Umberto Ambrosoli, candidato alla presidenza di Regione Lombardia per il centrosinistra, mette la lotta all'amianto nel suo programma elettorale. Lo ha fatto incontrando una delegazione del Comitato Prevenzione Amianto Lombardia, costituito da Cgil Lombardia, Inca-Cgil e Associazione Ambiente Lavoro, per predisporre piani di intervento, con particolare riferimento al territorio di Broni e ai siti industriali dismessi. La notizia è pubblicata da Rassegna.it

L’obiettivo è arrivare
all’annullamento della presenza dell’amianto sul territorio
regionale entro il 2020, e alla nascita di sportelli sanitari
specializzati.
“La salute dei cittadini – ha detto Ambrosoli – si persegue anche e soprattutto attraverso la prevenzione e le iniziative che possono rimuovere le cause dell’insorgenza di patologie come nel caso dell’amianto. E per questo l’impegno, quando sarò presidente, sarà quello di mettere in atto tutte le iniziative che possano portare alla completa eliminazione dell’amianto dalle case e dalle industrie lombarde. È una necessità impellente e urgente perché ancora c’è molto da fare e deve essere affrontata in tempi brevissimi”.
“La salute dei cittadini – ha detto Ambrosoli – si persegue anche e soprattutto attraverso la prevenzione e le iniziative che possono rimuovere le cause dell’insorgenza di patologie come nel caso dell’amianto. E per questo l’impegno, quando sarò presidente, sarà quello di mettere in atto tutte le iniziative che possano portare alla completa eliminazione dell’amianto dalle case e dalle industrie lombarde. È una necessità impellente e urgente perché ancora c’è molto da fare e deve essere affrontata in tempi brevissimi”.
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