venerdì 6 aprile 2012

Politica locale: il nuovo che avanza

Mistero svelato..a metà. Ieri avevo segnalato la stranezza di un evento organizzato da un "nuovo" soggetto politico padernese, di fatto promosso dai Verdi locali, ma che cerca di aggregare altre forze pescando nello stagno in cui nuotano dei "pesci sciolti" attivi nei comitati cittadini nati sui temi ambientali (NoInceneritore, CCIRM, ecc). 
Oggi ho ricevuto un comunicato relativo all'evento programmato sabato prossimo alla Biblioteca Tilane in cui si scoprono finalmente le carte e si comprende che in realtà di politicamente "nuovo" oltre alla veste grafica non c'è molto dal momento che i nomi e le facce sono sempre quelli. Ne pubblico uno stralcio relativo alla "Rete Ecologisti e Civici" il cui gruppo promotore è costituito principalmente dalla solita compagnia di giro ambientalista.
La domanda è che senso ha questo proliferare di sigle per rivestire di "nuovo" personaggi, storie politiche e programmi oggettivamente un po' datati? Questa è l'altra parte dell'operazione che resta misteriosa, anche perché sul sito dei Verdi padernesi del comunicato stampa in questione, fino a pochi minuti fa, continuava a non esserci traccia. Ed è piuttosto strano se si pensa che i coordinatori-portavoce del neonato "soggetto" sono in realtà due noti leader del partito del Sole che Ride. Uno dei due è Anna Varisco, già candidata da Penati nel suo "listino" alle ultime elezioni provinciali. 

COMUNICATO STAMPA
Nasce ad aprile la Rete Ecologisti e Civici di Paderno Dugnano per l’ambiente e il bene comune. La Rete Ecologisti e Civici di Paderno Dugnano nasce dall’incontro tra tante persone che condividono i medesimi valori e sentono l’esigenza di porre al centro dell’agenda politica locale, e non solo, le questioni ambientali, la difesa del territorio, la tutela del bene comune e dei diritti, la solidarietà e la partecipazione, il diritto al futuro delle nuove generazioni.
La Rete si presenterà ufficialmente alla cittadinanza sabato 14 aprile dalle ore 16.00 presso lo Spazio Tilane, dove la Rete Ecologisti e Civici accoglierà i visitatori con alcune installazioni, tra cui delle “oasi tematiche” per chi volesse approfondire gli argomenti proposti dalla Rete, e un’area dedicata ai bambini.
Ci sarà l’opportunità di scambiare informalmente quattro chiacchiere con i promotori della Rete e di partecipare al momento ufficiale di presentazione, nel quale sono previsti anche momenti di interazione con i partecipanti.
Saranno Gerardo Ceriale ed Anna Varisco, i due coordinatori-portavoce, a condurre il pubblico nell’illustrazione del progetto, assieme ai quattro coordinatori delle aree tematiche, Walter Tiano (Territorio e Ambiente), Andrea Barison (comunicazione), Alberto Colombo (Economia e Lavoro), Massimo Negrisoli (Cultura, Educazione e Protezione sociale).
Durante il pomeriggio sarà illustrata anche la campagna nazionale “Salviamo il paesaggio” alla presenza di Dario Sironi, coordinatore della campagna per la provincia di Milano.

1 commento:

Gianni Rubagotti ha detto...

Mi meraviglio che lei si lasci stupire: dietro agli ecologisti c'è un equivoco di fondo.
Il loro obiettivo è fare in Italia l'alleanza di forze che è stata promossa in Francia da Daniel Cohn-Bendit.
Ma in Francia c'era e c'è un forte partito ecologista che ha saputo attrarre aree poco rappresentate (si pensi al successo che aveva avuto Energie Radical di Bernard Tapie poi dissoltasi e al coltivatore antiglobalizzazione Josè Bovet).
In Italia i Verdi sono una forza oramai ultraminoritaria e il tipo di giovani che li votava negli anni 80 ora vota Grillo se non Italia dei Valori (si veda chi ha raccolto le firme contro il nucleare). Quindi alla fine dopo la costituente si scopre che le persone sono + o meno sempre quelle ma non per cattiva volontà ma per cattiva strategia.
Insomma la "realtà è tenace" e seppure non ci piace lei si ripresenta a farci capire che le cose sono come sono e non come preferiremmo.