giovedì 17 maggio 2012

Effetto Terra: alla riscoperta dell'amaranto


Ricevo dall'associazione Effetto Terra questo comunicato stampa che annuncia una nuova iniziativa per diffondere la conoscenza dell'amaranto, un "non cereale" utilizzato però come tale dalle popolazioni del Messico precolombiano.

Dopo la bella giornata di sabato 12 maggio, in cui ai passanti di piazza matteotti è stato donato l'Action kit di " io.equo-coltiviamo un'altra economia " parte la nuova campagna altromercato.
Il kit conteneva una brochure di approfondimento sulla campagna, una cartolina di mobilitazione da inviare alla Regione Lombardia con l’obiettivo di accelerare la procedura per avere anche nella nostra regione una legge a sostegno del commercio equo, degli adesivi per diffondere il logo della campagna e una bustina contente del risone da piantare per ottenere delle piantine di riso che sta a simboleggiare il valore dell’economia reale in contrapposizione all’economia di carta delle speculazioni finanziarie. Un centinaio di cittadini ha accettato di metterci la faccia facendosi fotografare con un cartello dove si leggono scritte a favore del commercio equo, di un'economia trasparente reale e un'agricoltura sostenibile ( le foto sono visibili sulla pagina Facebook di associazione effetto terra ).
Effetto terra ha il piacere di invitare i cittadini di paderno dugnano a un incontro pubblico sul tema: "Amaranto - un cereale da riscoprire", domenica 20 maggio, ore 18:00 al salone dell'oratorio san luigi di via toti 2. Giorgio Menaggia, tecnologo alimentare e nutrizionista ci spiegherà le proprietà e particolarità di questo interessantissimo cereale. Dopo di lui Roberto Giordano rappresentante di Slowfood che ci spiegherà perché l'amaranto di Tehuacán è un presidio Slowfood e cosa significa tutto ciò.
Incontreremo anche Raoul Hernandez Garciadiego, direttore generale di Quali,cooperativa del commercio equo che produce l'amaranto in Messico. Raoul trent'anni fa ha avuto il grande merito di riportare l'acqua attraverso un sistema di micro dighe e canalizzazioni in una zona semiarida della regione messicana di Puebla e di convincere le famiglie della zona a tornare alla coltivazione dell'amaranto abbandona cinquecento anni prima, dopo l'arrivo dei conquistatori spagnoli.
Le particolarità dell'amaranto ne fanno un alimento, come ci spiegherà il dottor Menaggia, adatto ad integrare la dieta di celiaci, diabetici vegetariani e di tutte le persone che vogliono prestare una maggiore attenzione alla propria salute.
Dopo l'incontro l'Associazione Effetto Terra avrà il piacere di offrire a tutti i presenti un aperitivo dove sarà possibile gustare piatti con ricette a base di amaranto.
Per maggiori informazioni sulla campagna io.equo visitate la pagina www.ioequo.it

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