giovedì 21 luglio 2011

Caso Penati: chi è il suo accusatore?

Per i lettori interessati ad approfondire gli aspetti della vicenda che vede indagato Filippo Penati, per fatti accaduti quando era sindaco di Sesto San Giovanni, riproduco da il Post questo ritratto del suo accusatore, il costruttore Giuseppe Pasini titolare del Gruppo che porta il suo nome, attivo da oltre 50 anni, che a Sesto ha realizzato tra l'altro il recupero dell'area ex Marelli.


Il personaggio al centro di questa storia è Giuseppe Pasini, che è l’imprenditore che acquistò dai Falck l’area di cui abbiamo appena parlato (quella delle ex acciaierie ndr)  ma è anche un autorevole esponente del centrodestra locale: candidato a sindaco per il centrodestra e sconfitto nel 2007, oggi è consigliere comunale di opposizione a Sesto San Giovanni. Pasini, che ha 82 anni, è il grande accusatore di Penati. 
A luglio del 2010 si è presentato al Pm - “di propria iniziativa e senza apparente motivo”, scrivono oggi Giuseppe Guastella e Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera – raccontando le vessazioni subite dal comune di Sesto San Giovanni diversi anni prima, quando lui era proprietario dell’area Falck e Filippo Penati era sindaco. Pasini ha raccontato di essere stato costretto a pagare delle tangenti a due fiduciari di Penati nel 2001 e di averle pagate a vuoto, senza avere avuto in cambio quello che gli era stato promesso. Pasini ha detto di avere ricevuto da Penati una richiesta esplicita, perché desse le autorizzazioni edilizie richieste: 20 miliardi di lire di tangenti e il coinvolgimento nei lavori delle cosiddette “cooperative rosse”. Pasini dice di avere versato prima due miliardi e mezzo di lire, nella primavera del 2001, da un suo conto estero a un altro suo conto estero, per poi prelevare la somma e darli in contanti a un fiduciario di Penati. Poi dice di aver consegnato in strada due miliardi di lire in contanti a un altro fiduciario di Penati. Poi dice di essere stato “costretto” ad acquistare un terreno di un collaboratore di Penati al quale non era interessato.
Fino a questo momento non sono note prove o riscontri delle denunce di Pasini: la Procura di Monza parla dell’esistenza di un “grave quadro indiziario” e sta cercando tracce di questi movimenti di denaro, anche attraverso rogatorie internazionali. È noto è che le autorizzazioni edilizie a Pasini non sono mai arrivate: da marzo del 2002 Penati non è più il sindaco di Sesto, nel 2004 Pasini vende i terreni dell’area Falck.

3 commenti:

favra ha detto...

Arcari, possibile che quando si parla della propria “squadra” del cuore, le buone intenzioni e le petizioni di principio vadano immediatamente a farsi benedire!
Direi che con questo post, tutti i suoi bei discorsi sulla differenza tra l’atteggiamento della destra e della sinistra nei confronti delle istituzioni va a remengo, visto che proprio lei incorre in una delle peggiori abitudini del berlusconismo: le indagini si svolgono negli uffici della procura e i processi si celebrano nelle aule di tribunale, non sulle scalinate del palazzo di giustizia, né su televisioni e giornali.
Ci sono delle accuse; la procura sta indagando per accertare se siano fondate o meno; se troverà riscontri, procederà al giudizio, viceversa archivierà tutto.
Francamente, di crociati che si prendano la briga di smontare le accuse, o peggio, di screditare la persona dell’accusatore, non se ne sente minimamente il bisogno.
Un cordiale saluto
Andrea favrin

carlo arcari ha detto...

Favrin, ma di grazia, sulla base di cosa lei mi accusa di fare il "crociato", di "smontare le accuse" o peggio di screditare "l'accusatore?? Mi sono limitato a riprodurre un articolo pubblicato ieri da "il Post" che riprendeva integralmente cose scritte dal Corriere della Sera. Senza aggiungere alcun commento. I fatti sono noti: l'imprenditore Pasini, un costruttore che lavora a Sesto da 50 anni, è stato candidato sindaco nel 2007 per il PdL, oggi è consigliere comunale di opposizione, nel 2004 ha venduto i suoi terreni al centro dell'indagine. Cosa avrei detto di sbagliato o di scorretto da provocare la sua reazione indignata? Proprio non capisco..

Rosaria S. ha detto...

Bravo Arcari!
Se nel Web già esistono delle Notizie - di Dx o Sx che sia - non vedo dove c'è berlusconismo* se si divulgano mettendole a confronto ... si riferiscono solo fatti già pubblicati e chi passa e legge può ulteriormente approfondire e se l'argomento Non lo Coinvolge in una Partecipazione sociale ... passa avanti ... sia che sia di Dx sia che sia di Sx... Dubito cmq che chi abbia una propria aria politica di condivisione ideologico-sociale possa avere poco spirito partecipativo! ... infatti il Signor Favra deve avere certamente una sua condivisione ideologico-sociale nell'area di Dx per essersi così rizzelato della pubblicazione di di questo Post!
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Nota: *berlusconismo : non mi pare che si sia enfatizzato qualcosa dicendo di aver voluto dire una Barzelletta "solo" per etc. etc. per poi negare ciò che si dice o scrive...