RISARCIMENTI INSIGNIFICANTI CON PENE
CHE SARANNO SICURAMENTE RIDOTTE
Tribunale di Milano, 16 gennaio 2013,
quinta udienza del processo Eureco.
Già nelle precedenti udienze fu
evidente la propensione del GUP all'accordo risarcitorio nei
confronti delle Parti Civili tramite
l'assicurazione del Merlino e dell’Eureco, senza mai forzare gli
imputati ad esporsi direttamente.
Il risultato è stato un parziale
anticipo provvigionale per i soli dipendenti dell'azienda, trascurando totalmente i lavoratori della
cooperativa TNT, che operava esclusivamente per Eureco.
Altra decisione, da noi fortemente
contestata, fu la mancata accettazione di costituzione di Parte Civile di Associazioni come A.I.E.A e
Medicina Democratica, ammesse invece in altri importanti processi di omicidi sul lavoro. L'eliminazione totale delle Parti
Civili avrebbe comportato sconti di pena e chiusura anticipata del processo.
Oggi, dopo aver respinto il
patteggiamento proposto dagli avvocati del Merlino con l'aggiunta di
un misero esborso economico, insufficiente
per le spese processuali e da dividere equamente fra le 14 Parti Civili, grazie alla ferma
opposizione del Pubblico Ministero, il GUP ha però deciso il rito abbreviato che favorisce gli imputati
riducendo loro automaticamente di un terzo la pena che verrà sentenziata nella prossima udienza del
25 marzo oppure l'8 aprile.
Ad oltre due anni di distanza dalla
tragedia di Paderno Dugnano si verifica il quadro che un
imprenditore senza scrupoli, recidivo
per essere stato condannato ad 1 anno e 4 mesi per la morte di un operaio in una sua fabbrica nel 2005
in provincia di Pavia, potrebbe non fare un solo giorno di carcere.
Grave è la nostra preoccupazione per
una possibile sentenza che non dia giustizia ai morti ed ai loro familiari, ai feriti ed alle vittime
della logica del profitto, dello sfruttamento delle persone e della pervicace volontà di non rispettare le
norme sulla sicurezza del lavoro e della difesa dell'ambiente. Se siamo sconcertati, amareggiati, di
certo non siamo rassegnati e denunceremo ogni mancato rispetto della Giustizia.
Comitato a sostegno dei familiari
delle vittime e dei lavoratori Eureco
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