giovedì 17 gennaio 2013

Amnistia, Giustizia e Libertà: raccolta firme in Comune

Ricevo da Gianni Rubagotti (sostenitore alle primarie del candidato Ambrosoli) il seguente appello che segnalo agli interessati.

I cittadini che lo volessero fare possono firmare per la lista Amnistia Giustizia e Libertà (Senato, Camera e Regionali) fino a sabato compreso presso il comune di Paderno Dugnano in via Grandi.
La firma non è un voto ma è solo il modo per permettere alla lista di partecipare alla campagna elettorale. Si invitano i simpatizzanti che possiedono mezzi elettronici a diffondere la notizia in tempo utile e a far sapere la notizia a cittadini padernesi in altri modi e, se vogliono, mettete in evidenza il simbolo della lista 
Orari degli uffici comunali: Venerdì e Sabato: 8.15-12.15 e 13.30-17.30

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Con l'appoggio a Storace Pannella ha dissipato la sua e non sola storia della difesa dei diritti dei più deboli.
Quanti scioperi della fame e della sete attuati,nessuna complicanza avvenuta.
Serietà e dignità,prego.
Parole,parole,parole,forse è la volta buona che scompaiono definitivamente con tutti i loro errori commessi in Parlamento.
Si facciano dare i soldi dallo Psiconano.

Gianni Rubagotti ha detto...

Le prime accuse di "venduto" che ho sentito fare a Pannella le ho sentite negli anni 80 quando voleva occuparsi a livello governativo della gestione dei fondi italiani per lo sviluppo nei paesi poveri dell'Africa che lui aveva ottenuto con una sua battaglia.

Credo che molti lo accusavano allora ammettano oggi che i soldi della cooperazione sarebbero stati gestiti meglio da lui rispetto a come lo sono stati dal governo di pentapartito.

E non è l'unico caso in cui il torto presente diventa col tempo un fiore all'occhiello del passato (pensiamo al governo Amato che, tra ll'altro, ha aiutato l'istituzione del Tribunale penale internazionale).

Il tempo anche stavolta sarà galantuomo. Sicuramente più del Signor Anonimo e del suo modo "originale" di leggere i bollettini medici (pubblici e fatti da medici indipendenti) durante gli scioperi della fame di Pannella.