sabato 14 gennaio 2012

Ikea, più vantaggi che svantaggi

Nei giorni scorsi la stampa locale e i blog hanno dato notizia del progetto di insediamento Ikea in un'area al confine tra Paderno Dugnano, Cormano e la superstrada Milano Meda. Su questa notizia si è sviluppato un forte dibattito dato il grande interesse che una localizzazione del genere ha per il territorio. 
Un centro commerciale Ikea comporta, infatti, un notevole impatto economico, sociale e ambientale e inevitabilmente problemi e vantaggi che vanno valutati. Lasciando da un lato le posizioni aprioristiche in genere contrarie a quest'innovazione per principio e dunque refrattarie a qualsiasi argomento a favore, sono interessanti le reazioni di chi si chiede quali vantaggi effettivi il nuovo centro Ikea porterà al nostro territorio; oltre ai 350 posti di lavoro inizialmente creati e al servizio fornito ai clienti interessati ai prodotti venduti dalla casa svedese e in generalee al modello di distribuzione moderna che propone.
Molti pensano, che Ikea ha necessità di assumere solo lavoratori con un basso profilo professionale, commessi, magazzinieri, cassieri, ecc, ma non è così. In Italia Ikea assume anche manager, designer, addetti al marketing e comunicatori, assistenti finanziari, operatori IT. Come si vede l'azienda cerca figure diverse.
Un altro tema che ha provocato molti commenti è quello del rapporto positivo o negativo che Ikea intrattiene con l'economia locale. Il presidente dei commercianti padernesi Pierino Favrin ha scritto "Sarebbe meglio che aprisse qui una fabbrica di mobili". Ebbene anche su questo fronte le notizie sono positive. L'italia è il terzo mercato di approvvigionamento di prodotti per il gruppo, con una quota dell'8% dei volumi complessivamente venduti in tutti i negozi nel mondo (contro il 7% delle vendite complessive).  E' una quota concentrata attualmente solo su tre regioni (Lombardia, Friuli e Veneto) che da sole coprono il 94% degli acquisti fatti da produttori italiani, ma che ha grandi potenzialità di crescita. L’80% degli acquisti di IKEA in Italia sono mobili, e le cucine rappresentano il 34% del totale.

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