L'amministrazione comunale voleva equiparare l'aliquota case coop a prop. indivisa e ex IACP alla aliquota per l'abitazione principale e relative pertinenza. La normativa prevede però, in quanto il gettito IMU delle seconde case va metà allo Stato e metà ai Comuni, di ridurre l'aliquota base dello 0,3%. La Giunta padernese voleva fissare tale aliquota allo 0,46% per le case coop ed ex IACP, ma dopo che, in Commissione Capigruppo e in Commissione Economia, il Partito Democratico si era espresso per una diminuzione dell'aliquota, passare cioè da una proposta di 0,46% a una più equa di 0,4%, il Sindaco ha portato in consiglio comunale questo emendamento che è stato approvato, dopo discussione, all'unanimità dai presenti.
Bisogna inoltre aggiungere che la
riduzione di 200 euro previste per le prime case rimane invariata, ma
le detrazioni per i figli, con circolare delle Ministero delle
Finanze, si precisa che non potranno essere applicate. Il PD ha
chiesto al sindaco e ai consiglieri comunali tutti, di riflettere se
non è il caso di intervenire con altre detrazioni per equiparare i
vari soggetti, visto che per legge è possibile una revisione entro
settembre.
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