Il Comitato Condomini 167 continua la sua offensiva di informazione e mobilitazione nei quartieri contro le proposte della giunta Alparone sui sui diritti di superficie.
Il tema sarà al centro dell'incontro con i cittadini di giovedi 14 Giugno alle ore 21,00 presso la sede di Quartiere di Calderara, promosso dal Partito Democratico che ha preso l'impegno della revisione dei criteri di calcolo del corrispettivo da pagare.
In estrema sintesi le parole d'ordine della campagna sono queste: la casa è già di proprietà degli inquilini e non si deve pagare niente, il valore dell'immobile calcolato dal Comune in 2.350 euro al mq. è sbagliato e assurdo se rapportato al vero valore di mercato e la trend in discesa dei prezzi. Conclusione: non pagare oggi per pagare meno nel 2014, quando la destra verrà rimandata a casa dagli elettori. A questo fine i condomini diffondono un volantino che riassume tutti gli argomenti contrari alle scelte di Alparone-Bogani.
Ci sono inoltre molte cose divertenti (ridere per non piangere) fatte da questa amministrazione di dilettanti allo sbaraglio che il blog Cara Terra Mia ci segnala. La più curiosa è la scelta di mandare ai condomini lettere ufficiali firmate con inchiostro verde. Una scelta chiaramente politco-ideologica dal momento che il verde è notoriamente il colore della Lega, partito al quale appartiene il vicesindaco e assessore al territorio Gianluca Bogani. Peccato che la firma in verde non è legale e ciò rende nullo il documento, infatti si firma in nero o in blu perché il verde non è ammesso dal Dlg. 123 del 25/04/1945 art.167. La domanda che ci potrebbe porre è: perché i i funzionari comunali che dovrebbero sapere bene queste cose e impedire ai governanti di fare stupidaggini a spese dei cittadini non hanno detto a Bogani e al suo "espertissimo" dirigente che l'inchiostro verde leghista non è ammesso dallo Stato italiano? Che lo abbiano fatto apposta per dimostrare ai padernesi che razza di amministratori hanno eletto?
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