venerdì 16 dicembre 2011

Moai

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io non evocherei quel triste episodio,non fa onore agli italiani
pierino favrin

carlo arcari ha detto...

no, la memoria storica è un dovere, anche se triste. Non si deve correre il rischio di sottovalutare la cronaca.

Gigi ha detto...

Vero:
bisognerebbe però che B. evitasse di concedere al pubblico questi continui calci di rigore senza portiere. L'insistenza irriguardosa e sfacciata dell'emiro di Arcore nel proporre modelli vecchi e dolorosi, profondamente sbagliati e bocciati dalla storia, non ha già creato abbastanza guai nell'Italia di questi anni? Con che faccia ed in base a cosa continua a parlare? Tutto quello che ha toccato è diventato negatività: anche una cosa banale come il Milan. Non ha infatti introdotto lui, anche nello sport, la derisione dell'avversario sconfitto, lo sminuire l'importanza delle vittorie se sono di altri, l'esaltazione delle cose rossonere, compresa la ridicola sgambata d'allenamento agostano che risponde al nome dell'autocostruito "trofeo Berlusconi"?

Ha seminato arbitrariamente vento in ogni direzione. Non bisogna scandalizzarsi se raccoglie tempesta.

Anonimo ha detto...

La memoria storica è una cosa il sarcasmo è un'altra cosa,che nessun cadavere merita.
scusa la replica che non mi è usuale
Pierino Favrin