sabato 21 aprile 2012

I padernesi e lo scoping

Da un manifesto del Comune affisso in città si apprende che è stata indetta, giovedì 3 maggio alle 9.00 in Sala Consiglio, la Prima Conferenza di Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio volta ad illustrare il Documento di Scoping e ad acquisire contributi ed osservazioni nel merito da parte degli Enti e soggetti preposti.
Dietro queste parole oscure, tipiche del linguaggio burocratico-tecnico di esclusiva pertinenza degli iniziati ed esperti, in sintesi si cela la notizia che ha inizio il lungo iter del PGT padernese che solo adesso comincia a muovere i primi passi dopo fiumi di parole, incontri, dibattiti a ruota libera. Siamo ancora dopo quasi tre anni di governo della nuova amministrazione di centro destra alla stesura delle linee guida, vale a dire nel linguaggio iniziatico alla misteriosa e allusiva "fase di scoping". Che non è quello che pensiamo noi profani, ma è la fase preliminare del lungo lavoro che la giunta Alparone sostiene di portare a termine entro il suo mandato, cosa in verità assai improbabile.
Per chiarire a tutti di cosa si parlerà alla Conferenza di seguito trovare la definizione più comprensibile dell'inquietante "Scoping"-
Fase di Scoping. L'analisi preliminare, detta anche scoping, ha la finalità di definire i riferimenti concettuali e operativi attraverso i quali si elaborerà la valutazione ambientale. In particolare, nell'ambito di questa fase vanno stabilite indicazioni di carattere procedurale (autorità coinvolte, metodi per la partecipazione pubblica, ambito di influenza, metodologia di valutazione adottata, ecc.) e indicazioni di carattere analitico (presumibili impatti attesi dall'attuazione del Piano, analisi preliminare delle tematiche ambientali del contesto di riferimento e definizione degli indicatori).
La fase di scoping, come disciplinata dall'art. 13, commi 1 e 2 del D.Lgs 152/06 e s.m.i., deve prevedere un processo partecipativo che coinvolga le autorità con competenze ambientali (ACA) potenzialmente interessate dall'attuazione del piano, affinché condividano il livello di dettaglio e la portata delle informazioni da produrre e da elaborare, nonché le metodologie per la conduzione dell'analisi ambientale e della valutazione degli impatti.
Sinteticamente, è possibile definire i seguenti contenuti della fase di scoping, che si conclude con la redazione di un rapporto preliminare:
  • Obiettivi strategici generali di sostenibilità;
  • Ambiti di influenza del Piano e orizzonte temporale;
  • Definizione Autorità con competenze ambientali (ACA) e pubblico coinvolti e modalità di consultazione;
  • Analisi preliminare di contesto e indicatori;
  • Individuazione di aree sensibili e di elementi di criticità;
  • Presumibili impatti del Piano;
  • Descrizione del metodo di valutazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un'informazione che può essere utile a tutti e che non si capisce dal tuo servizio. E'vero che sembra appena iniziato l'iter ufficiale del PGT,come ci è stato comunicato del resto in una Commissione consiliare di qualche mese fa ma ricordo che la scadenza dell'approvazione è il 31.12.2012.Quindi ben prima della scadenza del mandato di questa giunta...
saluti.
gianfranco massetti