Nell'ambito delle celebrazioni della giornata della memoria, l'ANPI e il Circolo Eco-Culturale La Meridiana insieme ai Circoli Arci di Calderara e Palazzolo Milanese, le scuole medie Croci e Allende, con il patrocinio della Città di Paderno Dugnano, sabato 28 gennaio alle ore 21 presso l'Auditorium della Biblioteca Tilane, organizzano lo spettacolo-concerto "Musiche per la memoria ...per non dimenticare".
Durante lo spettacolo presentato dal gruppo "I Rouseto Folk" formato da Rosi Consonni (organetti diatonici), Massimo Brambilla (chitarra), Alessandro Brambilla (percussioni etniche), Vincenzo Sanfilippo (fiati), Sabatino Aurilia (fisarmonica) e Silvia Vitali (voce narrante), si alterneranno musiche tradizionali klezmer-ebraiche a letture di brani tratti da famosi testi della tradizione ebraica. Il tutto sottolineato dallo sfondo di immagini e filmati. Seguirà un rinfresco. Entrata Libera.
La musica klezmer
Il termine nasce dalla fusione delle parole kley e zemer, letteralmente strumenti di canto. Questo genere musicale fonde in sé strutture melodiche,ritmiche ed espressive che provengono dalle differenti aree geografiche e culturali (i Balcani, la Polonia e la Russia) con cui il popolo ebraico è venuto in contatto.
Musica che accompagna feste di matrimonio, funerali o semplici episodi di vita quotidiana, il klezmer nasce all'interno delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, in particolare delle comunità chassidiche. Questa musica esprime sia felicità e gioia sia sofferenza e malinconia, tipica della musica ebraica.
Lo strumento principale del mondo ebraico degli shtetl e dei ghetti è sicuramente il violino, ma nel klezmer acquisteranno crescente rilievo il clarinetto e gli ottoni, in particolare la tromba, gli strumenti percussivi, melodico percussivi come il cymbalon e altri strumenti come il cello, usato in funzione di bassetto portatile. Il Klezmer contribuirà non poco alla formazione del jazz, quando gli ebrei che erano stati perseguitati si trasferirono in molti nelle Americhe. (Wikipedia)
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