domenica 28 ottobre 2012

Berlusconi. Il titolo è...


Il discorso televisivo di Berlusconi è il prima pagina, e non poteva essere altrimenti, su tutti i principali quotidiani italiani. La rassegna stampa registra come previsto i titoli "schierati" dei due giornali che fanno riferimento alla destra, l'organo di casa Berlusconi diretto da Feltri e il suo foglio fiancheggiatore firmato da Belpietro, e i titoli preoccupati o gelidi di tutti gli altri.
Il Giornale strilla a tutta pagina: "Liberi da Monti (forse dal PDL)" con il sommario "Il Cavaliere minaccia di togliere la fiducia al Prof e traccia la nuova linea. Chi ci sta ci sta". In apertura l'editoriale del diffamatore Sallusti sottolinea e "spiega" il discorso fluviale del suo editore di riferimento, mentre di spalla Giuliano Ferrara afferma che "Rimarra nella storia, alla faccia dei giudici". Sotto la foto del fantasma del leader due commentini, quello economico di Brunetta intitolato: "Si cresce solo tagliando le tasse" e quello geopolitico di Magdi Cristiano Allam, che dice: "Più sovrani e meno servi di Berlino".
Libero esagera come sempre e titola: "Spaccamonti", con un'illustrazione che mostra Berlusconi che mette sè stesso sul trono. Il sommario recita: il Cav torna sul ring e attacca tutti: Merkel, fisco e governo. Dopo mesi di tatticismi dice quel che pensa il suo popllo. Basterà?". Due titoletti rimandano ad altrettanti articoli. Il primo di Franco Bechis sostiene che stando a Palazzo Chigi, Berlusconi ci ha rimesso 14 miliardi. Il secondo dice: "Basta con la caccia al ricco, qui serve il tutor fiscale".
Il Corriere della Sera dedica alla notizia tutta la parte alta della prima. In apertura un fondo di Sergio Romano: "Il Paese in ostaggio" dove è chiaro chi sia il sequestratore. Il titolo principale è "Berlusconi minaccia di far cadere Monti". Di spalla l'editoriale di Massimo Franco dice "Schiaffo ai moderati per rovesciare il tavolo". In primo piano due titoletti: Il partito spiazzato. Ora per Alfano la strada è in salita", e "Spunta l'ipotesi di votare a febbraio con il Porcellum". La vignetta di Giannelli titolata "La ricarica" mostra un Berlusconi che ricarica la molla della sua miniatura giocattolo.
La Stampa sotto il titolo "Berlusconi attacca Monti" affida l'editoriale di spalla a Gianni Riotta. Il titolo è "Quell'arringa in stile Grillo" dedicato al discorso di ieri pronunciato a Villa Gernetto. In un boxino con la manchette "Retroscena", Ugo Magri, afferma che dietro la svolta c'è l'intesa con Maroni: la Lombardia alla Lega e alleanza per le elezioni.
Il Messaggero titola "Berlusconi contro Monti" mentre l'editoriale afferma "Ritorno al passato". Sotto la foto al centro sotto il titolo un commento dice "La linea dei falchi spacca il PdL".
L'editoriale de Il Manifesto affidato al direttore Norma Rangeri porta il titolo: 2Il passo doppio del Caimano". In un altro commento a centro pagina si legge: "Silvio resta in campo, azzurri sotto shock".
Anche il Mattino di Napoli dedica alla vicenda la parte alta della prima pagina. Il titolo a sei colonne è: "Fiducia, Berlusconi minaccia Monti". L'editoriale dice "Un affondo al fronte dei moderati", il retroscena "Il Cavaliere sfida Alfano e i big del PdL", mentre in un'intervista l'ex ministro Frattini rassicura: Il sostegno (a Monti) non si discute, da Silvio uno sfogo".
L'Avvenire, quotidiano dei vescovi, sull'ex premier fa solo un sommario che però è un distillato di ostilità: "Berlusconi e i centro sociali 'manifestano' contro il governo".
L'Unità a tutta pagina: "Torna lo spettro del Cavaliere". L'editoriale: "Un populismo impotente". A destra una colonna di commenti dedicati al momento politico. Dall'alto in basso i titoli: "Dove la destra ha fallito" di Guglielmo Epifani, "Scorciatoie istituzionali" di Massimo Luciani, "Il grillino imprenditore" di Massimo Adinolfi e "Col fascismo non si scherza" di moni Ovadia.
Anche il Fatto dedica la prima all'ex leader: "Berlusconi nel bunker" il titolo principale, l'editoriale di Padellaro dice "Il partito del tanto peggio", mentre la predica di Marco Travaglio fa il verso alla barzelletta di Verdone: "C'era un cinese in coma".
Da segnalare la prima pagina de Il Sole 24 Ore che dedica al discorso dell'imprenditore-politico la spalla con il titolo: "Berlusconi, valutiamo se torgliere la fiducia al governo Monti". Il punto di Stefano Folli avverte: "Un leader solo tentato da Le Pen". Per il commentatore politico del quotidiano confindustriale un Berlusconi incarognito e accerchiato sarebbe pronto alla deriva neofascista.

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