Stamattina alle 4.04 sono stato svegliato bruscamente da una forte, e lunga, scossa di terremoto che ha fatto sussultare per una ventina di secondi la mia casa al 4 piano di via 25 aprile. La scossa è stata sentita in diverse regioni del Nord Italia e tre persone
sono morte in Emilia dove si sono verificati numerosi crolli.
La prima vittima, segnalata dalla Protezione civile, è stata travolta dal crollo di un capannone industriale a Bondeno. Altre tre vittime, secondo il 118, a Sant'Agostino, in una fabbrica di ceramica. Tutti questi morti sono dunque dei lavoratori che facevano il turno di notte. A queste vittime si sono aggiunte due donne anziane morte di spavento.
La prima vittima, segnalata dalla Protezione civile, è stata travolta dal crollo di un capannone industriale a Bondeno. Altre tre vittime, secondo il 118, a Sant'Agostino, in una fabbrica di ceramica. Tutti questi morti sono dunque dei lavoratori che facevano il turno di notte. A queste vittime si sono aggiunte due donne anziane morte di spavento.
Notte di paura anche a Milano e
in altre zone della Lombardia, dove il sisma è stato sentito molto forte. La scossa di magnitudo 5.9 della scala Richter, era stata preceduta, all'1.15, da
un'altra di magnitudo 4.1, secondo i dati della Protezione civile.
L'epicentro registrato a San Felice sul Panaro, nel Modenese, a 36
chilometri a nord di Bologna, a 10,1 km di profondità.
Oltre che in Emilia-Romagna, la scossa è stata avvertita anche in Toscana, Veneto, Lombardia, Trentino Alto
Adige e Friuli Venezia Giulia.
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