mercoledì 26 maggio 2010

Ho visto un re. Sa l'ha vist cus'è? un re(nault) e piangeva....Ah, beh, si, beh

"Da quando siamo stati costretti ad abbandonare il nostro yacht il piccolo Nathan Falco piange spesso, non è più tranquillo e sereno come prima". Elisabetta Gregoraci, in un'intervista al settimanale Diva e donna, parla di quello che definisce un «terribile incubo» vissuto dopo il sequestro da parte della Guardia di finanza dello yacht "Force Blue" sul quale viveva con il figlio di due mesi e il marito Flavio Briatore, ora indagato per contrabbando e frode fiscale.
Cronaca rosa? no "Corriere sottoveste". Nelle mie lezioni alla "scuola di giornalismo" che sto tenendo con un gruppo di giovani padernesi abbiamo discusso del perché la stampa italiana, a differenza di quella anglosassone, è costituzionalmente incapace di separare il gossip e la cronaca da parrucchiera, dall'informazione seria e colta. Negli Usa e in Gran Bretagna questa divisione netta c'è ed è nata col giornalismo figlio del mercato e della democrazia. Da noi no, perché il nostro giornalismo è nato prima nelle corti provinciali, poi dalla politica, cioè delle esigenze del potere e dalla sua cultura populista. Perciò non c'è da stupirsi se anche il Corriere della Sera, il più autorevole e serioso giornale nazionale, pubblica oggi senza un filo di ironia questa importante notizia. La Gregoraci e il figlio Falco sono rimasti sconvolti dal sequestro del loro megayacht da 20 milioni di euro e adesso confinati al Grand Hotel non riescono più a dormire. Al bimbo, soprattutto, manca tanto la sua barca,  piange e si dispera. Poverino. Un consiglio alla mamma ansiosa: ha provato con la paperella di gomma nella vasca del bagnetto?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'è più rispetto per le creature, non basta il nome che gli è stato dato adesso anche questa terribile sciagura, io direi di fare una colletta per pagare un psicoterapeuta,magari una dolce ninna nanna? Troppo difficile non ci sono parole Luna

Anonimo ha detto...

beh, la barca cullava da sola. ora la gregoraci deve posare il cocktail e muovere il braccio, vuoi mettere la scomodità? Poi la pediatra gli avrà detto che il mare fa bene....

Anonimo ha detto...

Briatore a Matrix dice che si vergogna di essere italiano e che non c'è nulla di male a fare la parte del ricco che crea posti di lavoro.
Quindi lui è un filantropo incompreso....e noi siamo i soliti comunistoni !!