Zurigo dicembre 1974 - Lavoratori emigrati italiani nella mensa del cantiere |
La mostra è una selezione di 40 immagini che l’autore, fotoreporter e giornalista, già collaboratore di quotidiani e settimanali, di numerose agenzie fotografiche tra cui Marka e Grazia Neri, editore del mensile “Immagine Fotografica”, ha realizzato in un periodo che va dal dicembre 1974 alla fine del 1984. Quello fotografato in quegli anni appare come un Paese popolato ancora da emigranti che vivevano nelle baracche dei cantieri di Zurigo dove lavoravano senza permesso di soggiorno, operai-artigiani e operai-massa, famiglie che si arrangiavano col lavoro a domicilio, consumi poveri, pensionati, preti che affermavano: “la chiesa è del popolo”, terroristi, Carabinieri, politici, sindacalisti. Un’Italia in transito da un dopoguerra persistente ad un consumismo incerto e ineguale sulla quale è ancora utile fare delle riflessioni anche alla luce della crisi economica e sociale che attualmente stiamo attraversando.
Alla presentazione della mostra, che sarà visibile sul grande schermo del Caffè Letterario, seguirà un dibattito sulla fotografia di ieri e di oggi e sulla trasformazione di una professione e di un’immagine provocata dalla tecnologia digitale. Sul tema l'autore e Mattia Sali, soci del Circolo Fotografico CF80, si confronteranno con tutti i presenti.
1 commento:
Finalmente un'iniziativa diversa e coinvolgente...faro'il possibile per essere presente
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