Domenica 25 marzo è in programma il primo dei tre appuntamenti previsti delle“Domeniche a Spasso”, un’iniziativa caldeggiata dal Comune di Milano che ha promosso e coordinato una serie di iniziative che riempiranno la giornata.
Per l’occasione si è stabilito il divieto di circolazione per auto e moto dalle 10 alle 18.
I successivi appuntamenti delle Domeniche a Spasso saranno: 15 aprile quando si svolgerà la Milano City Marathon e il 27 maggio, giornata finale del Giro d’Italia. L’intento è quello di far riscoprire la città ai milanesi per vivere diversamente una metropoli che corre sempre, fatta di vita frenetica e planning impegnato.
Domenica 25 marzo sarà un giorno importante per la città, come ogni anno da 41 anni a questa parte, si svolgerà la Stramilano, la marcia dei 50mila, che da sempre vede una numerosa partecipazione di milanesi e non solo. Per l’occasione il biglietto ATM permetterà al costo di un biglietto, 1,50 euro, di accedere tutto il giorno a tutti i mezzi. Per chi è abbonato, sarà gratuito il bike-sharing.
Sarà la giornata dell’ingresso ai musei gratis (Castello Sforzesco, Museo del Novecento, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento, Museo di Storia naturale (previste anche visite guidate, il Museo Messina), ma anche delle piscine di Milanosport, anch’essa ad entrata gratuita. Da ricordare infine “le giornate di primavera” del FAI, le visite guidate del Touring e i giochi di Legambiente, ma anche la pedalata di Ciclobby.
Sarà la giornata dell’ingresso ai musei gratis (Castello Sforzesco, Museo del Novecento, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento, Museo di Storia naturale (previste anche visite guidate, il Museo Messina), ma anche delle piscine di Milanosport, anch’essa ad entrata gratuita. Da ricordare infine “le giornate di primavera” del FAI, le visite guidate del Touring e i giochi di Legambiente, ma anche la pedalata di Ciclobby.
Oltre alla città di Milano, altri 13 comuni limitrofi aderiranno al programma: Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Cusago, Locate Triulzi, Novate Milanese, Pioltello, Rho, Rozzano, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese.
Il sindaco di Paderno Dugnano invece ha tenuto a far sapere ai cittadini, pubblicandolo con grande evidenza sul sito comunale, il suo fiero "no"all'iniziativa. Un "no" ideologico e reazionario come tutti quelli che lui e la sua amministrazione ripeteno dal 2009. Un "no" incomprensibile perché se c'era una domenica in cui Paderno poteva e doveva aderire al blocco del traffico deciso da 14 città del territorio milanese è proprio domenica prossima quando le vie saranno invase dalla tradizionale Fiera di Primavera.
1 commento:
Molte persone vengono a visitare la Fiera in macchina, non da tutti i comuni i mezzi pubblici consentono di arrivare facilmente.
Mi dispiace che proprio la domenica in cui Paderno si riempie di visitatori esterni viene bloccato il traffico.
Potrebbe essere un brutto colpo per la fiera in un periodo in cui la gente non ha già di suo tanto da spendere.
Gianni Rubagotti
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