Il Giorno, in un articolo firmato da Stefania
Totaro, ci informa delle richieste del PM al processo con rito
abbreviato davanti al Tribunale di Monza, di 9 ex amministratori di
Lares e Metalli Preziosi imputati a vario titolo e in concorso di
bancarotta fraudolenta per il fallimento delle due aziende padernesi, Fallimento che ha gettato sul lastrico tre anni fa 258 lavoratori.
Il Pubblico Ministero – scrive la cronista del
quotidiano milanese - ha chiesto 6 anni di reclusione per il
presidente Marcel Astolfi; 3 anni di reclusione per Gilliano Violet,
Piergiorgio Paggetti, amministratori di altre società facenti capo
di fatto o di diritto a Marcel Astolfi come Metalli Preziosi, Lares
Cozzi e Ist Holding, società tutte fallite negli anni e per il
presidente del collegio sindacale del Gruppo Gualtiero Castiello; 2
anni e 4 mesi per Nicola Torciano un altro amministratore di
società del Gruppo; 2 anni per la moglie di Astolfi, Cinzia Di
Mauro, consigliere di amministrazione e per l'avvocato Michele Tota e
infine 1 anno per l'amministratore della 'Rubini Sinterizzati' Diego
Rubini. Richiesta di assoluzione invece per uno dei sindaci del
Gruppo, Alberto Maria Benzoni.
La sentenza del processo verrà
emessa il 15 giugno. Gli imputati negano ogni addebito, ma
secondo la pubblica accusa, Astolfi, avrebbe distratto a scopi
personali circa 800mila euro, mentre gli altri li avrebbe utilizzati
per liquidare o gestire le altre società a lui legate. Con
Castiello, Astolfi è anche accusato di avere fatto sparire dalla
Metalli Preziosi partite di argento per 7 tonnellate per un valore di
circa 2 milioni di euro e altri metalli per circa 700mila euro.
Nessun commento:
Posta un commento