Oggi sono in partenza e rinuncio alla rassegna stampa quotidiana che riprenderà il 28 agosto. La sostituisco con il minibilancio del lavoro fatto dal blog in questi primi sette mesi del 2011. Scorrendo i titoli dei commenti e delle notizie pubblicati da gennaio a oggi si ha un’idea delle tante cose che sono successe in questo arco di tempo. E di come il confronto democratico tra maggioranza e opposizione abbia fatto emergere sempre più nettamente le differenze di visione che destra e sinistra hanno sulla realtà e la diversa idea di città che proiettano sulla scena padernese.
La giunta esprimeva allora una costante volontà di negare l’evidenza, rimuovere la realtà, sottrarsi ai doveri di governo e di rappresentanza, scaricare le sue responsabilità, in una parola chiamarsi fuori dalle emergenze che ogni giorno si presentano: dalla tragedia della Eureco, all’inceneritore, alla Rho-Monza, al Falcone e Borsellino, alla questione mafia, ai balbettamenti sul PGT, ai referendum su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento. Sette mesi dopo qualcosa è cambiato? Si, è cambiato, grazie alla crescita e al consolidarsi delle iniziative di comitati e partiti di opposizione; ma che fatica vedere realizzarsi qualche cambiamento a fronte di comportamenti politici che restano antisociali e reazionari.
Leggendo i titoli di luglio si scopre che la giunta, grazie all’azione del vicesindaco Bogani si è affiancata finalmente al Comitato per l’Interramento della Rho-Monza, ma continua a tagliare servizi al pubblico e soprattutto prosegue nella sua opera di demolizione dei centri sociali rivolti ad anziani e giovani creati dalle precedenti amministrazioni, animata da un odio ideologico che sembra l’unico collante che tiene insieme la coalizione alparoniana. Gli esempi sono tanti: da un lato si chiudono il Carcatrà e gli altri centri sociali, si svuotano gli organismi di partecipazione, si disprezzano i genitori della scuola di via Tunisia; dall’altro si favoriscono iniziative di privatizzazione di beni e servizi pubblici, dalla piscina al campo Toti, al teleriscaldamento. Un progetto quest’ultimo che l’amministrazione ha tentato di realizzare con un colpo di mano, bloccato subito per fortuna dalla reazione dei cittadini e dei partiti di opposizione.
Insomma se qualcosa è cambiato lo si deve all’azione di contrasto dei cittadini e dei partiti del centrosinistra che hanno cominciato a fare bene il loro lavoro. E questa mi sembra l’unica cosa positiva. Buone vacanze e buone letture a tutti.
1 commento:
Buone vacanze!
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