Visualizzazione post con etichetta puzza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta puzza. Mostra tutti i post

sabato 21 dicembre 2013

Puzza a Paderno: l'ARPA è un ente inutile per i cittadini e utile al potere.

Secondo l'ARPA  (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) i cittadini del Villaggio Ambrosiano e di Paderno, hanno il naso troppo sensibile.
I loro tecnici sono andati in giro nelle vicinanze dell'impianto inquinante il giorno 19 dicembre a fare analisi dell'aria dalle quali risultava che ammoniaca in atmosfera non ce n'era e  non si percepiva alcun odore molesto. 
Peccato che questi esperti si siano dimenticati di scrivere nel loro informato rapporto che giovedì 19 dicembre aveva piovuto a dirotto tutto il giorno abbattendo così ogni tipo di emissione inquinante nell'aria. Insomma l'ARPA ha fatto le sue analisi quando era impossibile rilevare inquinamenti e odori molesti.
Vogliamo dire che i tecnici regionali sono dei fessi, che non sanno fare il loro mestiere, oppure che hanno aspettato il giorno giusto (le previsioni meteo parlavano chiaro) per fare delle analisi compiacenti di cui era prevedibile il risultato?
Sta di fatto che sulla base del loro rapporto formalmente veritiero, ma palesemente incompleto e ipocrita, il Comune ha potuto emettere il suo comunicato stampa rassicurante e che il partito del sindaco, la neonata Forza Italia, per bocca dei soliti Torraca e Cavalletto ha potuto diffondere tramite Paderno 7 un volantino miserabile. 
Nel foglietto i due ammettono che la puzza c'è (Torraca abita al Villaggio e se si azzarda a negare l'evidenza lo linciano), ma che non è tossica, che tutto è sotto controllo grazie al pronto intervento della giunta, mentre accusano quelli che hanno denunciato e protestano contro il perdurante inquinamento dell'aria, di essere degli "sciacalli" che speculano sui problemi della gente.
A  questi due personaggi squalificati non vale neanche la pena di rispondere, ma è interessante notare che il loro comportamento è allineato a quello dell'amministrazione padernese. Dalla Rho-Monza, all'inceneritore, all'Eureco, all'asilo di via Tunisia, fino alla Leganti Naturali, il loro modus operandi è sempre stato lo stesso: accusare, diffamare, insultare chi denuncia i problemi e dà voce alle proteste dei cittadini.  I quali vengono falsamente rassicurati e presi in giro grazie anche alla compiacenza delle strutture tecniche regionali di controllo, in particolare l'ARPA, che ancora una volta si conferma essere un ente molto utile per i governanti e i politici disonesti, ma totalmente inutile per i cittadini inquinati.

ps. due righe su Paderno 7 solo per sottolineare che questo blog si conferma purtroppo essere uno strumento, non al servizio dei cittadini, ma dell'amministrazione e della destra padernese. Da più di una settimana i media locali informano sul pesante inquinamento dell'aria provocato dalla Leganti Naturali, ma loro si sono sempre occupati d'altro: ricette, cartoline, concerti e regali di Natale. Solo quando il Comune ha diffuso il comunicato rassicurante con i dati dell'ARPA si sono decisi a parlare dell'inquinamento. Strano comportamento per chi si autodefinisce "la voce di Paderno Dugnano".

Inquinamento: l'Arpa fa rapporto e dice che la puzza non esiste

Da troppi giorni i cittadini del Villaggio Ambrosiano residenti vicino all'impianto di trattamento ceneri della Leganti Naturali, chiedono sempre più preoccupati e infuriati notizie e informazioni al Comune di Paderno Dugnano sulla insopportabile puzza che sono costretti a respirare.
Ebbene da ieri sono finalmente disponibili in Comune, a disposizione dei Consiglieri Comunali, copie del rapporto dell'ARPA relativo al sopralluogo e alle analisi effettuate dall'agenzia di protezione ambientale. E' una fortuna che i cittadini non possano leggerlo con i loro occhi perché se lo facessero si arrabbierebbero molto.
Il rapporto sulla base del quale il Comune ha emesso il comunicato di giovedì scorso, è relativo a due sopralluoghi effettuati dai tecnici nei giorni 18 e 19.  A orari variabili, dalle 21 alle 0,30, sono stati analizzati campioni d'aria all'esterno dello stabilimento e nell'area residenziale vicina. Il documento ufficiale afferma che dagli strumenti non sono mai state rilevate tracce di ammoniaca e che dai tecnici incaricati dell'operazione non sono mai stati percepiti odori molesti.
Nella zona del Parco Gadames, sempre al Villaggio Ambrosiano, alle ore 23 sono stati effettuati altri campionamenti dell'aria, ripetuti alle 23,45 vicino all'ingresso dell'azienda, senza rilevare alcun inquinamento.
Che il naso dei cittadini sia più sensibile di quello dei tecnici dell'ARPA? Oppure è la nuvola di ammoniaca che quando vede arrivare all'orizzonte un operatore armato di fialette Drager per NH3 smette immediatamente di emettere vapori nauseabondi e non riprende fino a quando i tecnici dell'agenzia regionale non se ne sono andati a casa?
Deve essere così perché io ieri sera, imboccando la via Marzabotto alle 21 circa, sono stato subito aggredito alla gola dal vapore acido che aleggiava nell'aria, mentre secondo i tecnici dell'Agenzia, nell'atmosfera del quartiere non ci sarebbe dovuta essere nemmeno l'ombra dell'ammoniaca.
Niente gas, niente puzza, tutto in regola dice l'ARPA. Cosa vogliono i cittadini? Che se ne facciano una ragione e stiano tranquilli fino alla prima metà di febbraio 2014 quando l'azienda forse avrà installato un sistema di captazione e abbattimento dei gas. La puzza non c'è, dichiara l'autorevole Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, e comunque non è tossica.