venerdì 28 dicembre 2012

Primarie PD: la persona al centro della politica


Ricevo da Eleonora Cimbro, coordinatore del PD e consigliere comunale di Bollate, candidata alle Primarie parlamentari che si terranno domani a Paderno Dugnano, questo appello al voto che segnalo ai lettori. Eleonora Cimbro ha seguito a Bollate la lotta per la Rho-Monza agendo in stretto contatto con i comitati per l'Interramento. 

Ho deciso di mettermi in gioco, raccogliendo le firme per presentare la mia candidatura, come giovane donna impegnata da anni in politica, mamma ed insegnante, vicina al mio territorio e in prima linea sui numerosi temi che hanno caratterizzato la vita politica e amministrativa di questa parte della Provincia di Milano. Lavorare per il territorio mi ha insegnato che è solo attraverso la condivisione e la collaborazione che si possono ottenere dei risultati. Credo che il nostro compito sia quello di riportare la persona al centro dell'agenda politica :
Mi candido perché è necessaria una rivoluzione culturale che metta al centro in modo chiaro ed incontrovertibile la questione della persona, un nuovo Umanesimo
Mi candido perché la politica riacquisti il suo valore originario di servizio alla polis, cioè di servizio al bene comune
Mi candido perché lo spazio pubblico di comunicazione sia reale e tenga conto dei problemi della gente
Mi candido perché si pongano al centro dell'azione politica i temi del lavoro e del futuro;
- come giovane mamma di tre bambini so benissimo che cosa significhi confrontarsi con i problemi della vita tutti i giorni
- come insegnante so benissimo che cosa significhi battersi perché la Scuola pubblica non venga svilita e relegata ad un ruolo secondario, perché la ripresa dell'Italia passa necessariamente dalla cultura e dalla formazione delle nuove generazioni
Mi candido perché in questi anni ho maturato una esperienza politica diretta sul territorio a contatto con i suoi problemi concreti : servizi, viabilità, sicurezza, ricerca e recupero di una identità
Mi candido perché ritengo che sia necessario difendere i valori fondanti della nostra Costituzione in temi di diritti civili e di uguaglianza sociale
Con la parola e con l'agire ci inseriamo nel mondo umano, e questo inserimento è come una seconda nascita, in cui confermiamo e ci sobbarchiamo la nuda realtà della nostra apparenza fisica originale (…). Il fatto che l'uomo sia capace di azione significa che da lui ci si può attendere l'inatteso, che è in grado di compiere ciò che è infinitamente improbabile. E ciò è possibile solo perché ogni uomo è unico e con la nascita di ciascuno viene al mondo qualcosa di nuovo nella sua unicità.( ... ) Se l'azione come cominciamento corrisponde al fatto della nascita, se questa è la realizzazione della condizione umana della natalità, allora il discorso corrisponde (...) alla realizzazione della condizione umana della pluralità, cioè del vivere come distinto e unico essere tra uguali.  
Eleonora Cimbro

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