giovedì 5 novembre 2009

La signorina presidente del Villaggio si occupa di integrazione

Il suo programma amministrativo, pubblicato dalla Calderina, in merito alle prime cose da fare, recitava: “Sicuramente una priorità a cui ci dedicheremo è la questione legata all’integrazione (degli immigrati ndr)”. Detto fatto. La prima mossa della neo presidente del Consiglio di Quartiere Villaggio Ambrosiano, la bocconiana Veronica Preda, è stata la chiusura dello Sportello Immigrati. Insomma la signorina presidente, al posto di affrontare concretamente il degrado del suo quartiere come aveva promesso di voler fare, ha cancellato un servizio dedicato all’integrazione dei cittadini immigrati e ne ha giustificato l'eliminazione con questa dichiarazione rilasciata alla stampa: “Uno dei motivi è che il Villaggio Ambrosiano non deve essere ulteriormente ghettizzato. Le persone extracomunitarie devono andare al Comune come il resto degli abitanti del Villaggio e imparare a conoscere la struttura comunale”.
Sono stati cancellati, evidentemente per lo stesso motivo, anche tutti gli altri servizi di mediazione linguistica e culturale avviati negli anni scorsi dal Consiglio di Quartiere.
Non c’è che dire la signorina presidente ha cominciato subito bene. Prima raccontando una bugia poi esibendosi in una bella manifestazione di razzismo. Bugiarda, perché quello che lei chiama un “servizio comunale”, non era tale. Lo sportello, inaugurato nel 2007 dal Consiglio di Quartiere era infatti una iniziativa totalmente volontaria gestita nel suo tempo libero da un’impiegata che in Comune si occupava di questo. Lo sportello non costava un centesimo all’amministrazione e non è stato abolito, come dice la Preda, ma solo banalmente e biecamente sfrattato, dal momento che continua ad esistere gestito dalla stessa persona nella sede degli Evangelici. Razzista perché dichiara di considerare il suo quartiere “un ghetto” solo perché ci abitano dei cittadini extracomunitari, da rendere “civile” eliminando la presenza insopportabile di strutture di accoglienza e integrazione territoriale. Sono fatti di questa pasta i “ragazzi” della kinder-division di Alparone. Ripeto, teniamoli d’occhio, che è meglio.

27 commenti:

Anonimo ha detto...

A Veronica,
hai mai cambiato un pannolino pieno di pupù ad un bimbo che piange?
Sai che cosa significhi "andare a lavorare"?
Partirai già da un livello elevato di "project management" come primo lavoro?

Prima di fare i "presidenti" dovete fare un pò di esperienza di vita come comuni mortali.

BUHHH!

Unknown ha detto...

ma buhhh che cosa??? ha fatto benissimo e basta con questi sportelli e cavolate varie..
l'integrazione deve essere fatta dagli extracomunitari che si mettono a seguire le leggi e le regole di un normale cittadino italiano, senza invece dover andare in sportelli appositi.
I servizi se funzionano per i cittadini italiani funzionano anche per gli extracomunitari in regola, basta volerlo.

Anonimo ha detto...

"TRA NOI UGUALI E SOLIDALI
Una città che guarda al futuro non deve avere paura di confrontarsi con nuovi popoli, ma deve SAPERLI INTEGRARE nel rispetto dei loro diritti e nella consapevolezza che i loro diritti siano anche i loro doveri. Un'AMMINISTRAZIONE ATTENTA deve avere la capacità di INTEGRARE i nuovi arrivati nel tessuto sociale nel rispetto delle regole e delle sue tradizioni senza creare disuguaglianze, o peggio, ghetti, come già successo a Paderno Dugnano, FAVORENDO L'INSEDIAMENTO dei nuovi immigrati in maniera armonica su tutto il territorio. perché possano diventare RISORSA e non fonte di preoccupazione".

