venerdì 30 novembre 2012

Con Bersani, per cambiare l'Italia davvero


Ricevo da Gianfranco Massetti, consigliere comunale del Partito Democratico questa dichiarazione di voto alle primarie del centrosinistra di domenica prossima.

Adesso è tutto più chiaro. Renzi usa la camicia per sembrare Obama ma, tra i due, il conservatore è proprio lui.
Ama Monti, la riforma Formero va bene, la CGIL è conservatrice, la Palestina può attendere, farà un governo con soli 10 ministri,negli ultimi 20 anni ha governato e male solo il centro sinistra e regalerà 100 euro al mese a tutti. Non ama le regole e si comporta come vuole. E poi?
Poi arriverà lui e miracolosamente risolverà tutti problemi dell’Italia; è tutto facile. Basta essere moderni e saper vendere bene un prodotto qualsiasi. E’ un discorso che ho già sentito nel 1994. Io sono convinto che Renzi non è il futuro dell’Italia ma sarà un problema per il futuro dell’Italia e del PD. Perché?
Perché si comporta come un venditore, propone ricette già fallite e sembra lui il genio delle soluzioni innovatrici. Invece ascolta i Gori, i Marchionne e il finanziere Serra. Non vuole nemmeno Casini perché la conservazione la rappresenta bene lui e non vuole concorrenti.
Io invece sono contento se Bersani, per cambiare l’Italia davvero, ascolterà Vendola, i sindacati, i lavoratori in crisi,gli studenti delusi,i giovani arrabbiati e all’estero. Se sarà condizionato da un paese che chiede più uguaglianza, più opportunità, più merito, più onestà, più regole, più Europa. Un paese dove sanità,scuola, pensioni , acqua…siano pubblici e più efficienti . Un paese che non ha paura di usare lo Stato quando serve. Un paese dove la buona politica sia autonoma dall’economia e sia capace di dare nuove speranze e opportunità a tutti i suoi figli. Non solo a chi ha già un vantaggio sociale. Non servono vecchie rimasticature liberiste. L’Italia insomma ha bisogno di un moderno programma di centrosinistra saldamente ancorato all’Europa e solo con Bersani lo potrà avere.
Abbiamo bisogno di una persona affidabile che ci aiuti ad uscire da questa crisi; che indichi misure concrete per creare lavoro,ridare competitività, sviluppare innovazione sapere e tecnologie al servizio delle città e dell’ambiente. Non abbiamo più bisogno di chiacchiere e di favole. Sono convinto che le cose che dice le farà davvero.
Cambiare vuol dire cambiare la vita dei cittadini che hanno bisogno di più salario,più pensioni, più lavoro, più sanità pubblica, più scuola, più ambiente, più partecipazione, più serietà anche nei dirigenti politici.
Pierluigi Bersani non sarà perfetto secondo i criteri del marketing e dell’immagine mediatica, ma è una persona seria e competente e di questi tempi, Dio sa, quanto ne abbiamo bisogno.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Apprezzo moltissimo la lettera di Gianfranco Massetti che ha da sempre la mia stima e sento davvero profumo di sx in ciò che afferma, la sua sicurezza x l'eventuale ascolto a Vendola e il problema che pone di Renzi nel pd , ricordo che Ichino in primis è la sua icona e Zingales che negli States ha votato x Roomney, ma purtroppo non è un caso isolato nel partito.

Ferdinando Napolitano ha detto...

FERDINANDO NAPOLITANO SU LETTERA MASSETTI

NON ANONIMO

Anonimo ha detto...

Sono capitato nella pagina facebook di Renzi e ho letto alcuni dei suoi slogan...
- FISCO EQUO
- ABOLIREMO I VITALIZI E IL LORO CUMULO
- ASILI NIDO PER IL 40% DEI BAMBINI
- DIMEZZIAMO I PARLAMENTARI
- ABOLIAMO IL FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI
... no comment... mi sembra di sentire Berlusconi qualche anno fa... e poi sappiamo come è finita!!!... Ho paura ad aprire quella di Bersani... ci manca solo la "PACE NEL MONDO PER TUTTI"... e le ho praticamente sentite tutte!!!
Alan Fontana

carlo arcari ha detto...

io invece di consiglio di aprirla Alan, perché bersani non è quello che tu credi. E' una persona seria che ha fatto e farà cose serie per tutti noi.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo Sig. Arcari... Bersani sembra più "terra terra"... ma resta da capire come farà questa sinistra a restare unita con 5 esponenti del partito con 5 idee un "pò" diverse... non vorrei che faccia la solita fine... cambiano i simboli... alberelli, margherite, ecc... ma la storia rimarrà la stessa? Ho paura di si...
Alan Fontana

Anonimo ha detto...

sapete qual'è il paradosso? che se bersani vince le primarie del centrosinistra, credo che a primavera partiranno altri 5 anni di berlusconi al governo!

un cordiale saluto
andrea favrin

carlo arcari ha detto...

