Il Consiglio provinciale dice no all'inceneritore a Paderno Dugnano

Grande soddisfazione esprime Ezio Casati, vicepresidente del Consiglio provinciale, dopo che ieri sera è stata approvata all’unanimità una mozione in cui si dice un chiaro e netto ‘no’ all’ipotesi di realizzare un inceneritore per rifiuti industriali a Paderno Dugnano.

“Abbiamo messo un punto fermo su questa vicenda che si protrae da tempo – ha commentato Casati, primo firmatario della mozione - da quando nel 2009 la società Paderno Energia ha presentato istanza per la realizzazione di un inceneritore per rifiuti industriali pericolosi, non pericolosi ed ospedalieri per una capacità di smaltimento di 38 mila tonnellate all’anno. Questa mozione è stata anche una risposta alle legittime proteste dei cittadini che si sono mobilitati e hanno raccolto 11 mila firme”.

“Un ottimo risultato anche perché siamo riusciti a far convergere su questo documento tutti il consiglio che ha così espresso chiaramente il “parere contrario alla realizzazione dell’insediamento nel territorio di Paderno Dugnano” e ha invitato “il Presidente della Giunta per se stesso o per persona delegata a tenere conto, in ogni fase, anche del parere negativo espresso con il presente documento”.
Questa sera, all'assemblea che si terrà presso la sala consiliare dii Paderno Dugnano  consiglieri provinciali Casati e Gatti saranno presenti per spiegare ai cittadini quali saranno le prossime scadenze che accompagneranno alla conclusione positiva questa vicenda.