Belle parole vero? Le ho semplicemente copiate e incollate dal programma di Marco Alparone (marcoalparone.it). Se la signora Prada ha commesso un errore deve porre rimedio subito o tolga il disturbo, altrimenti vuol dire che la solidarietà del sindaco e della coalizione è solo virtuale.
E' probabile che il sig. Valerio non ha mai lavorato all'estero, quindi non sa quanto sia importante un ufficio apposito per la comprensione e la compilazione di documenti per chi è straniero e poco pratico.
Non tutti gli sportelli del comune conoscono il francese, l'inglese o lo spagnolo probabilmente in futuro sapranno bene il milanese e per evitare ingorghi e malumori agli sportelli si è pensato ad una soluzione utile sia al cittadino extracomunitario che quello italiano.
Mi pare un ragionamento talmente elementare ma di difficile comprensione.

Andrea Barison

Anonimo ha detto...

all'estero però,tu cittadino straniero devi impararti la lingua e cercare di comunicare,nessuno ti parla in italiano e ti dice "caro,benvenuto" ma tu a testa bassa inizi dal basso e con fatica ti fai la tua strada,come in america,germania,argentina etc.

poverini,sti immigrati,dite! ma si isolano loro,e noi dobbiamo dargli tutto,voi dite diritti e doveri,ma in pratica loro chiedono solo diritti,senza doveri,pretendono di toglierci il crocifisso,che è simbolo di fratellanza e civiltà,prima che un simbolo religioso.vorrebbero toglierci il presepio,perchè disturba la loro sensibilità,accoglienza? fino ad un certo punto,questa gente qua adora la gente "finto perbenista" di sinistra,perchè sanno che con i loro metodi potranno colonizzarci meglio e prima e poi? tanti saluti e sarà li che direte,avevano ragione gli amici della lega e del centrodestra,ma sarà troppo tardi,per fortuna dal 2008 non potete piu far danni al governo cn indulti,indultini,frontiere spalancate etc (l'indulto solo la lega votò contro) ed anche al governo della città ci sono persone valide,preparate e con voglia di servire al meglio la città,poi non capisco questo attacco alla veronica,cos'è siete invidiosi che una giovane brava,carina,molto preparata e "bocconiana" sia già presidente? beh lo merita!
per concludere ribadisco,chi si integra con impegno e voglia di concorrere al bene di questo nostro "belpaese" benvenga,chi non si integra vada via!!! basta aiuti a pioggia che neanche son graditi alrimenti quando avrò 50 anni non si dirà piu al mattino "buongiorno" ma " al salam aelekum" meditate,meditate che in molti paesi questo è stato!!!!! (malesia in testa)

Andrea B.

carlo arcari ha detto...

Molto preparata, la Veronica, dice Bonandin (sul suo discorso mi riservo di fare un commento più ampio perché lo merita). Preparata a che cosa? Se il buongiorno si vede dal mattino forse è meglio che continui a studiare e a imparare qualcosa di utile al posto di cercare (senza riuscirci) di disfare quello che i cittadini del Villaggio Ambrosiano hanno tentato di costruire in questi ultimi anni, con il lavoro volontario e l'impegno teso a cercare di fare il bene comune. La sua visione meschina della società e i suoi pregiudizi ne fanno davvero un bell'esempio di ignoranza e di arroganza scusata solo parzialmente dalla giovane età.

paul ha detto...

