mercoledì 9 marzo 2011

Unità d'Italia: la destra ci ripensa e porta in piazza il tricolore

Gutta cavat lapidem, dicevano i latini, nel senso che dai e dai, anche nelle teste più dure, prima o poi si apre uno spiraglio ed entra la luce dello spirito. Dopo le vergognose sceneggiate in Consiglio Comunale e la presentazione tra inutili polemiche di un programma improvvisato e minimale, che comunque non prevedeva nessuna manifestazione per il giorno 17 marzo, Alparone in tutta fretta sembra aver deciso di fare marcia indietro e organizzare un evento ufficiale per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
In una conferenza stampa che si è tenuta stamattina nella Sala Giunta, il sindaco avrebbe annunciato l’intenzione di celebrare la ricorrenza giovedì prossimo con un corteo “tricolore” che dopo aver attraversato il centro cittadino si concluderà con la cerimonia dell’alzabandiera in Piazza della Resistenza dove verranno eseguite dalla banda civica arie e canzoni patriottiche.
Personalmente sono contento di questo ripensamento che consentirà alla città di festeggiare degnamente l'anniversario, anche perché sarebbe stato davvero vergognoso, oltre che profondamente sbagliato, vedere la Festa dell’Unità d’Italia celebrata solo dai padernesi chiamati in piazza dalle forze dell’opposizione, senza la presenza dell’amministrazione.
I partiti del centro sinistra, infatti, avevano già provveduto a richiedere ufficialmente per quella data l’uso del Quadrilatero, dove sarebbe sfilato un corteo, e della piazza della Resistenza dove si sarebbe tenuto un discorso commemorativo. Per fortuna Alparone si è accorto in tempo del passo  falso che stava commettendo e per una volta il buon senso ha prevalso sulla faziosità. Tutto è bene quel che finisce bene? Pare proprio di sì e il 17 marzo tutti insieme potremo affermare: "viva l’Italia Unita". Anche a Paderna Dùgnan (ma che fatica)!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

"paura di lasciare la "piazza" in mano all' opposizione, eh sig. sindaco??". tutto inutile.. ormai la figuraccia l'ha fatta!

saverio

Anonimo ha detto...

alparone ci ha ripensato? si vede che è rimasto a corto di fotografie!!

annalisa

Giovanni Giuranna ha detto...

Scelta saggia, anche se tardiva.
Una curiosità: verranno anche Bogani e Tagliabue insieme ai militanti leghisti? Sventoleranno con gioia il tricolore o faranno i malmostosi in cravatta/camicia verde?
W l'ITALIA!!!
Giovanni Giuranna

Anonimo ha detto...

complimenti dopo lo show il GRANDE ripensamento....ma gli amici in camicia verde cosa ne pensano?
Arianna

Anonimo ha detto...

io ho esposto un tricolore nel mio negozio e ne esporrò uno alla finestra.............invito tutti a fare così............Antonello Queirolo

Alpenliebe ha detto...

Ah, per gli amici in camicia verde che vorrebbero trasformare il corpo degli Alpini in una guardia d'elite dialettale come gli Schuetzen sudtirolesi, escludendo che proviene da altre regioni d'Italia: lo sapete che la parola ALPINO è l'anagramma di NAPOLI ??? Anche l'enigmistica e la lingua italiana si prendono gioco di voi: la parola che più paganamente venerate ha le stesse lettere della città a voi più invisa. Ben vi stà!

carlo arcari ha detto...

Cari amici, tutti noi sappiamo che il "ripensamento" del sindaco è stato determinato solo ed esclusivamente da un elementare calcolo politico. Lasciare la piazza del 17 marzo in mano all'opposizione sarebbe stato per lui un grave errore perché avrebbe mostrato a tutti qual è il valore negativo della sua politica. Ciò nonostante sono contento che se ne sia accorto in tempo e abbia fatto questo mezzo passo indietro. Non per lui che ormai considero insalvabile, ma per la Città che egli purtroppo rappresenta. Paderno Dugnano non meritava una così brutta figura, ma la città il segnale lo deve cogliere e trarne le conseguenze: questa destra va mandata a casa perché non sa governare e fa solo cose negative e sbagliate che dividono la città invece di unirla, che creano conflitti dove non ce ne sono e aizzano i vecchi rancori paesani al posto di indicare nuove soluzioni ai problemi. Alparone è un cattivo sindaco perchè le sue idee sono negative e sbagliate.

Anonimo ha detto...

...ma chi vogliono prendere il giro!!!
...avete letto il programma!!??!
Giovedì la banda giovanile suonerà partendo da via madonna alla piazza del Comune (cioè dalle 11.20 alle 11.40)...10 minuti per liquidare 150 anni...
I festeggiamenti del sabato poi mi paiono organizzati più dall'Istituto Gadda che dal Comune...
Mah...comunque partecipiamo e...vediamo.
Ciao. CAROLA