venerdì 6 novembre 2009

Rho-Monza: Casati risponde a Bogani e lo sfida in dialetto

Con una lettera inviata al blog di Massimo Negrisoli (http://padernodugnano.blogolandia.it/2009/11/04/paderno-dugnano-la-lega-nord-la-va-gio-in-piazza/#comment-82 ) l'ex sindaco, oggi vicepresidente del consiglio provinciale, Ezio Casati, risponde alle accuse contenute nel volantino padano diffuso sul tema della Rho-Monza, che improvvisamente, dopo mesi di tira e molla, di contraddizioni e di silenzi, tutti oggi dicono di voler interrare, da Alparone a De Nicola. Emblematico per la sua ipocrisia e manipolazione della realtà l'articolo uscito sulla prima pagina del caltagironiano "Diario del Nord Milano", il periodico dei palazzinari sestesi. Stando al collega Ferdinando Baron, che illustra il suo articolo con ben due foto del sindaco padernese e una della neo presidente del Consiglio di quartiere Paderno, adesso sarebbe lui, Alparone (che invoca l'aiuto dei cittadini), a "lanciare la sfida" per l'interramento, chiedendo il tavolo tecnico dopo averlo rimosso per mesi e accusato chi lo chiedeva in Consiglio comunale di "fare solo cinema". Ecco la lettera di Casati:

A proposito di interramento della Rho-Monza. E’ molto ridicolo leggere che ora, grazie al volantino della Lega Nord,l’interramento si farà. Non per l’intenzione, lodevole e sulla quale cittadini, comitati di quartiere, partiti e comitati civici sono tutti unanimemente concordi, piuttosto sul colpevole immobilismo e silenzio dell’amministrazione comunale targata Lega-Pdl. Dove sono stati, e cosa hanno fatto negli ultimi 5-6 mesi, il vicesindaco Gianluca Bogani e il sindaco di Paderno Dugnano Marco Alparone?
Le delibere, che con protocollo d’intesa fra Comune e Provincia, istituivano un Tavolo Tecnico per studiare e realizzare l’interramento sono state firmate nel maggio 2009! Lo ripeto: nel maggio 2009. E i firmatari furono il sindaco PD Gianfranco Massetti, il Presidente Filippo Penati, i vertici di Serravalle. Non solo, con quegli atti ufficiali, nascosti nel cassetto e non attivati per mesi dai leghisti locali e dalla Pdl, si prevedeva la convocazione del Tavolo Tecnico e il coinvolgimento attivo dei Comitati civici, sorti spontaneamente, e favorevoli all’interramento del tratto padernese.
Perché il vicesindaco Bogani, al posto di scrivere volantini in un pessimo meneghino (a proposito lo sfido ad un’intervista tutta in milanese quando vuole), non ricorda la verità? Si è dimenticato che, grazie al sottoscritto (all’epoca assessore provinciale della Giunta Penati) la società Serravalle si è impegnata ad accantonare 100mila euro per realizzare un progetto di fattibilità dell’interramento sul tratto padernese.
Non è il centrosinistra a cavalcare la “tigre della protesta”, sono i Leghisti a fare come al solito il giochino delle due carte (neanche delle 3 carte, sarebbe troppo per loro) da una parte si comportano come forza di governo e dall’altro fanno l’opposizione.
Su questa vicenda non ho mai litigato con nessuno, Bogani la mette sul rimbalzo delle responsabilità, io invece non voglio cadere in questa logica della sterile contrapposizione politica. Se tutti siamo d’accordo sull’interramento non capisco perché non ci mettiamo a lavorare per portare a casa l’obiettivo.
In conclusione, siccome l’interramento della Rho-Monza riguarda l’impatto ambientale, la salute dei cittadini e il futuro dei nostri figli e nipoti, continueremo a sostenerlo e ad alzare la voce per ottenerlo. Ora che il sindaco Alparone ha finalmente attivato la procedura del Tavolo tecnico speriamo che si batterà realmente per difendere la città. Quanto al bagaj Bogani: sperem che al sa impegna da bun, se no i padernes al suteren lu (naturalment parlum in pulitiches).
Con amicizia
EZIO CASATI – vicepresidente del Consiglio provinciale di Milano

3 commenti:

Anonimo ha detto...

....i soliti comunisti,prima fanno finta di fare,quando governano,invece mangiano,da bravi politici,poi quando diventano forza di minoranza alzano la voce,e poi non capisco perchè chi vota pd,o altri partiti della sinistra poi si ingegna a dire che è piu lombardo di altri o sfide in dialetto,ma io mi chiedo sig.casati in primis ma anche altri,se siete cosi bravi a parlare milanes e siete i paladini della cultura,lingua locale,etc perchè odiate quel partito che si chiama lega nord e non perdete attimo per infangarla,lo fate anche col pdl,ma con la lega vi riesce in modo cosi "fantastico" forse perchè la lega vi fa paura perchè la lega,lavora al fianco dei cittadini e voi ve la fate sotto perchè temete di perdere ancora elettori e ne avete persi parecchi perchè è scentificamente provato che la sinistra non è capace a governare,mi spiace ma è cosi, quando diverrete come obama,gordon brown etc.forse,dico forse ne si potrà riparlare,anche se non vi voterò mai!!!

Massimo

carlo arcari ha detto...

"mangiano" che cosa Massimo? Noi non odiamo i leghisti come te, però non possiamo considerarti un amico dal momento che fin dalla tua prima frase ci insulti. Perché questo atteggiamento verbalmente violento e arrogante è sempre stato il vostro approccio al confronto poltico? Quando ero un bambino all'oratorio quelli che si comportano così li chiamavo "bauscia", perché prima mi insultavano poi quando reagivo con argomenti a cui non potevano rispondere mi accusavano di aggredirli.Il tuo discorso è vuoto di fatti, esprimi solo il tuo rancore senza motivarlo. Di che cosa dobbiamo discutere?

Anonimo ha detto...

non ha ragione sig. arcari,di piu,sono un bauscia e orgoglioso di esserlo!! nella vita nella politica e nel calcio!! a parte gli scherzi non credo di aver offeso in senso lato,tanto per...ma perchè la verità fa male e i politici specialmente i vostri "mangiano" e basta e fanno i prottettori della brava gente e dei lavoratori,mi scusi ma questa doppiezza mi reca disgusto,mi scusi per lo sfogo

massimo