Stefano Strada, una vita al servizio della città

All’edizione 2007 della Festa di Primavera era stato indicato come “il miglior padernese” del presente e del passato dai cittadini che avevano risposto a un questionario diffuso da un giornale locale. Stefano Strada, “il miglior padernese” di sempre, oggi ci ha lasciato.

Sindaco di Paderno Dugnano per 10 anni, per 30 anni consigliere comunale, per 14 anni consigliere provinciale e infine assessore nella passata amministrazione di Cusano Milanino, Strada è stato un amministratore che con una lunga milizia civile e politica durata 50 anni, ha legato indissolubilmente la sua vita al nostro territorio. La vita di un amministratore comunista.

Aveva, infatti, iniziato la sua carriera nel 1956 a Varedo come consigliere comunale del PCI e nel 1960, emigrato a Paderno Dugnano, è diventato, sempre per il PCI, assessore alla Cultura e allo Sport. Eletto Sindaco nel 1975, riconfermato nel 1980, ha fortemente voluto e realizzato importanti opere quali la scuola Gadda, la scuola Gramsci, la Piscina, la zona artigianale di via Alessandrina. Importante è stata la sua lotta all’inquinamento che ha portato alla realizzazione di uno screening sulla popolazione in collaborazione con la Clinica De Marchi e all’obbligo per le aziende di dotarsi di depuratori. Senza dimenticare il recupero della cava Nord realizzato grazie un accordo con la Regione Lombardia.

Strada è stato sindaco in un periodo molto importante e decisivo di Paderno Dugnano; quello in cui la città stava cambiando ed è stata guidata e accompagnata bene ad affrontare il difficile percorso di crescita da un cittadino che ha operato coerentemente al servizio della sua città. I padernesi di ieri e di oggi lo ricordano e lo ricorderanno sempre con rispetto, gratitudine ed affetto.