Sono stata in coda assieme a tutti gli altri extracomunitari alla questura di Cinisello di via Cilea ed è stata un'esperienza che non ho dimenticato. Immaginatevi questa lunga coda di persone sotto il sole estivo sdenza un minimo di riparo, bambini e donne incinte comprese. lentamente (parlo di ore) si viene ammessi all'interno del cortile del fabbricato e i cancelli vengono chiusi. Poi qualcuno dall'alto delle scale urla qualche informazione che i pochi che conoscono l'italiano si affrettano a tradurre agli altri generando una cacofonia che ha come effetto la confusione più totale. Finalmente all'interno si fa la coda agli sportelli ( sono 2) e anche lì, sfortunatamente si assiste alla difficoltà degli addetti a comunicare le varie istruzioni relative alle pratiche di permesso di soggiorno e quindi relative a documenti da preparare e uffici dove recarsi per richiederli etc...Li ho visti uscire con dei moduli stretti in mano e stampata sul viso la confusione più totale. Fortunatamente per noi, essendo mio marito cittadino britannico, non siamo dovuti ritornare per i rinnovi, così mi sono risparmiata nei suoi confronti , l'imbarazzo di ritrovarsi in quella situazione mortificante.
Ritengo che uno degli indici secondo i quali un paese si possa giudicare "civile" riguardi proprio come vengono affrontate e gestitite le questioni sociali.Essere in grado di gestire e organizzare questi aspetti dell'immigrazione poi ha importanza anche dal punto di vista della sicurezza. Rendere più comprensibili e indirizzare meglio questi persone nei vari iter burocratici previsti, magari eviterebbe che certi sciagurati vendano falsi permessi di soggiorno o falsa documentazione come è già successo, con le conseguenze che possiamo immaginare.
Non sono quì a criticare questa amministrazione o quella passata , voglio solo portare la mia esperienza personale. Riguardo alla questura di via Cilea, posso solo sperare che in questi ultimi tre anni le cose siano migliorate.

Randomworker

Anonimo ha detto...

ma perchè gli extra comunitari dovrebbero rispettare la legge quando sono gli ITALIANI x primi A NON RISPETTARLA.

MA PIANTATELA DI FARE GLI IPOCRITI.

f.to

Padernese schifato

Anonimo ha detto...

...magari questo padernese schifato non le rispetta! eh scusa.quando si passa il segno è giusto intervenire...io lavoro,pago le tasse,rispetto la legge,cerco di rispettare le persone e di dar il buon esempio sempre sia come consigliere comunale che come cittadino padernese...ma come mai chi stupra,ruba,spaccia,delinque in genere non è italiano?? boh almeno 9 su 10 l'ultimo fa parte della malavita mafia etc...suvvià non facciam si gli ipocriti...io sono per la legalità e la sicurezza!!

Andrea B.

carlo arcari ha detto...

Bonandin, non fare affermazioni false. Sei un rappresentante delle istituzioni e anche se sei giovane devi mostrare senso di responsabilità ed equilibrio quando fai delle affermazioni. Non puoi dire che: "gli immigrati 9 su 10 fanno parte della malavita, mafia ecc" perché dati alla mano affermi il falso. E le bugie ideologiche non portano mai niente di buono soprattutto a chi le diffonde.

Andrea Barison ha detto...

Includendo nel mio post precedente volevo solo dimostrare quanta demagogia contieni il pseudo programma del sindaco Alparone.
La visione di tipo feudale della lega sul futuro è distante dalla mia, però Andrea B. ha fatto un lungo elenco di imprecisioni, estremizzazioni e valutazioni da chi ascolta le notizie solo da Radio Padania e dato che lavoro e ho lavorato in quotidiani tendenzialemte di destra, credo di essere abbastanza informato da una parte e dell'altra.
D'altronde la storia ci insegna che l'immigrazione non si può fermare ma solo ben governare e che la multiculturalità esiste da quando c'è l'uomo, a mio parere è facile che con le prossime generazioni "meticce" al voto la Lega rischi di ritornare il piccolo partito di una volta.

Cordiali saluti
And.Bar

ernesto ha detto...

