il voto di scambio; e l’istituzione di uno strumento di controllo sulla ricchezza dei rappresentanti del popolo (il “politometro”);
7. Il ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola;
8. L’istituzione del referendum propositivo senza quorum;
9. L’accesso gratuito alla Rete;
10. La non pignorabilità della prima casa.
Tutte cose che il PD, secondo la elettrice fiorentina del M5S "si possono fare in poco tempo". Non farlo, negare la fiducia a un governo che si impegna a fare queste cose vorrebbe dire "paralisi, o peggio, vedremo un qualche Monti
bis. I senatori del Movimento potrebbero anche uscire dall’aula, al
momento delle votazioni, e così consentire forse la nascita di un
Governo di minoranza: ma questa sarebbe vecchia politica, un patto di
governo silenzioso che non renderebbe giustizia alla trasparenza che
vogliamo portare nelle Istituzioni. Allora poniamo noi le giuste condizioni
al partito di Bersani: in cambio dovranno presentare in Parlamento
quelle riforme che ci stanno a cuore e che possono far diventare
l'Italia migliore".
La petizione di Viola Tesi ha già raccolto oltre 25mila sostenitori.
2 commenti:
Bisogna spiegare a questa militante grillina che l'istituzione del referendum propositivo senza quorum è una modifica costituzionale quindi:
1 deve essere stesa in maniera da avere almeno la maggioranza dei consensi
2 deve essere votata da entrambe le camere con un passaggio che dura almeno 6 mesi
3 se non ha i 2 terzi può essere rimessa in gioco con un referendum
secondo me ci vanno almeno un paio d'anni.
Per il movimento 5 stelle allearsi con un governo significa suicidarsi per il tipo di elettorato che ha.
Cosa diversa è uscire dall'aula al senato (dove le astensioni contano come voto contrario) che mi sembra al contrario quello che potrebbe accadere per far funzionare a Roma il meccanismo che già manda avanti Crocetta in Sicilia...
Chissà se pensava a questo Sciascia quando scriveva "La Sicilia come metafora"....
Pare che sia un po' una bufala, la tipa è del movimento dei pirati e non grillina
http://internetepolitica.blogosfere.it/2013/02/governo-pd-5-stelle-petizione-online-per-la-fiducia-a-bersani.html
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