venerdì 27 maggio 2011

Le due città nemiche che la destra vuole

Cari amici, come potere immaginare, da quando ho aperto questo blog alla discussione sugli avvenimenti cittadini, e ho cominciato a commentarli criticamente, dal mio esclusivo punto di vista, ricevo ogni giorno la mia brava dose di insulti anonimi. Insulti che in genere non pubblico perché sono noiosi e ripetitivi oltre che di nessun  contenuto informativo, cioè non aggiungono nulla a quello che i lettori sanno già. Sono solo uno sfogo impotente contro di me di individui (esito a definirli persone) che mi lascia totalmente indifferente e che cestino per carità di Patria. Non ve li mostro, per non farvi cadere le braccia.
Stavolta faccio un’eccezione perché questo ennesimo commento anonimo rivela due cose: la cesura antropologica profonda che ormai spacca la città, riflesso di quella che divide l’Italia populista berlusconiana dall’Italia democratica costituzionale. Una frattura che la destra in Consiglio Comunale, con i suoi atti concreti oltre che con le parole, mette in scena quasi ogni volta, come ha fatto mercoledì scorso; l’impossibilità di interlocuzione e di dialogo tra le due città voluta dal sindaco e dai partiti che lo sostengono.
Io a volte esagero, lo ammetto, nei miei giudizi critici, come quello che ho lanciato sul mite Ghioni che mi dicono sia tanto “buono”, ma che a me non sembra abbia dimostrato tutta la sua bontà verso i lavoratori Eureco.  Resto però convinto che la strada del dialogo non sia praticabile nè produttiva con la maggioranza e l'amministrazione di Alparone, perché ormai dopo due anni di tentativi di “confronto costruttivo”  portati avanti in primo luogo dal PD, anche i più disponibili alla mediazione che stanno sui banchi dell’opposizione l’hanno capito. La giunta di destra si abbatte (con il voto democratico) e non si cambia. Io lavoro e lavorerò per questo. Ecco il testo dell'illuminante anonimo commento che ho ricevuto stamattina (ho fatto qualche correzione ortografica per renderlo più comprensibile).

Ormai carissimo Arcari non sei alla frutta ma al grappino, queste valutazioni da politicante da baretto di paese, ma smettila, il tuo partito antidemocratico dimostra ogni volta di essere composto da gretti moralisti, omuncoli che preferiscono fare i professorini dalle sedie del pubblico, che ogni qualvolta si parli di temi sacrosanti e di verità scomode invece di votare DEMOCRATICAMENTE da veri antidemocratici quali siete vi alzate e ve ne andate, sulle congetture sulla maggioranza, non sai un beata minkia e parli e non vedendo l'antonio sorrentino gongoli nello sperare che cada il governo, sogna sogna, è gratis, rosicone da due soldi, l'odio lo portate voi attaccando tutto ciò che è diverso da voi con demagogia arroganza e menzogna.
tanto voi siete giusti bravi e santi FARISEI DEL 2000 siete
Tanto la tua censura questo non la passa, ma noi che scriviamo sappiamo che leggerai e rosicherai. Non è questa la strada del dialogo, ma della guerra, siamo nauseati da voi dai vostri OdG vuoti e strumentali, voi che aiutate solo coloro che han la tessera rossa VERGOGNA SU DI VOI!!!
Un comitato di cittadini
COMITATO CONTRO I POLITICHINI SINISTROIDI CHE INQUINANO LA NOSTRA POLITICA E LA NOSTRA CITTA'

5 commenti:

Anonimo ha detto...

questo anonimo si è descritto proprio bene, proprio la sua faccia, nel leggere queste righe me lo sono visto davanti, questo quaquaraquà, quanto sta male nel non poter sparare picchiare uccidere mettere in galera chi non la pensa come lui. Luna dal cuore

Anonimo ha detto...

''La democrazia ha un'unica pecca: consente anche agli idioti il diritto al voto''

Indro Montanelli

Federico

Anonimo ha detto...

Carlo, non ti curare di mister "k": la presenza di certi esseri sulla terra è chiaro segno dei guasti che provocano le pianificazioni familiari lasciate al caso ...

carlo arcari ha detto...

Vorrei per completezza di informazione segnalare cosa la giunta padernese ha concretamente stanziato finora per i lavoratori Eureco, e i famigliari delle vittime. Ghioni ha sostenuto che non è giusto affermare che le istituzioni li hanno abbandonati. Oltre alla colletta dei privati (di cui egli si fa vanto), infatti, questi poveretti hanno ricevuto da lui ben 3.200 euro: 1.500 come bonus per la refezione scolastica dei figli,1.700 euro come contributo affitti. Come si vede un sostegno c'è stato e per questo egli ha respinto l'OdG presentato dai cittadini. La verità innanzi tutto.

Anonimo ha detto...

la madre degli ibecilli è sempre incinta!!!...e purtroppo l'ignoranza fa grossi danni!!!!!! l'esempio?????guarda un po' da quanti surrogati di pseudopoliticanti opportunisti,senza scrupoli e di quart'ordine siamo circondati!!! e dello scempio che hanno fatto del nostro paese!!

buon lavoro carlo