Leggendo alcune affermazioni contenute nei commenti, non ho potuto fare a meno di quanto ,ia madre gni tanto afferma sentendo alcune notizie nei telegiornalie precisamente:"Gesù Cristo non ci sopporta più". Le farneticazioni e le bugie nei confronti degli immigrati abbondano (sono però solo propaganda),un ragionamento serio sul fenomeno dei migranti sarebbe utile farlo ragionando sulle cause e sulla rapina che quotiniamente i paesi cosiddetti civilizzati perpetrano ai danni dei più poveri oltre al foraggiamento di armi e quant'altro. voglio però soffermarmi anche in risposta a quanto dice Andrea B. su alcune cose:
- La nostra Costituzione prevede la libertà di culto e la pari dignità per tutti.
- I diritti e i doveri sono un bene inalienabile per tutti. Pertanto le leggi vanno rispettate e chi le infrange deve essere punito. L'esempio deve venire dall'alto, cioè da chi geverna, il lodo Alfano e il condono sul rientro dei capitali dall'estero (quasi tutti provenineti da attiva mafiose, contrabbando di droga, armi e quaunt'altro)non sono certo un buon esempio, la Lega "tanto pura" le ha approvate.
- il ricatto occupazionele attraverso il permesso di soggiorno è la pratica nei confronti dei migranti per sottopagarli e sfruttarli e non sento grida di protesta in tal senso.
- sono un non credente, ho sempre rispettato chi invece lo è giudicandolo però dalla coerenza e dai comportamenti,soprattutto il crocifisso, non come icona ma per quello che rappresenta. Chiedo ai tanti che mostrano tanta rabbia nel difenderlo (a mio parere a parole) quanti dei valori in esso insiti loro rispettano, a partire da quelli dei 10 comandamenti. Convengo che le associazioni più attive nei confronti dei migranti sono quelle cattoliche e le stimo e rispetto, però chi in nome del crocifisso poi scatena campagne xenofobe e razziste per favore faccia un esame di coscienza e la smetta di blaterare. L'integrazione è una ricchezza e dovrebbe essere anche l'obiettivo di chi a parole sostiene l'uguaglianza e la libertà, la ricerca del nemico nei diversi è una pratica che alla storia ha già provocato troppi disatri, evito di citare Brecht (per chi non vuol ascoltare)poichè come direbbero a Napoli "a' lavà a cap o ciucc pierd o tiemp e 'o sapone.
Ernesto Cairoli

Unknown ha detto...

Arcari rileggi quello che ha scritto Andrea..

non dice che gli immigrati nove su 10 fanno parte della malavita

Anonimo ha detto...

noto con molto piacere il solito travisare e manipolare ad arte i miei interventi,9 s 10 circa,non è un dato empirico è per far capire,che non sono pochi che delinquono e i mafiosi non sono i nove ma l'unico itagliano di questo ipotetico conteggio,e poi io mi ritengo responsabile e soprattutto con la coscienza non aposto, piu che aposto, e poi basta leggere la cronaca nera,li si mostra come siano molti clandestini a commettere reati.poi se mi si vuol attaccare..lo si faccia pure ritengo di avere le spalle larghe e non me la prendo di certo,anzi mi esortate a darci dentro con piu decisione nelle nostre battaglie,che sono certo noi vinceremo!!!!

Andrea

p.s. voglio sottolineare la mia avversione verso l'intolleranza ed il razzismo ma mi disgusta ancor di piu la delinquenza e l'arroganza da parte di persone che vengono in italia scambiandola per il paradiso della delinquenza,per fortuna MARONI c'è!!

carlo arcari ha detto...

Bonandin scrive spesso in un italiano sconclusionato e non è sempre facile intrpretarlo, forse ci vorrebbe un mediatore culturale, ma ha pir sempre affermato "come mai chi stupra,ruba,spaccia,delinque in genere non è italiano?? boh almeno 9 su 10 l'ultimo fa parte della malavita mafia etc... ". Cosa avrei travisato del suo pensiero?

