Un nutrito pubblico di cittadini e
rappresentanti di gruppi politici (PD, Verdi, Movimento 5 Stelle)
erano presenti in sala non tanto per discutere il punto all'ordine
del giorno, ma per parlare del tema d'attualità: il taglio degli alberi di via Sant'Ambrogio. Non se n'è
parlato, il dibattito su questo argomento è stato infatti
programmato al 9 aprile, pertanto dopo un'oretta metà dei presenti
se n'erano già andati. Anche perché è stato evidente
fin dall'inizio che l'incontro (al quale partecipava anche il Sindaco), era in realtà la solita passerella sulla quale il primo cittadino si
sarebbe esibito schiacciando la discussione.
L'assemblea è stata aperta
dall'assessore all'Ambiente Tonello il quale ha parlato del parere
negativo dato dal Comune al rinnovo della convenzione per
l'inceneritore di Incirano e cercato di attribuire solo
all'amministrazione di destra il merito del parere negativo della
Regione per quello del Villaggio. Il Sindaco è subito intervenuto
per correggerlo, ricordando i meriti dei cittadini, anche perché
tutti coloro che avevano fatto osservazioni negative a quel progetto
erano presenti in sala, ma poi ha polemizzato come sempre sul passato, sui vent'anni in cui (a parer suo) non si è fatto nulla per il forno di Incirano, mentre adesso lui.... Dimenticandosi
ovviamente del fatto che gli amministratori precedenti avevano fatto per anni cause legali per impedire la sua permanenza sul
territorio.
Alcuni cittadini sono intervenuti per
ribadire che l'inceneritore brucia materiali ed emette fumi sui quali
nessuno sa niente perché non vengono fornite informazioni su
queste sostanze, inoltre c'è molta perplessità sui reali controlli effettuati
dall'ARPA che ha sede nel quartiere, ma è come se non ci fosse.
Esaurita la prima parte
della serata è emerso un piccolo problema politico relativo alla
gestione del parlamentino palazzolese che se non risolto può
diventare serio per il Presidente Gaslini. In sostanza ieri sera,
come da indicazione della Segreteria Generale, si doveva procedere
alla nomina del Vice Presidente del Quartiere nella figura del primo
dei non eletti, Sergio Pavani. Ma Gaslini si è rifiutato di mettere il punto all'ordine del giorno perché a suo parere ci sono delle incompatibilità sulla nomina
del Pavani come sostituto di Daniele Aliverti. Motivo? Pavani ha
abbandonato la Lista Civica Di Maio. Ma l'opposizione non ci sta, il consigliere è stato eletto e ha diritto a subentrare nella carica.
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