mercoledì 12 dicembre 2012

Primarie Lombardia: Anelli vota e farà votare Andrea Di Stefano

Ricevo dal capogruppo di PdCI-Rifondazione Comunista in consiglio comunale, Mauro Anelli, questo comunicato-appello a favore del candidato Andrea Di Stefano, alle primarie regionali lombarde del centro sinistra in programma sabato 15 dicembre.

Sabato prossimo si terranno le Primarie per scegliere il candidato del centrosinistra che si presenterà alle prossime elezioni regionali della Lombardia. Voterò e farò votare Andrea Di Stefano perché finalmente grazie solo ad una buona, trasparente e competente politica si potrà ritornare dopo 18 anni formigoniani, a governare la Lombardia, regione pilota del nostro Paese ed in un’Europa che vogliamo sempre più unita, democratica ed inclusiva. 
Il programma proposto sulle politiche per il lavoro, per il territorio, per la sanità e per la scuola, tematiche non generiche ma specifiche sulle competenze regionali, garantiscono a tutto il  centro sinistra la “diversità” progettuale tanto auspicata dai cittadini. Andrea Di Stefano può e deve diventare il nostro punto di riferimento!
Mauro Anelli

9 commenti:

Nando Napolitano ha detto...

Anelli lo apprezzo moltissimo, è una persona molto x bene, ma io davvero oramai ci capisco poco, come fa Mauro a votare x Bersani e poi Di Stefano???.
I loro programmi io li ho letti e sono parecchio antitetici, capisco che Diliberto abbìa già il ministero assicurato però santo dio..............

Anonimo ha detto...

Caro Nando,

non è poi così discostante questa posizione, infatti per quanto riguarda la politica italiana, queste regole elettorali, che come ben immagineria non condivido, non lasciano molto spazio, pertanto visto che culturalmente non è nostro costume tirarci indietro, Bersani è il “miglior” risultato generale per poter mandare il centro sinistra al Governo. Poi visto il continuo mutare della politica (leggi “Arancioni”), ancora oggi non sapremo se finalmente la SINISTRA sarà rappresentata in Parlamento. Credo molto importante per la nostra popolazione il fatto ci siano alcuni deputati e/o senatori di sinistra, ciò rappresenta quella battaglia sulle regole che altrimenti, come successo negli ultimi anni, ci sarebbe da digerire di tutto.

La messa in campo alle regionali di Di Stefano è certamente per me vero ossigeno.

Un abbraccio

M. Anelli

di modugno ha detto...

I lettore Nando si chiede "come fa Mauro a votare x Bersani e poi Di Stefano" ???" Il lettore forse non ha capito che si tratta di elezioni diverse con candidature diverse. Anch'io sostengo e condivido il programma di Andrea Di Stefano. Sono ben conscio che si tratta di elezioni regionali. Ritengo gli altri candidati, onorevoli, ma con programmi non sufficienti a determinare un vero cambiamento in Lombardia.
Il programma di Andrea Di Stefano è condiviso da un ampio fronte di forze politiche e sociali. Non per caso ha innescato la curiosità, l'interesse e il sostegno anche di elettori ed elettrici del Partito Democratico.
Se invece il lettore vuole insinuare o forse diffamare il PdCI con il "capisco" sappia che il prezzo dei Comunisti italiani è incommensurabile. Non basta una poltrona da parlamentare o regionale. La Storia dei Comunisti italiani è sempre stata caratterizzata dall'analisi della realtà, il contesto in cui si opera e non dalle aspirazioni o peggio dalle fantasticherie di taluni pseudo rivoluzionari di sinistra.
DI MODUGNO DOMENICO

Nando ha detto...

Ribadisco; apprezzo moltissimo Mauro Anelli e nella sua risposta è chiaro quanto sìa persona Intelligente che percepisca il nesso e che non conosce rancori, al contrario di questo di modugno che non commento in quanto prima deve studiarsi la parola diffamazione, caro signore io non sono uno pseudo rivoluzionario in quanto voto Vendola e poi me ne stò a casa Anelli mi conosce forse di modugno ha buttato parecchi anni di vita se uomo di istituzione ma non credo proprio sarà un'ottimo ambulante come ne ho in famiglia

un caro saluto
Nando Napolitano

Nando ha detto...