Anonimo ha detto...

caro andrea barison,io non credo il processo di massificazione del nostro movimento è irreversibile.si è vero sn stato un po impreciso,ma non volevo fare un lavoro statistico,era per dar risalto al problema,ma visto che la lega non è ne xenofoba ne tantomeno razzista (abbiamo sindaci di colore,sandy cane a viggiu,varese) e anche molti immigrati regolari,han la tessera della lega,in piu cresciam anche al sud perciò non credo torneremo indietro anzi,la lega dimostra ogni giorno di piu d'essere il partito del fare!!

saluti cordiali
Andrea B.

Anonimo ha detto...

non è colpa mia se voi sieti tutti dei professori di lettere,me ne compiaccio, ma tante volte è vero purtroppo che certi reati sono commessi in gran quantità da immigrati,questo è un FATTO!!! non lo dico io,il 9 su 10 è un'allegoria non un dato empirico,è PER FARVI CAPIRE che sono un numero elevato.
in piu son d'accordo con Cairoli,ma c'è un però, se noi siamo per l'accoglienza e l'integrazione e gli immigrati non lo sono,si ghettizzano,e non si dica che li ghettiziam noi!! si isolano,insistono a parlar la loro lingua senza farsi capire,impongono le loro leggi,ci colonizzno cosa dovremmo fare?? io nn lo so,ma non vorrei che la nostra città tra 50 anni si chiamasse AL PADERN IBN DUGNAN e i nostri figli siano costretti a chiamarsi mohamed e le nostre donne costrette a portar il burqua.
lo so sn stato un po troppo duro ma io vorrei farvi riflettere,in modo semplice,non pretendo che voi mi diciate che ho ragione,la mia visione del mondo è lontana anni luce,invece di essere buonisti,aiutiamoli a casa loro,è la cosa migliore,è bello,anzi stupendo essere padroni a casa propria!!! non trovate?? direte di no,sicuro,ma in cuor vostro io lo so,la pensate esattamente come me,perchè la libertà non ha colore politico,noi l'abbiamo questa cosa grande e stupenda,teniamocela stretta!!!

Andrea

Andrea Barison ha detto...

Andrea Bonandin, non ho mai generalizzato accusando di xenofobia tutti quelli della Lega, alcuni personaggi con i loro discorsi e atteggiamenti lo sono altri invece, nel rispetto del proprio credo politico, si comportano civilmente.
Come non ho problemi a riconoscere che la Lega è la parte migliore (o meno peggio) di questa amministrazione, mi pare che alcuni assessori del suo partito hanno partecipato ad una festa di cittadini senegalesi per la raccolta fondi di un progetto in Sengal, era certamente un gesto dovuto ma anche politicamente corretto e di apertura ad altre realtà presenti sul territorio.
Come sottolinea Arcari il ruolo di un consigliere deve essere equilibrato anche per riuscire ad approfondire di più gli argomenti e non fermasi ai soliti luoghi comuni.
Cordialmente
Andrea Barison

Anonimo ha detto...

Certo che questo forum sta cadendo proprio in basso, capisco che uno può avere i pareri più distanti, ma dare della bugiarda e razzista ad una ragazza così su un forum pubblico mi sembra semplicemente vergognoso. L’intervento del sig. Barison ad esempio è critica molto dura e pungente anche più del suo post sig. Arcari, ma ha un rispetto della persona che lei non ha. Perché ha volutamente usato questi termini diretti alla persona? Non poteva scrivere un post criticando duramente le scelte e basta? Il servizio di volontariato dell’operatrice del Comune si farà lo stesso, al Comune esiste lo sportello immigrazione dove lavora egregiamente proprio l’operatrice in questione e che nessuno ha mai pensato di cancellare e l’idea della neo presidente era proprio questa, quella di far accedere gli stranieri direttamente agli uffici comunali; lo sportello immigrazione dev’essere potenziato? Se ne può parlare, ma occorre per forza in una sede decentrata? Questa è naturalmente una questione opinabile e discutibile e possiamo discuterne nel merito tutti, presidente del Villaggio in primis, che non è certo stata contattata da lei per avere maggiori chiarimenti prima di sparargli contro un post del genere!
Mi piacerebbe sapere poi con quali soldi la neo presidente del Villaggio Ambrosiano avrebbe potuto attivare tutti gli altri corsi, servizi ecc. se il presidente precedente, con molta galanteria, non ha lasciato nemmeno un euro per fare alcunché.
Alberto Ghioni

Anonimo ha detto...