Vedi Favrin,è proprio cedendo a questo riflesso condizionato di tipo classista che i liberali italiani, le persone perbene come te, messe alle strette tra votare per un socialdemocratico intelligente, ma ex comunista, come Bersani e un populista megalomane(e pluricondannato)come Berlusconi, votano irresistibilmente per quest'ultimo. Come del resto fece Benedetto Croce al Senato con Mussolini nel 1925. La cruda verità caro amico è che tra Alparone e me dalla torre tu butteresti giù me, sempre e comunque. Io ti sono simpatico, ma sono un ex comunista.

Anonimo ha detto...

alt! il fatto che preveda una possibile vittoria di berlusconi, non significa che la auspichi, nè che la intenda favorire; però su una cosa devo concordare: il mio voto sarebbe subito disponibile per un progressista come tony blair ed anche per un socialdemocratico alla schroeder; mentre per un borghese (nell'accezione più nobile del termine), liberale e democratico come me votare per un ex-comunista, per quanto intelligente, è un po' più arduo: è la mia coscienza storica che pone forti resistenze!

un cordiale saluto
andera favrin

carlo arcari ha detto...

Favrin, Tony Blair è inglese, Schroeder è tedesco. Tu cosa sei, finlandese? In Italia la scelta non è ancora quella tra un liberal conservatore e un liberal socialista di stampo europeo, ma tra Bersani e Berlusconi. Tu chi dici che preferisce la BCE?

Ferdinando Napolitano ha detto...

Ribadisco l'apprezzamento della lettera di Massetti mi piacerebbe ricevere però delle risposte sul senso di responsabilità del pd e Bersani in primis sul sostegno a Monti.
Si era partiti da tre capisaldi tra accordo Governo tecnico e alleanza pd-pdl e UDC (FANTASTICA)
1° Riforma delle pensioni fatta in 4 giorni voto favorevole e la Camusso non batte ciglio,...Bersani dice: l'abbiamo fatto x senso di responsabilità.
2° ART. 18 in 72 ore stesso atteggiamento Bersani, pd e Camusso identico,... x senso di responsabilità. (e la dx se la rideva)
Il 3° la patrimoniale e naturalmente................ ZERO.

Gianni Rubagotti ha detto...

Io voterò Renzi ma ridurre Bersani solo a un ex-comunista è falsare la realtà.
Le sue liberalizzazioni sono state una delle riforme più liberali degli ultimi 20 anni.
E il cosiddetto Polo delle Libertà oltre a non muovere dito in questo senso quando era al governo le ha anche osteggiate quando Bersani le proponeva.
Impariamo a giudicare le persone oltre che dalle sigle da quello che hanno fatto.

Ferdinando Napolitano ha detto...

Apprezzo moltissimo la lettera di Gianfranco Massetti che ha da sempre tutta la mia stima e si fiuta dal suo scritto un lieve profumo di sx , la sua sicurezza x l'eventuale ascolto a Vendola, sui temi sociali e del lavoro e il problema che pone di Renzi nel pd , ricordo che il Sindaco di Firenze conta moltissimo su il “raffinatissimo” giuslavorista Ichino in primis è l’economista Zingales che negli Stati Uniti ha votato x Roomney, ma purtroppo non sono casi isolati nel pd, molti adepti di Renzi sul tema del lavoro seguono le teorie i Ichino molti i così detti radical chic.

Ribadisco l'apprezzamento della lettera di Massetti mi piacerebbe ricevere però delle risposte sul “senso di responsabilità” del pd e Bersani sul sostegno a Monti.
Si era partiti un anno fà da tre capisaldi tra governo Governo tecnico e la fantastica alleanza tra pd-pdl e udc
1° Riforma delle pensioni fatta in 4 giorni voto favorevole e la Camusso non batte ciglio,...Bersani dice: l'abbiamo fatto x senso di responsabilità.
2° ART. 18 in 72 ore stesso atteggiamento Bersani, pd e la “tenace” Camusso identico,... x senso di responsabilità. (e la dx se la rideva)
Il 3° la patrimoniale e naturalmente................ ZERO…….. uno scempio di senso di responsabilità che i seguaci di Renzi la dx apprezzano moltissimo

Anonimo ha detto...

aracari, scusi il ritardo nella risposta; secondo me la BCE preferirebbe un nuovo mandato a Monti, il suo uomo di fiducia; il che ci riporta all'origine del dilemma: in primavera mi toccherà scegliere tra un sedicente liberale monopolista, un burocrate, galoppino del potere finanziario e (probabilmente) un ex-comunista che già strizza l'occhio ad un alleato comunista. dura, eh?

un cordiale saluto
andrea favrin

Anonimo ha detto...

... Oggi è il gran giorno!!!
Chi vincerà, Bersani o Renzi, centro sinistra o centro destra?

Alan Fontana