Ciao Mauro

Gradirei che dicessi a Di Modugno che nel mio piccolo con te, i Zago ed altri in modo ritengo umile ho contribuito 3 anni e mezzo fa a farti eleggere che non ti ho mai mancato di rispetto anzi..... (tu sai bene) e che molti elettori di sx che non stanno nel palazzo Ambrosoli non andranno a votarlo e non sono pseudo rivoluzionari, spiegagli la parola diffamazione che non conosce e che Arcari sicuramente se fosse stato non avrebbe neppure pubblicato.

Nando Napolitano

di modugno ha detto...

Il lettore Nando si tranquillizzi il sottoscritto conosce il significato delle parole. Diffamazione è il parlar male di qualcuno per screditarlo. Il lettore Nando afferma che per Diliberto è già stato assicurato un ministero senza avere alcuna prova. Questa sua affermazione , Nando come la giudica una illazione,un'ironia, una denigrazione, una calunnia oppure una diffamazione? Al lettore Nando rispondo, pacatamente, che non ho buttato nessun anno della mia vita sia nelle istituzioni e nelle organizzazioni di cui mi onoro averne fatto parte, sia del mio lavoro. Assicuro il lettore che non confondo un prosciutto per un'altra cosa. Seppur non sono giudicato "ottimo", di cui mi rammarico, sono sicuro di essere considerato da tanti altri cittadini tra i "buoni".
Per quanto concerne "i pseudo rivoluzionari" il lettore non si è accorto che ho usato il plurale riferendomi a un filone di pensiero sempre vivo e sempre presente nella Storia, il contesto reale, appunto.
Saluti cari
Di Modugno Domenico


Nando ha detto...

Credo proprio di dover chiedere scusa in quanto il lettore di modugno dev'essere qualche omonimo del bravissimo e buonissimo (senza ironia alcuna) venditore ambulante di cui x anni io e mia moglie eravamo clienti e ci servivamo c/o il mercato di Palazzolo in quanto sìa pur ricordo molto vagamente fosse di area pdci non era certamente persona ai piedi del capitalismo tutt'altro e allora ribadisco le mie più sentite scuse.
Io Vendoliano ex iscritto a SeL, grande estimatore di Vendola anche se Nichi mi avesse messo sotto tortura io Bersani non l'avrei votato al ballottagio,...MAI.
Sicuramente il lettore di modugno che mi risponde sarà un alto manager, un banchiere, un costruttore, un commercialista, ma mica è una colpa essere ricchi, le colpe si hanno quando si fa del male alla povera gente.
Penso di conoscere la società attuale è la grave causa dell'estinzione della sx è che quella grande fetta frequentatrice di bei salotti trasformata in radical-chic e filo clericale (x dirla alla Aldo Busi) e riuscita a contagiare e plagiare ahimè al moderatismo al servizio del libero mercato anche lavoratrici e lavoratori che si sacrificano tutti i giorni x magari 1.000,00 €uro al mese.
Io NON mi omologo, rimarrò da solo ma NON mi omologo.
Con tutta franchezza Diliberto poi a me piace molto ed è legittimo che essendo un grande esperto e un buon ex ministro Bersani possa anche aver pensato a lui e poi sò x certo che come Docente alla Sapienza è molto valido, non vedo sinceramente motivo di irritazione alla mia spontanea ironia.
A Mauro Anelli mi rivolgevo in quanto la mia sorpresa e l'appello x Bersani e non x Di Stefano sìa pur essendo bene a conoscenza la differenza che corre tra elezioni regionali e nazionali.
Mentre scrivo sento parlare al TG Bersani che afferma che in buona parte andrà avanti con l'agenda Monti e che dopo le elezioni aprirà al centro (UNO SCEMPIO) come se non bastasse già la consistente e nutrita rappresentanza all'interno dello stesso pd.

E qui chiudo

un caro saluto

Nando Napolitano

Nando ha detto...

illazione,un'ironia, una denigrazione, una calunnia oppure una diffamazione?

Solo spontanea ironia lettore di modugno come la farei x il mio leader Vendola, lei non è in grado di entrare nella testa di altre persone, cominci a fare l'autodidatta, sono straconvinto che comunque non è il venditore ambulante di cui io e mia moglie eravamo buoni clienti e la stimavamo moltissimo, io non me la sono mai presa con chi in 4 vive con 2.000,00 Euro al mese......in 4

sempre un caro saluto

Nando Napolitano

Anonimo ha detto...

Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Andrea Di Stefano e lo votero'alle primarie di domani...(con la renna o senza)un programma diverso e alternativo in cui voglio credere , soprattutto per una Lombardia diversa!
Giovanna Baracchi