Ricapitolando, Marco Alparone in campagna elettorale prometteva solidarietà e integrazione agli stranieri ma da sindaco, come primo gesto sensibile, fà chiudere uno sporello informativo per gli stranieri al Villaggio rivolto soprattutto a mamme con bambini che evidentemente hanno più problemi negli spostamenti. Contestalmente non viene realizzata nè alcuna alternativa nè un potenziamento dello sportello immigrati del comune. Si chiude perchè "devono andare al Comune come il resto degli abitanti del Villaggio e imparare a conoscere la struttura comunale". Così si rischia veramente la formazione di ghetti e un allontanamento tra l'amministrazione e il cittadino.
Quindi dov'è la solidarietà? Dov'è la volontà di integrazione?
Non dico certo che è xenofobia ma menefreghismo e improvvisazione questo si, a discapito del cittadino.
Andrea Barison

Anonimo ha detto...

Io non vedo razzismo nel educare gli stranieri a recarsi in comune per le necessita' burocratiche. Non trovo giusto uno sportello decentrato solo per stranieri mentre gli anziani della zona devono comunque recarsi in comune

gio.ross1 ha detto...

scusate ma le parole e i fatti hanno un valore sempre in particolarl modo per chi ricopre incarichi amministrativi,. NOn è possibile continualmente buttare il sasso(non lo dico io,il 9 su 10 è un'allegoria non un dato empirico,è PER FARVI CAPIRE che sono un numero elevato) e poi ritirare la mano. Bonanadin saresti contento se io dicessi che tutti i leghisti sono razzisti, e poi di fronte alle tue rimostranze rispondessi che è stata solo un'allegoria.

Unknown ha detto...

Non capisco proprio qual'è il problema, è stato solo giustamente tolto una succursale dello sportello che continua ad esserci in comune, manco fossero 70 km di distanza.

Ogni pretesto è buono per dare la caccia alle streghe

gio.ross1 ha detto...

valerio scrivi che non esiste nessun problema e che giustamente è stata tolta una succursale dello sportello, peccato che nel programma amministrativo presentato in consiglio comunale il 26/06/09 è votato al paragrafo 11 comma g c'è scritto "decentreremo i servizi differenziandone gli orari di accesso al fine di realizzare politiche temporali che conciliano i tempi sei servizi con quelli lavorativi e del ménage familiare".
Basta che vi decidete su cosa fare.

GC80 ha detto...

[ “ragazzi” della kinder-divisionen di Alparone. Ripeto, teniamoli d’occhio, che è meglio.]
Va bene tutto, sig. Arcari, però non alzi sempre i toni della discussione, via; "kinder-divisionen" fa molto nazismo, ed è un peccato attribuire un titolo così belluino (per essere educati...) a dei ragazzi che ci hanno messo la faccia e si impegnano non solo con le parole a fare qualcosa. Può capitare anche di sbagliare, ma è solo chi non fa nulla che non sbaglia mai...

carlo arcari ha detto...

Ha ragione, è eccessivo e ingiusto; l'ho sostituito con Kinder-Division la linea prima colazione dei ragazzi Nestlè. Che ne dice?

GC80 ha detto...

Molto divertente, davvero...lei ha davvero talento. Oltre che amministratore di blog super partes è anche un mirabolante comico!

Anonimo ha detto...

Grazie Valerio hai confermato ciò che ho scritto nel post precedente: menefreghismo e improvvisazione.
And.Bar